Montale -analisi poesia- A.N.

Materie:Altro
Categoria:Italiano
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Testo

A.N.
Non recidere, forbice, quel volto Eugenio Montale
Computo dei versi
1
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12
non
re
ci
de
re
for
bi
ce
quel
vol
to
so
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La poesia è composta da settenari, endecasillabi e dodecasillabi.
1.Le parole chiave
Nella prima quartina si trovano due parole-chiave: forbice e nebbia.
La forbice assume, secondo me, il significato simbolico dell’antagonista (che viene supplicato dall’autore); mentre la nebbia crea una sensazione di dispersione e oblio, facendo perdere al poeta tanti ricordi.
2. Il significato della recisione
La recisine vuol far capire che Montale, nonostante la supplica all’ antaginista(cesoie), viene privato persino della donna che ama.
3. Il significato del freddo
Il freddo, assieme alla nebbia, danno un’idea di forte solitudine e debolezza. Anche l’acacia “ferita” e il guscio di cicala che cade a terra rafforzano questo stato d’animo.
Indica: consonanze, assonanze e rime
Non recidere, forbice, quel volto,
solo nella memoria che si sfolla,
non far del grande suo viso in ascolto
la mia nebbia di sempre.
Un freddo cala… Duro il colpo svetta.
E l’acacia ferita da sé scrolla
il guscio di cicala
nella prima belletta di Novembre.
-1-

Esempio