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Categoria: | Latino |
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Data: | 24.07.2007 |
Numero di pagine: | 1 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
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Testo
Veturia e lo spirito civico_ Livio
Allora le donne sposate si recarono insieme in gran numero da Veturia e Volumnia, la madre e la moglie di Coriolano. Trovo poche testimonianze che dicano se la causa di ciò fu una decisione pubblica o la paura delle donne. Comunque ottennero che sia Veturia, donna d’età avanzata, sia Volumnia, andassero nell’accampamento dei nemici portando con sé i due bambini avuti da Marcio, poiché non potevano difendere la città con le armi, le donne l’avrebbero difesa con le preghiere e le lacrime. Quando si giunse all’accampamento e fu annunciato a Coriolano che c’era una folta schiera di donne, fu molto ostinati nei confronti delle lacrime di queste. Poi uno dei servi, che aveva riconosciuto Veturia, che si distingueva tra le altre per tristezza, e che era in piedi tra la nuora e i nipoti, disse: < se gli occhi non mi ingannano là ci sono tua madre,tua moglie e i tuoi figli>. Mentre Coriolano, quasi come un folle, sbigottito, si alzava per andare incontro alla madre ad abbracciarla, la donna, passata dalle lacrime all’ira disse: . In seguito la moglie e i figli lo abbracciarono, e la nascita del pianto da parte della folla delle donnee il pianto per sé e per la patria, indebolirono finalmente l’uomo. Dopo avere abbracciato i suoi si dimise; e lui stesso spostò l’accampamento dietro la città.