Che toglie il decoro ad ogni azione,
la mia mente che prima era raccolta in un solo pensiero,
allargò la sua attenzione, come desiderosa di conoscere altre cose
e drizzai lo sguardo verso il monte
che più di ogni altro si alza sulle acque del mare verso il cielo
il sole che fiammeggia rosso alle mie spalle,
era interrotto davanti
Dante
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PROSA
Il mio maestro se ne va per uno stretto sentiero, tra le mura della città di Dite e le tombe, luoghi di martirio, e io dietro di lui. "O maestro sommamente virtuoso, che mi conduci per i cerchi infernali del male", cominciai a dire, "secondo la tua volontà, parlami e soddisfa i miei desideri. Si potrebbero vedere le anime che giacciono ne
- Dante riteneva che il volgare avesse raggiunto gli stessi livelli del latino
- Il suo pubblico di riferimento non era costituito da dotti, ma da coloro che, essendo impegnati in cure familiari e civili, non erano riusciti a farsi una cultura e quindi non conoscevano il latino.
Era un pubblico formato da uomini e donne: persone desiderose di s
→ donna vista come creatura miracolosa, piena di ogni virtù e strumento di raffinamento interiore.
Successivamente seguì il modello di Cavalcanti
→ amore inteso come fonte distruttrice, doloroso e che quindi provocava tormento, sofferenza, annichilimento.
Tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90 cominciò a r
e invece lei uccide, e non serve che ci si difenda o ci si allontani dai suoi colpi mortali, che è come se avessero le ali, e raggiungono il destinatario spezzando qualunque armatura: così che io non so e non posso difendermi.
Non trovo nessuna protezione che ella non sia in grado di infrangere né un luogo che mi possa tenere nascosto dal suo sguard
Improvvisamente un dubbio lo pervade6 e dunque chiede a Virgilio7 perché in un passo dell’Eneide e gli affermi che le preghiere umane non possano piegare i decreti del Cielo. Questi risponde che nel passo citato8 intendeva parlare di pagani, che non potevano essere in grazia di Dio e perciò le loro preghiere non potevano essere accolte in Cielo. Per le
• morale, per le nuove esperienze amorose
• poetico, per la sperimentazione di nuovi generi (comici)
• intellettuale, perchи cominciт a frequentare scuole filosofiche e religiose.
Dante si schierт con i Guelfi Bianchi, capeggiati dal Cerchi (ricchi mercanti di umili origini), contro il Papa BonifacioVIII e gli Angioini di Francia; contro i B
2. LA FILOSOFIA E LA TEOLOGIA
Il problema principale affrontato da Dante sta nel rapporto tra filosofia divina (cioè la teologia) e la filosofia umana. Soprattutto nel Convivio, afferma l’indipendenza dei due campi, accettando l’unione tra fede e ragione: la fede nelle verità manifestate si accompagna alla fiducia nella provabilità razionale.
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20. Marsia: sconfitto da Apollo in una gara di canto, venne scorticato da lui [Ovidio, “Metamorfosi”]
17. l’un giogo di Parnaso: Cirra e Elicona, le due cime più alte del Parnaso, la prima sacra a Bacco e l’altra ad Apollo [mitologia classica]
68. Glauco: pescatore che fu tramutato in divinità marina dopo aver mangiato dell’erba
Frequentava: Cavalcanti (che fece esiliare quando fu eletto tra i sei priori), Lapo Ianni e Cino da Pistoia, tutti Stilnovisti.
Segui’anche il modo di scrivere di Guittone D’Arezzo con alcune rime petrose; Fu lui a dare una prima definizione di Stilnovo nel XIV°canto del Purgatorio, conversando con Bonagiunta Orbiciani.
Nel 1287 forse si trovava