CAPITOLO II - III : Candido si scontra subito con l'atrocità del mondo . Morto di fame e di stanchezza , é arruolato a forza tra i Bulgari e costretto a suon di bastonate a fare gli esercizi militari della celebre armata di Federico II . La battaglia tra Avari (Francesi) e Bulgari (Prussiani) é un'immane carneficina , benedetta dal canto del Te deum . C
Filosofia
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La seconda parte inizia informandoci su come l’autore per meditare si sia ritirato in una stanzetta, in Germania, presso Ulma, all’inizio dell’inverno del 1619, per potersi intrattenere con i suoi pensieri. L’attenzione poi si focalizza sui pensieri e sulle riflessioni di Cartesio. L’autore riflette su come le opere compiute da un singolo siano superior
La città sorge su un colle ed ha una struttura circolare , formata da sette cerchie di mura concentriche che prendono nome dai sette pianeti. Ogni girone è fortificato, pertanto è quasi impossibile conquistarla, in quanto bisognerebbe espugnarla sette volte. Vi si accede attraverso quattro porte rivolte verso i quattro punti cardinali. In cima al colle
La prima parte vede protagoniste due classi sociali: la borghesia, che nasce come gruppo rivoluzionario, e il proletariato, che invece è servo della classe dei borghesi.
La borghesia si sviluppa in modo rapido e continuo, attraverso l’assoggettazione delle campagne alle città, la sempre più crescente soppressione dei vecchi modi di produzione, l’acc
Avicenna
Avicenna(persiano), famoso come medico,oltre che come filosofo. Morì a 57 anni nel 1037. La sua opera principale è il libro della guarigione(4 parti: logica, fisica, matematica, metafisica); Avicenna formulò l’affermazione della necessità dell’essere, cioè l’affermazione che tutto ciò che è o accade,è o accade necessariamente e non potrebb
Fu nominato professore di logica nel 1751 e professore di filosofia morale nel 1752 all'Università di Glasgow. Successivamente raccolse le sue lezioni di etica nella sua prima grande opera, Teoria dei sentimenti morali (1759). Smith conobbe molti dei principali esponenti della scuola dei fisiocratici del continente e fu particolarmente influenzato da Fr
Agostino respinge sia la posizione di quanti considerano l’ atto di fede un moto irrazionale dello spirito umano (fideismo) sia di coloro che stimano la ragione arbitro insindacabile di ogni forma di sapere (razionalismo).
LA NATURA E L’ UOMO
L’ uomo è il risultato di un “misteriosa fusione” dell’ anima con il corpo; quest’ ultimo è un bene
ALESSANDRO BAUMGARTEN (1714-1762)
Discepolo di Cristiano Wolff, a lui si deve la creazione del concetto e del nome di
estetica(dal greco àistesis,sensazione).Baumgarten introdusse l’estetica come scienza
filosofica della sensibilità che precede la logica o scienza della conoscenza razionale.
Baumgarten afferma anche che il bello ...
Ciò vale in primo luogo per il dono della vita, considerato che nel momento in cui sia l’uomo che il dio si dedicano alla procreazione debbono necessariamente “abbandonarsi un poco a qualche leggerezza e follia”. Nessuno genera o è stato generato se non grazie all’ “ebbrezza gioiosa” della Follia.
E perché un’esistenza sia felice è indispensabile