Ginevra, città vecchia

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LA CITTA’ VECCHIA

In posizione sopraelevata, sulla riva meridionale del Rodano, la Città Vecchia (Vieille Ville) è raggruppata attorno alla Cattedrale e alla Place du Bourg-de-Four. Questo suggestivo quartiere, la cui via principale è la pedonale Grand’ Rue, vanta stradine in acciottolato fiancheggiate da residenze storiche in calcare. Se il limite meridionale della Città Vecchia è delimitato dalla Promenade des Bastions, progettata lungo il perimetro delle antiche mura, il versante settentrionale degrada verso il molo, con i suoi bei viali e il grazioso Jardin Anglais.

Jet d’Eau
questa divenne più spettacolare man mano che venivano aggiunte pompe più potenti. Visibile da lontano e illuminata al tramonto, il Jet d’Eau è l’orgoglio di Ginevra ed è stato adottato come emblema della città.

Cathédrale St-Pierre
Eretta nell’arco di settant’anni, dal 1160 al 1230, con aggiunte successive, la grande cattedrale di Ginevra è caratterizzata da una sovrapposizione di stili. Essenzialmente gotica, comprende antichi elementi romanici e un incongruente portale neoclassico, che fu aggiunto nel VXIII secolo. Nel 1536 divenne una chiesa protestante, perdendo gran parte delle generose decorazioni cattoliche. Solo gli scanni e le vetrate colorate nel presbiterio sfuggirono all’epurazione. Tuttavia i sobri interni presentano una solenne austerità. Il duomo sorge sul sito di un tempio romano e di un complesso di edifici successivi, i cui resti sono visibili nel vicino sito archeologico.

Place du Bourg-de-Four
Probabilmente ubicata sul sito dell’antico foro romano, Place du Bourg-de-Four fu sede del mercato cittadino nel Medioevo. Oggi, abbellita della fontana settecentesca e circondata da residenze cinquecentesche, gallerie d’arte e negozi di antiquariato, la piazza rimane il centro della Città Vecchia. L’imponente Palais de Justice sul lato sud-orientale della piazza fu costruito nel 1707-12 e viene utilizzato come tribunale sin dal 1860. Poco distante, sul versante sud-occidentale, si trova l’Hotel de Ville, con facciata rinascimentale. Eretto nel XV secolo, in origine era il municipio mentre ora è sede delle autorità cantonali. Al pianterreno vi è l’Alabama Room, in cui nel 1864 fu stipulata la Convenzione di Ginevra e dove la Croce Rossa Internazionale fu riconosciuta come organizzazione umanitaria. Sempre in questo luogo, nel 1920 si riunì per la prima volta la Lega delle Nazioni.

Musée International de la Croix-Rouge
Commovente, straziante, ma all’insegna della speranza, questo museo all’interno della sede del comitato internazionale della Croce Rossa documenta la bontà e la compassione umana, come pure la crudeltà e le sofferenze che la Croce Rossa tenta di alleviare sin dalla sua fondazione nel 1863. L’edificio stesso assume la forma di un bunker in vetro e in muratura progettato in modo che la luce naturale illumini le stanze. All’ingresso vi è un gruppo di figure in pietra, a occhi bendati e con le mani legate, a simboleggiare la violazione dei diritti umani.
Il Muro del Tempo elenca gli eventi in cui la Croce Rossa è intervenuta tra il 1863 e il 1988.

Palais des Nations
Il maggior centro di conferenze internazionale per la pace e la sicurezza mondiale, il Palais des Nations è il punto focale della zona internazionale di Ginevra. Venne edificato nel 1929-36 quale sede della Lega delle Nazioni, e fondato nel 1920 per preservare la pace nel mondo nel periodo successivo alla Grande guerra. Nel 1946, quando fu sciolta la Lega della Nazioni, il complesso divenne il quartier generale europeo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU). L?intero edificio è territorio internazionale.
Il Parc des Nations, che circonda l’ONU, è ricco di alberi e decorato con sculture, tra cui una sfera in bronzo fusa con i resti delle armi donata agli Stati Uniti, e uno slanciato monumento rastremato che si staglia verso il cielo. Rivestito in resistente titanio, è un tributo alla conquista dello spazio e venne donato dall’ex URSS.

Esempio