Giovenale

Materie:	Appunti
Categoria:	Latino
Voto:	1.5 (2)
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Data:	14.07.2000
Numero di pagine:	1
Formato di file:	.doc (Microsoft Word)

GIOVENALE: (55-56/130-140) VISSE A ROMA, VITA MODESTA,CONDUSSE AVVOCATURA. IN UNA SATIRA AVEVA MESSO IN RIDICOLO PARIDE(BALLERINO PROTETTO DA ADRIANO),FU MANDATO IN ESILIO AI CONFINI DELL’IMPERO,EGITTO O CALEDONIA (CON LA SCUSA DI MISSIONE MILITARE). INIZIO’ A COMPORRE DOPO I 40 ANNI.16 SATIRE: 9+AGGRESSIVE, A CARATTERE SOCIALE; 7-AGGRESSIVE, NEL PERIODO SENILE,DELLA VECCHIAIA. MOSTRA PROFONDA INDIGNAZIONE (PALESE,SPIETATA) NEI CONFRONTI DELLA CORRUZIONE DILAGANTE DELL’EPOCA. SEMBRA UNA SATIRA DEL PASSATO PERCHE’ SI RIVOLGE A PERSONAGGIDEL PERIODO DI DOMIZIANO(LUI APPARTENEVA A TRAIANO E ADRIANO) PERCHE’ ALTRIMENTI SAREBBE STATO CONDANNATO PER I SUOI SCRITTI. PRIMA DI LUI ORAZIO(COMPRENDEVA I DIFETTI ED I VIZI UMANI) E LUCILIO(SEVERITA’ AUSTERA). SI E’ MOLTO DISCUSSO SUL DEFINIRLE SATIRE A CARATTERE POLITICO MA INH REALTA’ G. METTE IN RISALTO I GRANDI DEL PASSATO CON NOSTALGIA, VIRTU’ E ONESTA’, RETTITUDINE, SERVIZIO MILITARE. ARTE REALISTICA,SPESSO PALESE VIOLENTO E CRUDO. DEFINITO POETA DECLAMATORE,AVEVA STUDIATO E INSEGNATO RETORICA MA NON NE FECE USO NELLE SUE OPERE. FA USO DI SOSTANTIVI E VERBI(SEMPLICI), POCHI AGGETTIVI,Marchese. STILE:VARIA,ALTO,PARTE DAL TRAGICO MA PUO’ DIVENTARE PLEBEO,POPOLARE,RISPECCHIA L’AUTENTICITA’ DELLA SOCIETA’,DI TUTTE LE CLASSI SOCIALI. IL REALISMO( RIFLETTE IL SUO CARATTERE SPONTANEO E SINCERO,ERA L’UNICO MODO IN CUI POTESSE SCRIVERE,”SCRIVE COME IL COR GLI DETTA”-Marchese) STA NELLA SEMPLICITA’ STILISTICA,NON USA METAFORE E ALLEGORIE. SATIRE DA RICORDARE: I) PROEMIO, III) RISALTA ROMA E LE DIFFICOLTA’ DI VIVERCI, VI) CORRUZIONE DELLE DONNE, XIV) EDUCAZIONE DEI GIOVANI(E’ EFFICACE SIA L’ESEMPIO DEI GENITORI CHE DEI MAESTRI NELLA LORO FORMAZIONE.