Scheda del film: Balla coi lupi

Materie:Altro
Categoria:Italiano

Voto:

2 (2)
Download:635
Data:08.02.2006
Numero di pagine:4
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
scheda-film-balla-lupi_1.zip (Dimensione: 5.64 Kb)
trucheck.it_scheda-del-film:-balla-coi-lupi.doc     26.5 Kb
readme.txt     59 Bytes


Testo

Scheda di analisi film

Titolo: Balla coi lupi

Regista: Kevin Costner

Paese e anno di produzione: Stati Uniti , 1990

Principali interpreti:
Jhon Dumbar: per aver compiuto un’ azione eroica riceve l’ autorizzazione ad andare a Fort Sedgewic, un avamposto indiano. Qui dopo giorni di solitudine, comincia ad avere contatti con la tribù Sioux, dove sposa una ragazza appartenente a quella tribù.
Christine ( alzata con pugno ): una ragazza bianca, ma appartenente alla tribù, poiché nel passato gli indiani la “strapparono” dalla sua famiglia. Sposa il tenente Jhon, al quale insegna la loro lingua.
tribù Sioux: Questa tribù è in continuo conflitto con quella dei Pawnee, con i quali vinceranno una battaglia grazie alle armi da fuoco prestatogli da Jhon Dumbar.
Esercito dei Nordisti: di cui faceva parte anche Jhon. Questi, verso la fine del film, attaccano il tenente perché scambiato per un pellerossa, uccidendo il suo amato cavallo Sisko, e il lupo Due Calzini.

Ambientazione ( luogo e tempo in cui si svolge la vicenda) 1863, nelle immense praterie del West americano, dove Pellerossa e bianchi lottavano per la possessione di queste immense distese.

Sintesi breve della trama: Il tenente John Dumbar diventa un eroe di guerra, poiché durante la guerra civile, attraversa un pezzo di terreno tra il suo esercito e il nemico, cavalcando addirittura a braccia aperte.In premio riceve il cavallo Sisko e l'autorizzazione a recarsi all’ ultimo avamposto sulla frontiera indiana dove vi abitano due tribù in conflitto tra loro: i Sioux e i Pawnee. Dumbar decide di fermarsi , contrastato dalle polemiche del carrettiere, al fortino trovato circondato dagli scheletri dei soldati e completamente diroccato. Ha inizio per lui un periodo di grande solitudine, sollevata dalla presenza del suo cavallo, e dal quotidiano arrivo di Due Calzini, un lupo della zona che stringe presto un forte legame con l’ ufficiale Dumbar. Riceve poi una visita da un Sioux, che scappa vedendosi avvicinare il tenente armato. Intanto nella tibù, si scatena il fermento: si teme l’ arrivo di un esercito bianco, che possa portar loro via le terre in cui vivono. Il mattino dopo Jhon Dumbar, decise di cavalcare verso la tribù; durante il cammino incontra una donna bianca che è in procinto di uccidersi. Il tenente la salva e la riporta alla tribù, dove viene malamente accolto e invitato a scappare. Dopo pochi giorni, sono gli indiani che decidono di andare a trovare il tenente. Qui si conoscono meglio, e i loro rapporti diventano pacifici. Con l’ aiuto della ragazza bianca che egli salvò ( Christine, Alzata con Pugno) , riesce a imparare la lingua Sioux, e in uno scontro con la tribù dei Pawnee, offre il suo aiuto prestando armi da fuoco. Le relazioni tra Christine e Jhon Dumbar aumentano, tanto che , finito il lutto di lei, decidono di sposarsi. Il tenente ha un colloquio con Dieci Orsi: lo avverte che ben presto arriverà l’ esercito bianco; così tutta la tribù decide di trasferirsi all’ interno: purtroppo Dumbar si ricorda di aver dimenticato il suo diario ,dove annotava ogni piccolo particolare riguardo gli indiani, al forte, e torna indietro a prenderlo. Troppo Tardi!! Gli inglesi stanno già assediando il forte; Jhon non ha il tempo per scappare, ed poiché scambiato per un pellerossa, viene aggredito dai Nordisti, che uccidono il suo cavallo Sisko. Mentre stanno attraversando il fiume ,però, i Sioux assalgono gli inglesi, tornando vittoriosamente al nuovo accampamento indiano all’ interno della prateria. Tredici anni dopo, le loro case distrutte, i loro bisonti scomparsi, gli ultimi Sioux ancora liberi si sottomisero all’ autorità dei bianchi . La grande cultura del cavallo e della prateria era finita per sempre e la Frontiera Americana stava passando alla storia.

Tema trattato e messaggio principale: il film narra principalmente la guerra di secessione. Si può benissimo notare la sete di potere inglese, il rapporto natura-uomo.
Questi episodi di discriminazione contro gli indiani, possono anche essere individuate come le radici del razzismo che scorre attualmente tra tutti noi giovani.

Giudizio Personale: nonostante il genere non mi abbia mai attirato e la lunghezza di quasi quattro ore, ho trovato questo film un vero e proprio capolavoro statunitense. Sceneggiatura e costumi sono estremamente realistici; sembra di vivere la storia in prima persona, si ha la sensazione di essere catapultati al di là dello schermo. Il lungometraggio regala allo spettatori forti emozioni specialmente durante il matrimonio tra Christine e Jhon, la morte del lupo e del cavallo. Anche la colonna sonora è molto dolce, lenta, ed è praticamente usata durante tutto il film, suonata con strumenti, ritmi diversi. Una cosa a mio parere spettacolare è soprattutto la lingua: sembra che gli interpreti della tribù , siano veramente dei Sioux! Un film da rivedere per rivivere quattro ore di grandi emozioni. Ottimo.

Commenti Cinematografici: all’ inizio del film, possiamo vedere ciò che vede il tenente Jhon Dumbar: soldati senza gamba, ferri chirurgici per l’ amputazione e stivali di altri che prima di lui erano stati operati. [ … ] Il motivo per cui il tenente attraversa il tarreno tra il suo esercito e quello nemico perché nessuno dei due si decideva a fare la prima mossa: durante questa galoppata c’è un momento al rallentatore: nella questa guerra grazie al montaggio possiamo vedere tre punti diversi del campo di battaglia nello stesso momento. [ … ] Jhon Dumbar appare improvvisamente al primo indiano Sioux che osa fargli visita. Nel momento in qui quest’ ultimo si avvicina al fortino, c’è un’ inquadratura che lo vede dal basso, facendo notare l’ armonia tra indiani e natura: l’ indiano accarezza infatti l’ erba.

Esempio