Saggio breve sulla globalizzazione

Materie:Tema
Categoria:Italiano

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Testo

Per la prima volta nella storia, l'economia di mercato ha assunto dimensioni mondiali, sospinta dalla rivoluzione nelle tecniche della produzione, della comunicazione e dell'informazione. Con un ritmo sempre più rapido il mondo tende irresistibilmente all'unità.
La globalizzazione non è sospinta solo da incentivi economici, ma anche e soprattutto dall'evoluzione del modo di produrre. Essa impone a tutti i settori della vita sociale una dimensione più ampia di quella degli Stati sovrani, anche i più grandi. Non è un caso che gli Stati Uniti ricerchino nella NAFTA la dimensione di mercato adatta a competere con i grandi spazi economici che si stanno organizzando nel resto del mondo. Si tratta di un processo di cambiamento che si può accelerare o ritardare, ma non accettare o respingere.
La globalizzazione di per sé non è un fenomeno negativo. Può essere gestita ad esempio per vendere le merci dei paesi poveri "saltando" l'intermediazione delle multinazionali,ma ha anche i suoi risvolti molto negativi:la produzione delle merci infatti viene spostata in Paesi in cui il costo del lavoro è minore. Trasferendo all'estero le proprie strutture, le grandi imprese sono in grado di aggirare i controlli che una volta i governi e le organizzazioni imponevano loro. Attualmente, se i governi e le organizzazioni dei lavoratori non offrono condizioni lavorative, ambientali, sociali e legislative gradite alle grandi imprese, esse hanno la possibilità di andarsene altrove, lasciando una scia di devastazione economica.In tal modo per chi investe non vi sono limiti alla "flessibilità" e di colpo vengono annullati decenni di lotte per i diritti sindacali, la tutela sociale e la salvaguardia dell'ambiente.Per lo più infatti,le condizioni di lavoro imposte dall’attuale globalizzazione sono più o meno le stesse che vissero i lavoratori inglesi nei primi anni della rivoluzione industriale, quando mancavano i diritti sindacali e la previdenza sociale. Ad esempio nelle Filippine nella zona di Cavite i turni regolari vanno dalle sette di mattino alle dieci di sera, ma alcune notti alla settimana le dipendenti devono lavorare fino alle due del mattino.
La globalizzazione, travolgendo tutte le barriere che intralciano la formazione di un unico mercato mondiale, aumenta il volume del commercio mondiale e produce nuove possibilità di benessere e d’espansione dei consumi. Nello stesso tempo, le forze internazionali del mercato sfuggono al controllo degli Stati, i cui strumenti monetari e fiscali di regolazione dell'economia hanno perso progressivamente la loro efficacia. Così le grandi concentrazioni produttive e finanziarie multinazionali sono in grado di eludere ogni controllo,e purtroppo non si può fare nulla,se non cercare di ritardare questo processo.

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