Invecchiamento e senescenza

Materie:Riassunto
Categoria:Cultura Medica

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Testo

ASPETTI BIOLOGICI E DEMOGRAFICI DELL’INVECCHIAMENTO
INVECCHIAMENTO E SENESCENZA:
Sono modificazioni anatomo-funzionali che si manifestano con il passare degli anni. La senescenza è l’invecchiamento negli ultimi anni di vita, oltre al declino delle capacità fisiologiche e delle patologie. La geriatria studia le cause e il trattamento delle malattie tra gli anziani. La gerontologia è un modello concettuale di invecchiamento; c’è un impegno per migliorare la qualità di vita, per questo si studia questa fase e le conseguenti malattie.

Le teorie dell’invecchiamento:
Teoria dell’orologio biologico: le cellule si riproducono più volte nella vita e nell’invecchiamento questo cala;
Teoria della catastrofe di errori di Orgel: l’invecchiamento è dovuto ad un errore dei processi di traduzione e trascrizione del DNA;
Teoria dei radicali liberi: sono atomi, formati naturalmente o per cause esterne. Sono lo ione superossido, acqua ossigenata e il radicale –OH- che legandosi agli acidi grassi insaturi provocano le modificazioni dell’invecchiamento;
Teoria immunologica: nel tempo il sistema immunologico si modifica portando il rischio di più infezioni perché i linfociti T-suppressor e T-helper sono alterati nel loro rapporto.

LE PRINCIPALI TRASFORMAZIONI ANATOMO-PATOLOGICHE DELLA SENESCENZA
MODIFICAZIONI DI ORGANI ED APPARATI NELLA SENESCENZA:
Ci sono 3 fasi:
- Presenilità: prime alterazioni morfologiche e indebolimento;
- Senescenza: processi arteriosclerotici;
- Senilità: patologie cronico-degenerative e conseguente morte.

Apparato tegumentario: compaiono rughe, perde elasticità, compaiono macchie scure sulle mani, capelli bianchi e le ghiandole sudoripare diminuiscono;
Apparato osteoarticolare: ossa atrofizzate che portano fragilità scheletrica. L’invecchiamento della cartilagine porta artrosi e difficoltà;
Sistema muscolare: la muscolatura striata è ridotta con aumento di tessuto connettivo e fibre elastiche. La forza è quindi ridotta anche a causa della vita sedentaria e posture sbagliate. Le modificazioni delle ossa si ripercuotono sulla respirazione;
Apparato cardiovascolare: il cuore aumenta di volume per l’aumentare del grasso. Le valvole cardiache perdono elasticità ponendo il cuore in difficoltà. Le arterie perdono elasticità diventando rigide e impedendo la circolazione e causando aumento della pressione arteriosa, maggiore richiesta di lavoro del cuore, meno irrorazione dei tessuti periferici (principale causa d’invecchiamento). Le vene aumentano di dimensione e i capillari degenerano. Diminuisce la possibilità di combattere emorragie perché il sistema emopoietico è compromesso;
Apparato respiratorio: nei polmoni c’è enfisema e dilatazione degli alveoli che rendono compromesso lo scambio gassoso tra alveoli e sangue procurando insufficienza respiratoria. Gli atti respiratori sono meno profondi per l’appiattimento delle cupole del diaframma e la calcificazione delle cartilagini costali;
Apparato digerente: c’è ridotta produzione di saliva e succhi gastrici e o intestinali portando stomatiti e affezioni dentarie. La mancanza di acido cloridrico e la minore conversione di pepsinogeno in pepsina causa insufficienza digestiva. L’intestino tenue ha minore attività secretoria e atonia con ridotta motilità e contrattilità;
Sistema nervoso: riduce in peso e volume, per la produzione di cellule gliali, neuroni corticali, cellule del midollo, gangli simpatici e parasimpatici e nervi periferici. L’incontinenza o la stipsi sono causate dalla diminuzione di tono, soprattutto del sistema simpatico;
Organi di senso: vista e udito sono compromessi; l’udito è per atrofia e porta a coclea, ischemia secondaria e sclerosi arteriolare;
Sistema endocrino: le gonadi portano assenza mestruo, cala desiderio sessuale; la tiroide cala di volume; il pancreas è ridotta la funzione ma è stabile; la funzione cortico-surrenalica è scarsamente influenzata;
Apparato urinario: funzione renale compromessa a causa di aumento del grasso perirenale, ispessimento della capsula di Bowman; riduzione di volume e peso.

CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI ALCUNE MALATTIE NELLA SENESCENZA
1- FUNZIONE RESPIRATORIA

Bronchite cronica:
Si presenta con asma e sfocia con enfisema polmonare. È favorita da fumo, polvere, smog, condizioni generali e ambientali. I germi che lo causano sono stafilococco aureo, streptococco pneumoniae. I sintomi sono febbre, tosse con muco, affanno, cianosi, tachicardia, respiro corto con rumori del respiro. Diagnosi: rx del torace, esami del sangue e prove di funzionalità respiratoria. La terapia porta broncodilatatori, ossigeno in bombole e antibiotici per prevenire infezioni.

Polmonite:
Infiammazione polmonare provocata da microrganismi patogeni. I sintomi sono febbre, ipofonesi, rantoli crepitanti. Le cause sono legate alla minore azione delle difese immunitarie, presenza di altre malattie, ritardo di diagnosi. L’infezione può essere batterica o virale e a volte la diagnosi non è constatabile a causa dei sintomi ma si nota agitazione, delirio, confusione mentale. Diagnosi: esame batterioscopico dell’ dell’espettorato per identificare agente patogeno. L’esame colturale e antibiogramma e radiografia toracica. Identificare il germe è fondamentale per la cura. La polmonite da aspirazione è causata da aspirazione di cibo, medicinali, vomito. Si hanno febbre, dispnea, cianosi. Terapia: antibiotici, cortisonici, analettici, ossigenoterapia. La Legionella è un fattore di rischio. Le polmoniti virali sono pericolose perché favorite dalla stasi basale del circolo, sono frequenti e recidivanti. Possono avere scarsi sintomi e reagire poco alla terapia.

Esempio



  


  1. Chiara

    sto cercando appunti sulle teorie psicologiche dell'invecchiamento