Come funziona un distributore di lattine?

Materie:	Appunti
Categoria:	Elettronica
Voto:	2 (2)
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Data:	27.02.2009
Numero di pagine:	2
Formato di file:	.doc (Microsoft Word)

Relazione T.D.P n°3

Distributore di lattine

Relazione
Lo scopo di questa esperienza è di riuscire a costruire un distributore di lattine.
Il nostro circuito sarà composto da:
1. 4 resistenze (2 da 1kΩ e 2 da 330Ω);
2. un dip-switch;
3. due diodo-led di diverso colore per distinguere il resto dalla lattina;
4. un circuito integrato 7400 con porte universali NAND.
Ricordando che, le resistenze sono dispositivi che hanno la proprietà di opporsi alla circolazione della corrente elettrica e di degradare in calore l’energia elettrica assorbita, le 2 resistenze da 1kΩ servono a limitare la corrente che andrà nell’integrato, mentre quelle da 330Ω servono a limitare la corrente che attraverserà i diodo-led.
Ai diodo-led abbiamo attribuito i seguenti colori:
• giallo per la lattina
• rosso per il resto.
Prima di assemblare il circuito dobbiamo fare lo schema di cablaggio cioè come impostare i componenti sulla bread-bord. (Allegato 1)
A questo punto, seguendo lo schema di cablaggio ci verrà facile costruire il nostro distributore.
Abbiamo assegnato due funzioni al dip-switch: x e y. Il valore x funziona come una moneta da 1 €, il valore y funziona come una moneta da 0,50 €.
Partendo dalla funzione x+y e negandola 2 volte applichiamo il metodo di De Morgan arrivando alla funzione x∙y. Per costruire il circuito con questa funzione abbiamo bisogno delle porte universali NAND contenute nell’integrato 7400.
Una volta costruito, passiamo alla verifica di funzionamento del circuito.
Se accendiamo solo l’interruttore y automaticamente si accende il led giallo quindi ci verrà somministrata la lattina, se invece azioniamo l’interruttore x si accendono sia il led giallo sia quello rosso, ciò significa che ci da la lattina e il resto; con tutte e due gli interruttori accesi invece il nostro distributore ci darà sia la lattina che il resto.