Cenni storici
L'introduzione dei tubi a vuoto, all'inizio del XX secolo, fu il punto di partenza del rapido sviluppo della moderna elettronica. Con questi dispositivi divenne infatti possibile la manipolazione e l'amplificazione dei segnali, cosa fino ad allora impossibile. Deboli segnali radio e audio poterono essere amplificati, e segnali musical
Elettronica
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Per ottenere l’energia assorbita, data la potenza, si ha:
Si dice bipolo passivo quello per cui W(t) > 0.
Caratteristica di un bipolo
Si dice anche relazione associativa. Sono le equazioni che legano le tensioni e le correnti definibili ai morsetti di un bipolo. Nel caso dei bipoli la caratteristica è unica, ovvero f(v,
Dato un sistema formato da equazioni con due variabili, consiste nel ricavare una matrice triangolare con l'eliminazione ad ogni passaggio di un termine dalle equazioni (es: si somma la prima con la seconda, e il risultato si mette al posto della seconda, che poi semplifica con la terza, e così via).
Metodo di Risoluzione dei Sistemi di Gauss-J
- Rivestimento protettivo
Termine generico per indicare la parte del cavo che non ha funzione essenzialmente elettrica ma di protezione meccanica, chimica, ecc., può essere costituito da una fasciatura, ecc., o da più di detti elementi.
- Cavi non propaganti la fiamma
Appartengono a questa categoria i cavi armonizzati (CEI 20-20 e 20-19) c
and hold).
Il multiplexer seleziona, a seconda del codice presente sulle linee digitali di indirizzo, uno solo dei segnali analogici di ingresso, trasferendolo in uscita; in tal modo è possibile trattare più segnali indipendenti impiegando lo stesso convertitore. Il circuito sample and hold risponde alle esigenze di campionare, in un tempo relativ
Differenza di potenziale
E’ quel valore che si stabilisce tra due punti a potenziale diverso e si esprime in volt.
c.d.t.
E’ la d. di p. che si stabilisce ai morsetti di un bipolo al passaggio di una corrente elettrica.
f.e.m.
E’ la d. di p. che si stabilisce tra i due poli di un generatore elettrico e si esprime in volt.
Generat
3. Tasto Samar Italia tipo ST/1 N.°LN15 Vcc=40max
4. Cassetta di resistenze Mod. CR154 – 2kV – classe di precisione:1
5. MilliAmperometro SEB Milano Mod. CV5 N.°18060 – p.f.s. 0.5/2/10/20/50 – n.°divisioni:100 – classe di precisione:0.5
6. [N.°2] Resistenze in serie a spina Officine Galileo tipo SESPI E201 (elementi resistivi in manganina)~~
14 13 12 11 10 9 8
1 2 3 4 5 6 7
Schema elettrico dell’integrato 7474
Nell’esperienza non abbiamo collegato il piedino 4, cioè il Prereset. Così abbiamo cominciato a collegare i vari fili ai rispettivi piedini, e dopo aver colleg
e quindi sviluppando il quadrato si otterrà la formula:
Per cui si può notare che la potenza PL è max quando (R0+RL)2 è minima, e sviluppando il quadrato del binomio si otterrà R02+2RORL+RL2 aggiungendo e togliendo 4RORL si avrà: RO2+2RORL+RL2+4RORL-4RORL; semplificando l’espressione si otterrà lo stesso binomio in partenza ma di segno opposto: (RO-
• DISPOSITIVI REALIZZATI CON TECNOLOGIA BIPOLARE
TTL(TRANSISTORTRANSISTOR LOGIC):IL CIRCUITO CON CUI E’ REALIZZATA LA PORTA LOGICA HA COME INGRESSO UN TRANSISTOR E COME USCITA UN TRANSISTOR.LA NECESSITA’ DI INTEGRARE UN ELEVATO NUMERO DI COMPONENTI PER UNA SINGOLA PORTA ELEMENTARE FA SI’ CHE LA DENSITA’ DI INTEGRAZIONE SIA MODESTA,QUESTI DISPOS