L’ “INNO A VENERE”
Il poema si apre con un inno a Venere, la divinità simbolo della sensualità, del piacere e della bellezza. Così Lucrezio si pone in contrasto con la dottrina epicurea, che negava l’intervento da parte delle divinità sulle questioni umane, e con il resto del poema, che ha come obiettivo l’abbattimento delle superstizioni
Latino
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Il genere umano cominciò col tempo a perdere la sua rozzezza, con la costruzione di capanne, con i legami del matrimonio, con l’uso utilitaristico del fuoco e soprattutto con l’invenzione del linguaggio, nato spontaneamente negli uomini, dotati dalla natura di voce e sollecitati dall’esigenza di esprimere i nomi delle cose. L’intesa fra gli uomini non s
Xenia sono i doni per gli ospiti; gli Apoforeta sono i doni da portare via. Gli epigrammi accompagnano questi doni (componimenti d’occasione che dovevano accompagnare i doni da inviare agli amici e quelli che il padrone di casa faceva ai suoi invitati). Gli epigrammi più famosi sono quelli scritti successivamente, raccolti in 11 libri; questi ebbero sub
Le fonti riferiscono che Domiziano abbandona l’ambito della letteratura una volta diventato imperatore, per non essere paragonato a Nerone. Domiziano non gradisce d’essere paragonato al suo famoso predecessore, ma di fatto professa le sue stesse istanze assolutistiche, per esempio vuol farsi chiamare “dominus et deus”.
Ad ogni modo, la vita intelle
Menecmo (II) s’imbatte in Cilindro. Vedendo che conosce il suo nome pensa che sia uno servi che le cortigiane mandano al porto per vedere quando arriva una nave forestiera, ma accetta il suo invito a pranzo Erozia lo riceve pensando che sia il suo amante e gli affida il mantello, per farlo portare dal ricamatore, e un braccialetto, per fargli aggiungere
Perché io già da tempo la tengo in ferie
Lei che poveretta freme per fare salsiccia dei nemici.
Ma dov’è questo Artotrogo?
Ar: sta di fianco a un uomo forte, fortunato e dall’aspetto di un re.
Per non parlare di come è bravo a fare la guerra…Marte non oserebbe dire né equiparare le sue imprese alle tue.
Py: quello a cui ho
Le pittura tra le finestre raffiguranti i giardini di Versailles ed erano state commissionate da Luigi XIV. Jean Cotelle il Giovane (1642 – 1708), ritrattista e miniaturista del re, nelle sue 21 tele a dipinti giardini della reggia come appaiono nel XVII secolo. In alcuni dipinti compaiano personaggi mitologici. Etienne Allegrain (1644 – 1736), il cui
Fu ben conosciuto e stimato poeta pastorale; per la Suida fu discepolo di Aristarco, ed appare per il suo stile e la tematica bucolica seguace ed imitatore di Teocrito, però considerato artisticamente attivo verso l'anno 150 a.C. (Teocrito morì intorno al 260 a.C). Ateneo per il trattato Sulle parole rodie, non pervenutoci, e per una antiestetica, e per
Alla fine la verità salta fuori, ma per l’intercessione di un amico, il giovane è perdonato e il servo assolto. I motivi centrali sono quello della casa, del suo aspetto esteriore e del suo misterioso e quasi magico interno, della sua solidità architettonica e della sua usura dovuta a intemperie e trascuratezza, e quello della bontà e della corruzione.