Figure retoriche

Materie:Appunti
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Testo

FIGURE RETORICHE
• FONETICHE
ALLITTERAZIONE è la ripetizione di suoni o sillabe simili all’inizio o all’interno della parola.
ASSONANZA è la somiglianza di suono tra le ultime sillabe di due parole, in cui sono uguali le vocali, ma diverse le consonanti.
CONSONANZA si ha quando le parole, a partire dalla vocale accentata, hanno le consonanti finali uguali, ma diverse le vocali.
ONOMATOPEA consiste nell’utilizzare le parole in modo tale da ricreare l’imitazione di un suono o di un rumore naturale.
PARANOMASIA è l’accostamento di due o più parole di suono uguale o assai simile, ma di significato diverso.

• DI SIGNIFICATO
SIMILITUDINE è il paragone che viene istituito tra due immagini, una nota l’altra ancora sconosciuta.
METAFORA si può definire una similitudine abbreviata, in quanto si fonda su un rapporto di somiglianza tra due realtà diverse, ma accomunate da qualche elemento.
ANALOGIA
SINESTESIA è una particolare forma di metafora con cui vengono accostati termini che appartengono a sfere sensoriali diverse.
METONIMIA è la sostituzione di un nome con un altro e consiste nel nominare un oggetto con un altro termine che sia però legato al primo da un rapporto logico che può essere:
a) l’astratto per il concreto;
b) la causa per l’effetto;
c) il contenente per il contenuto;
d) la materia per l’oggetto;
e) l’opera per l’autore.
SINEDDOCHE si basa su un rapporto di quantità, anziché di dipendenza.
Il rapporto quantitativo può essere rappresentato da:
1. la parte per il tutto;
2. il singolare per il plurale;
3. un numero determinato per uno indeterminato.
OSSIMORO è una sorta d’antitesi con cui si accostano parole di senso opposto.
IPERBOLE consiste nell’accentuazione di un concetto mediante termini volutamente esagerati.
LITOTE è il contrario dell’iperbole: per attenuare un’immagine troppo forte viene sostituito ad un vocabolo il suo opposto, preceduto dalla negazione.
EUFEMISMO è affine alla litote e consiste nel rendere meno aspro un pensiero sgradevole, con il ricorso ad un’espressione più dolce.
PRETERIZIONE consiste nell’esprimere un concetto fingendo di non volerlo dire.
ELLISSI consiste nell’omissione di una o più parole.

• DI ORDINE
INVERSIONE consiste nell’alterazione dell’ordine sintattico normale della frase.
Si possono avere due tipi d’inversione:
a) l’anastrofe, che consiste nello scambiare l’ordine normale delle parole.
b) L’iperbato, che prevede che il soggetto su cui poggia tutta la tensione dell’immagine sia enunciato per ultimo.
ANAFORA è la ripetizione delle stesse parole all’inizio di due o più versi.
ANTITESI consiste nell’accostare, in una stessa frase, termini di significato opposto.
CHIASMO è la contrapposizione di due espressioni in cui s’inverte la disposizione sintattica delle parole.
ENUMERAZIONE è un’elencazione di termini uniti dalla coordinazione, sia per asindeto sia per polisindeto.
CLIMAX è la disposizione delle parole in una progressione d’intensità espressiva a scala.

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