Partizionamento Dinamico: si hanno due tabelle, una che contiene le aree libere, e una che contiene le aree occupate
(tab. 1).
Politiche di assegnamento delle partizioni
Allocazione nella Prima Area Libera: la tabella delle aree libere viene costantemente riordinata in base agli indirizzi di
partenza delle singole
Informatica
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
d (variabile d’appoggio di tipo puntatore)
Stato S3.
Ora nel campo “puntatore” del 3° nodo, puntato da q, inseriamo l’ indirizzo di memoria del nuovo nodo creato, per far si che il puntatore, dopo aver puntato il 3° elemento della lista punti al nuovo nodo inserito.
Stato S4.
Adesso occorre effettuare un ultima “saldatura” per f
TRASMISSIONE DATI
Tra i diversi nodi le informazioni possono essere trasmesse mediante mezzi solidi o herziani.
Tra i mezzi solidi vanno menzionati:
- DOPPINO TELEFONICO: composto da due fili di rame avvolti tra loro a spirale per compensare l’influenza dei campi elettromagnetici che influiscono sulla corretta trasmissione del messagg
7. Conclusione dell’esperienza.
7.1 Realizzazione:
7.2 Costi:
8. Bibliografia
9. Indice analitico.
10. Glossario.
Documenti allegati:
Pagine HTML per la presentazione del prodotto.
Manuale Utente (Italiano).
Manuale Utente (Inglese).
1.0
OBBIETTIVI DEL PROGETTO:
Progettare un sistema in g
L’idea base dell’ipertesto è di consentire a chi lo utilizza un libero collegamento fra informazioni poste in punti diversi dello stesso documento e di permettergli una consultazione personalizzata, lasciandosi guidare dalla logica del pensiero.
Il sistema di ipertesto più conosciuto e più ampio è il World Wide Web, che utilizza il linguaggio HTML
- PRIMITIVI se scaturiscono dall’osservazione di un fenomeno;
- RISULTANTI se sono l’elaborazione dei primitivi;
- STRUTTURATI quali le variabili.
Il DATO può essere quindi definito un’ENTITÀ’ DESCRIVIBILE ed IDENTIFICABILE.
Mentre per quanto riguarda il concetto di INFORMAZIONE per essa si intende:
1) l’incremento di conoscenza
Per il collegamento dell’ I/O si possono usare due tipi di architetture differenti :
1-Memory mapped I/O
2-Isolated I/O
1- Memoria e I/O sono visti dal microprocessore come entità dello stesso tipo, una parte degli indirizzi è dedicata alla memoria , un’ altra all’ I/O .Il vantaggio di questa architettura è che il microprocessore usa le ste
I dati contenuti nei database devono quindi, essere protetti da manomissioni, danni e perdite.
La sicurezza significa impedire che il database sia danneggiato da interventi accidentali;
L’integrità significa garantire che le operazioni effettuate da altri utenti autorizzati non provochino una perdita di consistenza ai dati.
Per la gestione d
Fu però solo con l'introduzione dei transistor, nella seconda metà degli anni Cinquanta, che i computer divennero sistemi abbastanza affidabili da entrare nel mercato. Si trattava comunque di macchine costose che solo agenzie governative, grossi centri di ricerca e università potevano permettersi.
Un ulteriore passo in avanti si ebbe nella seconda
Per ridurre il tempo di esecuzione di una istruzione e’stata adottata la tecnica di progettazione RISC.
L’unita’di gestione della memoria (MMU) puo’ lavorare con la tecnica della segmentazione o con quella della paginazione. Questa seconda puo’essere attivata o disattivata dal sistenma operativo.
La memoria e’ organizzata in segmenti di lunghezz