Il nome della rosa

Materie:Scheda libro
Categoria:Generale

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Testo

Nome alunno
Andrea Ruffilli
SCHEDA DI ANALISI DI UN TESTO DI NARRATIVA
DATA :
25/10/2000
TITOLO orig. :
TITOLO :
Il nome della rosa
AUTORE :
Umberto Eco
PSEUDONIMO:
ANNO 1°ED. :
1980
CASA ED. :
Fabbri Editori
GENERE :
Romanzo storico/giallo
FABULA
Situazione iniziale:
Guglielmo ed il suo novizio Adso arrivano all’abazia per partecipare ad un incontro tra francescani e delegati del Papa. Appena entrati vengono accolti dall’abate che chiede loro di poter far luce sulla morte di Adelmo che era stato trovato morto ai piedi di un precipizio.
Azione complicante: esordio
Vengono uccisi Venanzio, Berengario, Severino e Malachia.
Sviluppo della vicenda : peripezie
Guglielmo interroga i monaci e dopo vari tentativi riesce ad entrare nella bibbilioteca attraverso un passaggio segreto e riesce a scoprire quasi tutta la verità. Nel frattempo vengono arrestati e condannati come eretici Salvatore e Remigio ed ha luogo l’incontro.
Situazione finale :
I due riescono a penetrare nella parte nascosta della biblioteca dove trovano Jorge e il libro segreto. Si riesce a trovare il colpevole e a ricostruire la vicenda ma Jorge riesce a distruggere il libro scatenando un incendio che in breve coinvolge tutta l’abazia che viene abbandonata da tutti.

BREVE RIASSUNTO DELL’INTRECCIO
Il racconto inizia con l’arrivo nel convento di Guglielmo da Baskerville e del suo aiutante Adso da Melk, che si trovavavano li per partecipare ad un incontro tra alcuni frati francescani e una delegazione papale. L’abate pero’ gli chiede di risolvere il mistero che si cela dietro la morte di Frate Adelmo. Dopo avere interrogato i monaci e aver esaminato i vari luoghi riesce a capire che la soluzione si trova nella parte più alta della biblioteca. Dopo aver scoperto un passaggio segreto riesce ad entrarvi e scopre che il colpevole era Jorge da Burgos. Lui aveva avvelenato le pagine di un libro che non voleva venisse letto perché l’aveva scritto Aristotele e parlava del “comico e del riso”, cosa che secondo Jeorge non doveva esistere fra gli uomini. Per sbarazzarsi del libro da fuoco alla biblioteca e all’abazia.
L’AUTORE USA
ANALESSI :

PROLESSI :

IL FINALE è:
lieto fine Guglielmo riesce ad individuare il colpevole e a risolvere la vicenda, però l’abazia va a fuoco.
triste fine
Mancata soluzione (finale aperto)
Altro
TEMPO DEI FATTI NARRATI :
E’
narrato IN ORDINE CRONOLOGICO
NON E’
E’ narrato in ordine cronologico.
In quale tempo storico si svolge la vicenda? Quale importanza assume rispetto alla vicenda e ai personaggi?
La vicenda si svolge nel 1327 in un convento di frati. Assume un’enorme importanza in quanto tutto lo svolgimento della vicenda si basa su questo periodo storico.
AMBIENTE/SPAZIO DELLA VICENDA
La vicenda si svolge in uno o più luoghi? Quali? La vicenda si svolge in un’abbazia
Lo spazio è reale o immaginario? Lo spazio è reale
L’ambiente è principalmente interno o esterno? Fai qualche esempio. Principalmente in ambiente interno (biblioteca) anche se assume molta impostanza quello esterno (durante il rilevamento delle impronte)
ANALISI DEL PERSONAGGIO
Nome protagonista
Guglielmo da Baskerville
Caratterizzazione fisiognom.:
Alto e magro, occhi acuti, viso allungato con lentiggini, sopracciglia folte e bionde, ha circa cinquant’anni.
Caratterizzazione sociologica :
E’ un frate francescano.
Caratterizzazione psicologica :
E’ molto istruito, molto intelligiene, ha un forte spirito d’osservazione
Nome antagonista
Jorge da Burgos
Caratterizzaz. Fisiognom.
E’ molto vecchio, cieco ,curvo, ha capelli bianche; nonostante la sua cecità riesce a muoversi molto bene.
Caratterizzazione sociologica :
E’ un monaco dell’abbazia al cui interno ha una notevole importanza.
Caratterizzazione psicologica :
Disprezza il “riso” e per questo causa numerosi dei delitti che avvengono nell’abbazia perché avvelena le pagine di un libro di Aristotele che parla appunto del “riso”.
FOCALIZZAZIONE: esterna o interna? Interna
NARRATORE: E’ interno alla storia, si tratta infatti di Adso l’aiutante di Guglielmo, che narra la storia durante la sua vecchiaia
Omodiegetico : protagonista stesso della storia o testimone? Protagonista della storia
Eterodiegetico:

LINGUAGGIO E CODICI SPECIFICI
Il linguaggio è per lo più formale anche se vi sono alcuni discorsi diretti in forma gergale come quelli che fa Salvatore

TEMI NARRATI
Amore,
Ideali politici, morali, sociali, religiosi Ideali religiosi (alcuni monaci credono nella presenza del demonio all’interno dell’abazia)
Altro:……………

GIUDIZIO PERSONALE
Che cosa in particolare ti ha interessato del testo?
Quali riflessioni e quali emozioni ha suscitato?
Ti è piaciuto questo testo? Perché?
Il libro è molto bello ed interessante in quanto è curato in ogni minimo particolare sia nell’ambientazione, sia nel contesto storico, ad esempio sono molto curate le descrizioni degli edifici e gli usi e i costumi dei monaci del tempo.
I gialli mi appassionano in particolare e trovo questo periodo storico molto interessante ed è lo stesso che stiamo studiando quest’anno.

Note sull’autore :

Umberto Eco è nato ad Alessandria nel1932, si è laureato in filosofia a torino nel 1956, ha lavorato alla RAI è docente di Estetica a Torino.
Il testo nel suo tempo :

Il testo è molto recente, viene considerato una delle maggiori opere mondiali, sia per la trama sia per il contesto storico filosofico.
FIRMA DELLO STUDENTE

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