Due versioni di Valerio Massimo

Materie:	Appunti
Categoria:	Latino
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Data:	08.01.2001
Numero di pagine:	2
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Milsiade consiglia invano la ribellione
Quando Dario, re dei Persiani, trasferм l'esercito dall'Asia all'Europa, diede l'assalto agli Sciiti. Costruм un ponte sul fiume Histro e fece passare oltre le truppe. Poi lascio' guardie responsabili del ponte, che aveva portato con se dalla Ionia e dall'Eolide. Tra questi c'era Milsiade. Dopo che numerosi messageri erano arrivati (raccontando) delle sventure di Dario, persuase le guardie a condurre una guerrra a favore della libertа. Infatti se Dario fosse morto con le sue truppe, non solo tutta l'Europa, ma anche i Greci, i quali abitavano l'Asia, erano liberi dalla dominazione e dai pericoli dei Persiani. Ma molti non ritennero giusta la sua opinione per cui Milsiade lasciт il Chersoneso e si trasferм di nuovo ad Atene. La proposta di Milsiade non prevalse, ma и da lodare molto, infatti egli fu piщ favorevole alla libertа di tutti che al suo dominio.
Morte di Archimede
Quando i tiranni di Siracusa avevano infranto il patto con i Romani e avevano ottenuto l'aiuto dei Cartaginesi che combattevano con i Romani, il console M. Claudio Marcello assediт Siracusa, distinta e nobile cittаdella Sicilia, con tutte le truppe. L'assedio della cittа fu lungo e difficile specialmente perchи Archimede, esperto di scienze, aveva creato delle macchine straordinarie, che sconvolgevano ogni attivitа dei Romani e indebolivano i tentativi di vittoria. Tuttavia le truppe dei Romani occuparono e presero Siracusa. Invece Marcello, che stimava l'esimio ingegno di Archimede, comandт ai militari Romani di lasciare incolume l'uomo. Ma un soldato romano, poichи non aveva sentito che i Romani avevano conquistato la patria, chiese per caso ail nome di Archimede che descriveva forme geometriche nella polvere: ma poichи Archimede non rispose, il soldato arrabbiato uccise l'illustre uomo. In veritа, quando seppe che Archimede era morto di un uccisione ingiusta, ebbe una grande cura dellea sepoltua di un cosм grande uomo.