"Morte lenta" di Erskine Caldwell

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Categoria:Italiano
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Testo

Autore: Erskine Caldwell
Titolo: Morte lenta
Data di pubblicazione: 1940

Fabula e intreccio
Le sequenze più importanti sono quelle narrative,ma sono molto presenti anche le sequenze dialogiche e in misura minore sequenze descrittive e riflessive.
Fabula e intreccio coincidono fatta eccezione di quando Mike parla del passato di Dave,si quando aveva un lavoro e una famiglia.(analessi)
L’intreccio si articola per successione cronologica dei fatti esterni.
Sistema dei personaggi
I personaggi vengono descritti indirettamente e solo con le caratteristiche psicologiche.Ad esempio
si capisce che Dave ,pur avendo sofferto molto, non si arrende facilmente dall’incitamento che da a Mike riguardo al futuro: “Io sono vecchio e tu sei giovane.Tu puoi trovare ancora il rimedio,e allora ti ricorderai di me e ci metteremo insieme.[…] In qualche posto c’è della gente che sa come sfruttare la situazione.Se tu imparassi da loro,e ti ricordassi di me,potremmo poi farlo anche noi.”Mike e Dave sono i protagonisti della vicenda la loro è una relazione di fratellanza nonostante la differenza di età, che si coglie dal loro dialogo,determinata dalla condizone di povertà e miseria in cui entrambi versano .Dave ,è dell’idea che nonostante sia in una condizione di miseria sia possibile riscattarsi ed arrivare tramite l’agire a mutare le proprie condizioni di vita .il messaggio che arriva da questo personaggio è di riscatto e di volontà di non cedere alla rinuncia ed al vittimismo.Attraverso il suo comportamento,Mike,ci passa un messaggio di amicizia ,di umanità che le dure condizioni di vita non sono riuscite a scalfire.
Spazio e Tempo
I luoghi esterni reali sono descritti da Mike in modo sufficientemente analitico.la vicenda si svolge sotto un ponte, dove avevano trovato rifugio in una cassa di legno con altri disastrati Mike e Dave ,e per le strade di una città.
Pur sapendo che il racconto è ambientato negli Stati Uniti durante la grande crisi del 1929,
non si riscontrano indicatori temporali né impliciti,né espliciti .
Narratore–Punto di vista
Il narratore non coincide con l’autore, la voce narrante è quella di Mike che narra in prima persona.
Mike partecipa alla vicenda ed esprime giudizi sui fatti. Focalizzazione interna.
Lingua e stile
Morte lenta è un racconto. Le tecniche narrative sono: discorso diretto,analessi.Il registro stilistico è medio e abbastanza tragico. Il lessico è semplice,comune privo di termini tecnici ,dialettali e forestierismi.
Testo e contesto-Messaggio
L’autore vuole far rilevare con questo romanzo l’immagine di un’America egoista e bigotta,dove gli” ultimi” non saranno mai primi.Infatti dal racconto emerge piuttosto chiaramente una nazione che in piena crisi pur di non vedere i suoi errori pur di non accettare la caduta del proprio mito di nazione forte e ricca ,preferisce non vedere la realtà,non accettare i propri poveri non riconoscerli, perché così facendo non è costretta a mettersi in discussione.Il pensiero di Caldwell sulla sua nazione è senza speranza. Nel finale di Morte lenta,l’autore nega il lieto fine annullando le speranze dei suoi protagonisti.Giustizia non verrà mai fatta almeno su questa terra americana dove l’ultimo brandello di umanità sembra rappresentato da.Mike e Dave specie ormai in estinzione.

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