Le leggi di Ohm

Materie:Appunti
Categoria:Fisica

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Testo

VERIFICA SPERIMENTALE DELLE LEGGI DI OHM
Strumenti:
- Generatore
- Voltmetro
- Amperometro
- Tavoletta delle resistenze
- Cavi di collegamento
Oggetto dell’esperienza: Verifica dalla 1^ e 2^ Legge di Ohm
Schema pratico:
Procedimento:
Per verificare sperimentalmente la prima e la seconda legge di Ohm occorre collegare ad un generatore di corrente il Voltmetro collegato ad esso in parallelo e l’Amperometro in serie. Collegando tramite dei cavetti alcuni percorsi che si trovano sulla tavoletta delle resistenze con il voltmetro e l’amperometro, possiamo calcolarci l’INTENSITà (i) di corrente e la DIFFERENZA DI POTENZIALE (∆V) tramite delle proporzioni. I percorsi presi in considerazione sono:
- 5-6 di materiale Costantana, S= 0,07 mm2, φ= 0,5-6 10-6 Ωm
- 1-2 di materiale Nichel cromo Ni-C2, S= 0,07 mm2, φ= 10-6 Ωm
VALORI AMPEROMETRO
a
FS
PA
X
cammino 5-6
48
100
0,03
0,0144
cammino 1-2
31
100
0,03
0,093

VALORI VOLTMETRO
b
FS
PV
Y
cammino 5-6
28
100
1
0,28
cammino 1-2
27
100
1
0,27
CALCOLI:
Percorso 5-6
A : FS = X: PA
X = (A*PA)/(FS) = (48* 0,03)/ 100 = 0,0144 V
B : FS = Y : PV
Y = (B*PV) / (FS) = (28* 0,03)/ 100 = 0,28
Percorso 1-2
Applicando le stesse proporzioni abbiamo:
X = (A*PA)/(FS) = (31*0,03)/100 = 0,093
Y = (B*PV)/(FS) = (27*1)/100 = 0,27
La prima legge di Ohm afferma che la Resistenza viene definita come il rapporto tra la differenza di potenziale e l’intensità di corrente:
R= ∆V/i
Quindi
R1 = 0,28/0,0144 = 19,4
R2 = 0,27/0,093 = 2,9
x
y
0

0,093
0,27
0,0114
0,28

Mentre per quanto riguarda la seconda legge di Ohm, variando la resistività abbiamo:
ρ
R

0,0000005
2,9
0,000001
19,4
Infatti la seconda legge di Ohm afferma che la resistenza di un filo conduttore è direttamente proporzionale alla lunghezza l e inversamente proporzionale alla sezione S:
R = ρ * l/S
CONCLUSIONE:
Con questa esperienza abbiamo dimostrato che la resistenza è data dalla natura geometrica e fisica del conduttore.
VERIFICA SPERIMENTALE DELLE LEGGI DI OHM
Strumenti:
- Generatore
- Voltmetro
- Amperometro
- Tavoletta delle resistenze
- Cavi di collegamento
Oggetto dell’esperienza: Verifica dalla 1^ e 2^ Legge di Ohm
Schema pratico:
Procedimento:
Per verificare sperimentalmente la prima e la seconda legge di Ohm occorre collegare ad un generatore di corrente il Voltmetro collegato ad esso in parallelo e l’Amperometro in serie. Collegando tramite dei cavetti alcuni percorsi che si trovano sulla tavoletta delle resistenze con il voltmetro e l’amperometro, possiamo calcolarci l’INTENSITà (i) di corrente e la DIFFERENZA DI POTENZIALE (∆V) tramite delle proporzioni. I percorsi presi in considerazione sono:
- 5-6 di materiale Costantana, S= 0,07 mm2, φ= 0,5-6 10-6 Ωm
- 1-2 di materiale Nichel cromo Ni-C2, S= 0,07 mm2, φ= 10-6 Ωm
VALORI AMPEROMETRO
a
FS
PA
X
cammino 5-6
48
100
0,03
0,0144
cammino 1-2
31
100
0,03
0,093

VALORI VOLTMETRO
b
FS
PV
Y
cammino 5-6
28
100
1
0,28
cammino 1-2
27
100
1
0,27
CALCOLI:
Percorso 5-6
A : FS = X: PA
X = (A*PA)/(FS) = (48* 0,03)/ 100 = 0,0144 V
B : FS = Y : PV
Y = (B*PV) / (FS) = (28* 0,03)/ 100 = 0,28
Percorso 1-2
Applicando le stesse proporzioni abbiamo:
X = (A*PA)/(FS) = (31*0,03)/100 = 0,093
Y = (B*PV)/(FS) = (27*1)/100 = 0,27
La prima legge di Ohm afferma che la Resistenza viene definita come il rapporto tra la differenza di potenziale e l’intensità di corrente:
R= ∆V/i
Quindi
R1 = 0,28/0,0144 = 19,4
R2 = 0,27/0,093 = 2,9
x
y
0

0,093
0,27
0,0114
0,28

Mentre per quanto riguarda la seconda legge di Ohm, variando la resistività abbiamo:
ρ
R

0,0000005
2,9
0,000001
19,4
Infatti la seconda legge di Ohm afferma che la resistenza di un filo conduttore è direttamente proporzionale alla lunghezza l e inversamente proporzionale alla sezione S:
R = ρ * l/S
CONCLUSIONE:
Con questa esperienza abbiamo dimostrato che la resistenza è data dalla natura geometrica e fisica del conduttore.

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