Consecutio temporum

Materie:	Appunti
Categoria:	Latino
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Data:	19.10.2000
Numero di pagine:	2
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CONSECUTIO TEMPORUM

PRINCIPALE
SUBORDINATA
Tempi principali (Indicativo presente o futuro)
azione contemporanea
Congiuntivo presente
azione passata
Congiuntivo perfetto
azione futura
Participio futuro (-urus, -a, -um) + sim
Tempi storici (Indicativo perfetto, imperfetto o piuccheperfetto)
azione contemporanea
Congiuntivo imperfetto
azione passata
Congiuntivo piuccheperfetto
azione futura
Participio futuro (-urus, -a, -um) + essem
Casi particolari:
1) Una subordinata dipendente da un infinito presente o futuro regola il tempo del verbo in base al tempo della principale.
2) Una subordinata dipendente da un infinito passato regola il tempo del verbo in base al tempo della reggente.
3) Una subordinata dipendente da un participio, un gerundio o un supino regola il tempo del verbo in base al tempo della principale.
Esempi:
PRINCIPALE
SUBORDINATA 1
SUBORDINATA 2
Indicativo presente
Infinito presente o futuro
ut + Congiuntivo presente
Indicativo presente
Infinito passato
ut + Congiuntivo passato
Indicativo presente
Participio, Gerundio o Supino
Congiuntivo presente, perfetto o Participio futuro + sim.
4) Ci sono proposizioni che si sottraggono alle norme della Consecutio Temporum:
- le proposizioni consecutive
- il congiuntivo imperfetto potenziale e dubitativo che resta tale anche in dipendenza da un tempo principale
- le proposizioni parentetiche, come “quod sciam” (per quanto io sappia), “quod audierim” (per quanto io abbia udito), “quod meminerim” (per quello che ricordo)…, rimangono svincolate dal rapporto con la reggente
- le proposizioni relative causali e consecutive mantengono, trasferito al congiuntivo, il tempo che avrebbero all’indicativo se fossero indipendenti.

N.B.: Il presente storico può essere considerato, indifferentemente, tanto un tempo principale, quanto un tempo storico.