Eclissi

Materie:Appunti
Categoria:Geografia Astronomica

Voto:

1.5 (2)
Download:195
Data:21.11.2006
Numero di pagine:4
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
eclissi_1.zip (Dimensione: 91.98 Kb)
readme.txt     59 Bytes
trucheck.it_eclissi.doc     122.5 Kb


Testo

L'Eclisse
Una "eclisse" (o eclissi), dal greco
ékleipsis, è l'occultamento totale o
parziale del disco visibile di un astro
prodotto dall'interporsi di un oggetto
celeste fra l'osservatore terrestre e
l'astro o sul cammino dei raggi solari
che illuminano quest'ultimo.  Eclisse anulare, eclisse di Sole in cui la porzione del disco che resta visibile appare come un anello luminoso.  Eclisse parziale, eclisse che nasconde soltanto una parte del disco dell'astro.  Eclisse totale, occultamento completo dell'astro
L'eclisse di Sole
Si verifica quando la Luna è in
congiunzione con il Sole in uno dei nodi
o in prossimità di essi. Essendo il cono
d'ombra della Luna alto appena
372000km, e la distanza Terra- Luna
di 384000km, non si dovrebbe mai
verificare eclissi di Sole quando Sole-
Terra sono alle massime o medie
distanze. L'eclisse totale di Sole
perciò si può avere solo quando Sole-
Luna- Terra sono sulla stessa retta, la
Luna è in perigeo e il suo diametro
apparente è un po' più grande di quello
del Sole. Quando i tre astri si trovano
in questa posizione, solo una piccola
parte della superficie terrestre entra
nel cono d'ombra della Luna e perciò
solo dalle regioni terrestri che si
trovano in queste condizioni è visibile
l'eclisse totale. Nelle zone della
superficie terrestre che sono
comprese nel cono di penombra, si
avrà l'eclisse parziale. In realtà le
zone della Terra che possono vedere
entrambi le eclissi sono limitate.
Un attimo prima che il disco solare sia
completamente coperto dalla Luna, si
verifica una folata di aria fredda,
detta vento d'eclisse, dovuta allo
sbalzo di temperatura di alcuni gradi
causato dal fatto che solo una zona di
Terra di al più 200km incombe nella
totalità dell'eclisse; si forma così una
discontinuità termica tra tale fascia e
le regioni vicine dove il Sole non
scompare totalmente. Qualche secondo
prima e dopo la totalità i pochi raggi
di Sole che filtrano dai margini del
bordo lunare producono i cosiddetti
"grani di Baily" e subito dopo la
totalità appaiano delle protuberanze
color rosso. Successivamente appare
argentea la corona solare.
Poiché la Luna si allontana dalla Terra
di almeno un centimetro l'anno è
presumibile che in passato le eclissi
avessero durata maggiore e viceversa
che in futuro potranno non aversi più
eclissi totali. La durata della totalità
di un'eclisse dipende dal rapporto dei
diametri apparenti di Luna e Sole, e
ciò determina durate che vanno da
frazioni di secondo fino a 7m e 40s.
Per il Sole esiste un altro tipo di
eclissi:
L'eclisse anulare
di Sole
Avviene quando Sole- Luna- Terra
sono perfettamente allineati e la Luna
è in apogeo, la Terra non può entrare
nel cono d'ombra della Luna e perciò
un anello sottile di luce solare rimane
intorno alla Luna. I diametri apparenti
di Sole e Luna sono quindi differenti e
la parte che resta illuminata di Sole è
pari alla differenza delle superfici
apparenti dei due dischi.
Un caso particolarissimo di eclissi di
Sole avviene quando Sole- Luna- Terra
si trovano alle medie distanze per cui
la Terra non entra a far parte del
cono d'ombra e i diametri apparenti di
Sole e Luna coincidono, si ha allora
una eclisse centrale totale in cui una
piccolissima parte della superficie
terrestre viene oscurata. Negli altri
casi in cui gli astri non sono allineati o
ci si trova nella zona di penombra,
sarà possibile osservare solo eclissi
parziali.
La periodicità
delle eclissi
Il numero minimo di eclissi in un anno
è di due e tutte di Sole. In genere se
ne hanno quattro, due di Sole e due di
Luna. Il numero massimo è sette e se
ne possono avere o cinque di Sole e
due di Luna o quattro di Sole e tre di
Luna. È possibile prevedere le eclissi
con buona approssimazione tenendo
conto di quanto segue. La linea dei
nodi non rimane fissa, ma compie nel
piano dell'orbita terrestre una
rotazione completa in 18 anni, 11
giorni e 8 ore. Dopo tale periodo, pari
a 223 mesi lunari, ricorrono le stesse
posizioni fra Sole- Terra- Luna e
quindi si ripeteranno le eclissi. Sembra
che questa periodicità fosse conosciuta
dagli antichi e prende il nome di
``Ciclo di Saros''; comprende 71
eclissi di cui 43 di Sole e 28 di Luna.
C'è da tenere presente però che le
eclissi intervallate da un ciclo di Saros
si possono vedere in diverse regioni
della superficie terrestre, dato che il
Saros non corrisponde a un numero
intero di giorni; infatti l'eccedenza di
8 ore corrisponde ad una rotazione
della Terra di circa 120g e quindi le
località che godranno di due eclissi
intervallate da un Saros si troveranno
distanziate di circa 120g in
longitudine. Il verificarsi delle eclissi
di Sole permette lo studio di fenomeni
altrimenti non misurabili da Terra
come le protuberanze e la corona
solare.
Utilità scientifica
dell'osservazione
di un'eclisse di
Sole
In passato le eclissi totali di Sole
erano le uniche occasioni per studiare
le regioni più esterne e rarefatte
dell’atmosfera solare.
Infatti queste irradiano un luce
talmente tenue da essere del tutto
celata da quella emessa dagli strati
inferiori, notevolmente più brillanti.
Durante un’Eclisse, questi ultimi sono
nascosti dal disco lunare, e ci
permettono di osservare zone molto
interessanti del Sole, come la corona o
la cromosfera.
L’eclisse solare del 1919 è stata un
banco di prova per la teoria della
Relatività Generale di Einstein. Tra le
sue previsioni vi era la possibilità che
un oggetto massiccio come il Sole
riuscisse ad incurvare i raggi luminosi
che lo sfioravano.
Durante l’Eclisse totale, quando erano
visibili sia il Sole che le stelle,
l’astronomo inglese Sir Arthur
Eddington misurò le posizioni di alcune
stelle poste radenti al disco solare,
osservando che in effetti erano
leggermente spostate dalla enorme
gravità solare.
Con questo verdetto sperimentale
favorevole, l’interesse per la teoria
della Relatività, inizialmente piuttosto
freddo, crebbe notevolmente,
rendendo celebre in tutto il mondo il
nome di Albert Einstein
.

Esempio