Negli anni successivi (1886-96) è molto impegnato professionalmente e con la famiglia: deve cercare di farsi una fama e mantenere la numerosa famiglia. Scrive Studi sull’isteria.
Con la morte del padre, Freud cade in una grossa depressione e si curerà con l’autoanalisi, spe-
cialmente con l’analisi dei sogni. Nel 1900 scrive L’interpretazione de
Filosofia
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Nella Vita di Gesù, questi diventa il propugnatore di una religione morale a base razionale, in cui per esempio il regno di Dio rappresenta l’affermarsi della giusta ragione.
Nella Positività della religione cristiana, Hegel analizza il processo che, dalla religione puramente razionale predicata da Gesù, ha portato alla sua trasformazione in una rel
L’esistenza di una vita morale è per Kant un dato di fatto, perché altrimenti alcune nostre azioni, come quelle dettate dalla ragione pura pratica, non si spiegherebbero. Il compito della filosofia della morale è quello di compiere un’indagine critica sui fondamenti della moralità, che è la tensione verso la realizzazione delle leggi morali.
Le legg
Il titolo dell’opera può essere analizzato in questo mo-do: si usa il termine critica riguardo allo studio dei limiti della ragione umana e al rifiuto di ogni dogmatismo, e ragione intendendola come insieme della facoltà conoscitive pure (a priori) che deve indagare su se stessa per definire il suo perimetro.
Il primo capitolo della Critica della Ra
Sembra crearsi così una frattura per l’uomo, che vive entrambi le situazioni e deve esercitare la libertà in un mondo fenomenico.
Come è possibile l’accordo fra natura e libertà? E’ questo che deve mostrare la Critica del Giudizio.
Ma poiché il mondo fenomenico e quello morale non si possono unire, non si tratterà di un’opera di fusione: si cer
La storia è un processo di sviluppo delle facoltà razionali umane, che si realizza progressivamente e indefinitivamente a livello di specie e non di individuo, perché tutti abbiamo la stessa ragione.
La storia comincia quando l’uomo passa dalla vita governata dall’istinto a quella governata dalla ragione, in cui si manifesta la possibilità di libert
Soren Kierkegaard era l’ultimo (1813), e descrive la sua infanzia come infelice, perché non si sentiva uguale agli altri: fragile fisicamente e acuto mentalmente; sproporzionato dunque. Nascondeva questa sua infelicità al mondo e al padre, l’uomo che più amava, ma che meno l’aveva capito, impartendogli un’educazione cristiana che sfiorava la pazzia e tr
Inoltre, mentre Ficthe si rivolgeva alla Natura solo come teatro dell’azione morale, Schelling la considera vivente, razionale, con un valore grandissimo in sé stessa. Avrà perciò un principio assoluto che la spieghi in tutti i suoi aspetti, che è lo stesso che regola la ragione e l’Io, quindi la storia.
Il riconoscimento del valore autonomo della N
Il sistema filosofico può essere, dice, di due tipi:
1) sistema organico: tutte le parti si sostengono a vicenda e hanno valore come “tutto”. Questo sistema è proprio dei veri filosofi, quelli che si interessano al mondo per lo stupore che provano nell’osservarlo;
2) sistema architettonico: le parti si ordinanao su una astratta gerarchia. E