Leggende e folklore

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Testo

LEGGENDE E FOLKLORE
Si conoscono decine di miti e leggende riguardanti le gemme, alcune delle quali portano disgrazia, altre proteggono o fanno la fortuna di chi le possiede. Alcuni dei più famosi diamanti conosciuti sono oggetto di leggende tramandate da secoli e quelli oggi perduti sono ricchi
chi di vicende di intrighi e delitti. Alcune miniere godono di fama di portare sventure, ma si tratta probabilmente di una precauzione dei proprietari per tenere lontani i ricercatori indesiderati.
Cristalli per prevedere
Dal tempo dei Greci e dei Romani si sono usate sfere lucidate di quarzo incolore per vedere nel futuro. La difficoltà di trovare pezzi puri di grandi dimensioni ne aumenta il valore magico. Il mago fissa la sfera spingendo lo sguardo oltre il punto focale e cercando di interpretare l’immagine confusa che si
presenta.
fig. 1
ANELLI PROTETTIVI
Anelli del XVII secolo
usato contro la sfortuna

fig. 2
Gemme del mese
Certe gemme sono tradizionalmente associate con i mesi dell’anno e ritenute portafortuna per le persone nate sotto il loro “influsso”.
Tale credenza è basata sulla supposta origine celeste delle gemme. Alcune culture associano le gemme ai segni dello zodiaco e altre ai mesi dell’anno.
L’abitudine di portare gioielli con le gemme del mese incominciò in Polonia nel XVIII secolo e poi si è diffusa in tutto il mondo.

Gennaio (Granato) Febbraio (Ametista) Marzo (Acquamarina) Aprile (Diamante

Maggio (Smeraldo) Giugno (Perla) Luglio (Rubino) Agosto (Olivina)

Settembre (Zaffiro) Ottobre (Opale) Novembre (Topazio) Dicembre(Turchese)
Cristalli per curare
La fiducia nelle proprietà curative delle gemme
ha una storia molto lunga, come è attestato dai
rituali degli stregoni di antiche tribù. Coloro
che guariscono con i cristalli ritengono che
ogni gemma abbia il potere di agire sulla salute
e sul benessere di una specifica parte del corpo.
QUARZO IALINO
Apprezzato per la sua bellezza e la sua purezza, il quarzo ialino è spesso usato nella cristalloterapia
La luce riflessa dalle gemme collocate in punti vitali del corpo verrebbe assorbita da questo
come da una fonte di energia curativa.
quarzo ialino

Si ritiene che le gemme tenute a contatto del corpo abbiano azione preventiva e curativa.
Da sempre, le pietre ed i cristalli vengono considerati dei veri e propri talismani.
Per accrescere e migliorare la propria fortuna basta portare con sé, la pietra che rappresenta sulla Terra la natura del segno zodiacale sotto il quale si è nati.
Incidendo su questa pietra il simbolo astrologico di appartenenza, si costruisce un talismano semplice ma efficace.
Le pietre esprimono saggezza. Essere pietra significa essere permanente, cosciente. La pietra essendo immobile è simbolo di salvezza.
Ogni pietra preziosa per sua natura è un talismano e porta dentro di sé un legame mistico con chi le possiede e le utilizza come talismani.
Vediamo ora le associazioni che ci sono fra le pietre ed i segni zodiacali:
Ariete: ametista, diamante
Toro: corniola, turchese, zaffiro
Gemelli: topazio, acquamarina, agata
Cancro: onice nera, occhio di gatto, perla
Leone: berillo, rubino, tormalina
Vergine: corniola, smeraldo, giada
Bilancia: corallo, lapislazzuli, opale
Scorpione: ametista, berillo, acquamarina
Sagittario: smeraldo, carbonchio, turchese
Capricorno: rubino, malachite, selenite
Acquario: cristallo di rocca, zaffiro, granata
Pesci: zaffiro, diaspro, crisolito
ACQUAMARINA
Proprietà metafisiche:
E' considerata da molti la migliore pietra per il chakra della gola, migliorando la personale capacità di comunicazione.
E' una pietra che raffredda e calma; adatta ad alleviare le scottature da sole, la febbre e sopire la collera. Aumenta inoltre le capacità intellettive.
AMBRA
Proprietà metafisiche:
Trasmuta le energie negative in energie positive, calma il sistema nervoso, amplifica le proprie predisposizioni, purifica le proprie energie e ci infonde un senso profondo di calore.
Si dice anche che favorisca uno stato di buona salute.
AMETISTA
Proprietà metafisiche:
Protegge dalle energie negative presenti nel proprio ambiente, e aiuta a restare sul proprio cammino più elevato.
Si dice favorisca le capacità psichiche e aiuti nei processi di guarigione.
CITRINO
Proprietà metafisiche:
Favorisce la creatività, la chiarezza mentale, la forza di volontà e la sensualità.
Si dice che sviluppi il grado di attenzione, che attragga salute e prosperità, e che connetta la mente con i regni spirituali più elevati.
GIADA VERDE
Proprietà metafisiche:
Fonti intuitive asseriscono che la Giada verde possa assistere vari tipi di auto-guarigione, sia a livello fisico che psichico.
Viene solitamente associata al chakra del cuore, e si crede che porti abbondanza e prosperità.
LAPISLAZZULI
Proprietà metafisiche:
Assiste nell'apertura del Terzo Occhio e infonde saggezza.
Viene associata alle virtù "nobili" e cioè
il coraggio, l'introspezione,
la forza, la chiarezza e la pietà
e al loro raggiungimento.
MALACHITE
Proprietà metafisiche:
Protegge dai danni di origine karmica e libera dalle paure.
Si dice che offra l'opportunità a chi la usa di allentare le tensioni interiori causate dal ripetersi di situazioni difficili.
OPALE VERDE
Proprietà metafisiche:
Può aiutare a prevenire stati emotivi negativi, e a ricevere Gioia.
Si dice che apra il cuore afflitto per alleviare le cicatrici psichiche di vecchie ferite emotive, e perfino quelle di vite precedenti.
Si dice inoltre che aiuti ad affrancarsi da vecchi schemi karmici e ad amplificare l'energia dell'amore e che assista nell'attrarre amore.
QUARZO ROSA
Proprietà metafisiche:
Questa è la pietra della crescita dell'amore in tutte le sue forme.
Si dice che sia calmante e di supporto sul piano delle emozioni, per aiutare a guarire le pene di ferite emozionali del passato e per rilasciare lo stress.

RUBINO
Proprietà metafisiche:
Può aumentare il coraggio e la passione.
Si dice che possa iniziare la Kundalini e che accresca le proprie energie vitali.
Si raccomanda il Rubino per smuovere blocchi, svegliare le energie sessuali, e per trasmutare le energie sessuali a scopi spirituali.
SMERALDO
Proprietà metafisiche:
Guarisce e attiva il chakra del cuore, favorendo l'energie dell'Amore.
Si dice che elimini le negatività, aiuti nelle meditazioni, porti prosperità ed armonia nella propria vita, e ispiri se stessi e gli altri ad azioni positive.
TURCHESE
Proprietà metafisiche:
E' una pietra di completezza, che promuove il senso di unità dell'io e di appartenenza con ciò che ci circonda.
Si dice che aiuti a sentirsi "a casa" sia nel mondo fisico che in quello spirituale.
Cristalloterapia
Il cristallo ha la caratteristica di essere una forma in equilibrio materiale, strutturale ed energetico ed il suo potere risiede nella capacita' di riequilibrare o di riordinare, qualora ve ne fosse la necessità, qualsiasi forma di energia gli passi attraverso.
La cristalloterapia si può considerare come un aiuto ed un ulteriore assistenza alle attuali e sempre più moderne e, ovviamente, insostituibili terapie mediche. Anche chi non crede alla forza energetica della cristalloterapia può accostarsi con tranquillità a questa disciplina che insegna a meditare e a concentrarsi su un problema, lasciando che Topazi, Smeraldi, Cristalli interagiscano benevolmente con il campo magnetico personale.
Cristalli, pietre, minerali e metalli hanno la capacità di sciogliere i blocchi di energia che, nel nostro corpo, sono la causa di malattie; trasmettono luce pura, portano e cedono energia. Tale energia viene assorbita dal corpo ed esercita il suo influsso sia a livello fisico-organico che psico-emotivo. I cristalli agiscono sui Chakras, i centri di energia che si trovano nel campo energetico umano ristabilendo sia il flusso energetico in entrata ed in uscita dal corpo, che l'equilibrio fisico, mentale ed emozionale.La parola "CHAKRA" deriva dal sancrito, da "CHA" che significa energia e da "KRA" che significa ruota.
Sono dei vortici energetici, le cui funzioni essenziali sono quelle di assorbire e rilasciare energia. Ogni chakra è relazionato a particolari organi fisici e ai plessi ormonali.
In condizioni di equilibrio, l'energia dovrebbe scorrere nei chakras ininterrottamente. Quando sopravvengono malattie o malesseri psicosomatici nei chakras possono verificarsi situazione di carenza o di eccesso di energia. È possibile intervenire sul chakra per fortificare ed equilibrare il campo energetico utilizzando la cristalloterapia, l'agopuntura, lo shiatsu, lo yoga e il reiki.
Foto di un cristallo, effettuata
utilizzando il metodo Kirlian.
Si nota distintamente
l'emanazione cromatica
Per una perfetta salute, fisica, mentale e spirituale, l'energia ( KUNDALINI ) deve essere libera di scorrere senza impedimenti attraverso il canale che unisce i chakra.
Di frequente, invece, si manifestano delle occlusioni, che possono essere di varie origini, con componenti psichiche fisiche o anche energetiche, pertanto la vitalità di Kundalini risulta ridotta.Normalmente, questa "occlusione" o "blocco" avviene in corrispondenza di punti particolari detti CHAKRA .
NUMERO
GHIANDOLA
PECULIARITA'
COLORE
( 1 )
surrenale
istinto all'autoconservazione
rosso
( 2 )
gonadi
energia sessuale
arancio
( 3 )
pancreas
ego, memoria, autoaffermazione
giallo
( 4 )
timo
affettivita', comunicazione
verde
( 5 )
tiroide
analisi, creativita', comprensione
azzurro
( 6 )
ipofisi
intuizione, senso dell'unita'
indaco
( 7 )
epifisi
coscienza universale
bianco
Ogni vortice gira secondo un verso ed una precisa frequenza determinando la propria emanazione cromatica. Si tratta di luoghi energetici di fondamentale
importanza che si manifestano a vari livelli della colonna vertebrale e del cranio, lungo il canale di
scorrimento dell'energia, che nasce dalla base della spina dorsale e sale attraverso
di essa fino all'apice della testa.
7 chakra
SAHSRARA
quarzo trasp. -diamante
6 chakra
AJNA
zaffiro-fluorite-ametista
5 chakra
VISHUDDHA
acquamarina-turchese-celestite

4 chakra
ANAHATA
q. rosa-smeraldo-torm. Verde
3chakra
MANIPURA
zolfo-quarzo citrino-topazio

2 chakra
SVADHISTHANA
granato-rubino-corniola

1 chakra
MULADHARA
ossidiana-quarzo affumicato-
diaspro sanguigno
Dal basso verso l'alto vediamo quali caratteristiche umane produce ogni singolo chakra se ben sviluppato:
MULADHARA il 1 chakra:
Collocato tra l' ano ed i genitali, quando sia attivato, genera grande energia vitale
ed istinto di autoconservazione.
Presiede quindi alla salute fisica e caratterizza tutte quelle persone che hanno una forte
volontà di vivere.
Questi individui emanano un senso di "forza" e spesso, in relazione con gli altri, funzionano
come"generatori" di energia, infondendo determinazione ed attivismo
in quanti vengono in contatto con essi.
Indicativo e' il collegamento di questo chakra con le ghiandole surrenali: nei momenti estremi della vita sono queste ghiandole a secernere l'adrenalina, in grado di stimolare le nostre difese ed il nostro istinto di autoconservazione.
SVADHISTHANA il 2 chakra:
Posto in prossimità dell'osso pubico, e' collegato con l'energia sessuale e governa la
capacità di godere appieno dello scambio di piacere fisico.
Durante l'atto sessuale il corpo viene invaso di energia vitale la cui buona circolazione presiede
ai sistemi di autoguarigione e riparazione fisica.
Un blocco del secondo chakra determina una carenza in tal senso ed una incapacità mentale
di trarre nutrimento psichico dal rapporto e dalla comunione con gli altri.
MANIPURA il 3 chakra:
Non si tratta qui dell' eccesso negativo di questo termine che spinge ad una autoaffermazione violenta ed indiscriminata: il terzo chakra manifesta quella indispensabile capacità di sentirsi "protagonisti" della scena del mondo che spinge l'individuo a porsi in relazione con esso utilizzando tutte le sue qualità.
Essere coscienti dei propri "talenti" e moltiplicarli, sapere di essere figli di questo universo e di avere diritto ad essere qui alla pari "degli alberi e delle stelle" e' la base necessaria per poter utilizzare positivamente le proprie energie sul cammino dell' evoluzione.
ANAHATA il 4 chakra:
Il chakra del cuore dona la capacità di amare.
Più questo centro e' aperto e sviluppato e più salirà la qualità di questo sentimento; dai propri cari e congiunti, agli individui più esterni al nucleo famigliare, fino alle persone sconosciute nelle quali si riconosce comunque l' espressione della bellezza cosmica; così la manifestazione del sentimento d'amore diviene sempre piu' ampia e incondizionata fino a comprendere anche gli individui considerati comunemente negativi, di cui non si percepirà più solo il lato oscuro, ma anche la scintilla di luce e di armonia che e'comunque e sempre, presente in ciascuno.
Un blocco a tale livello rende impossibile il passaggio di kundalini ai chakra superiori.
Spesso a questa carenza l'individuo cerca di reagire con un surplus di "volontà": si tratta di uno sforzo notevole che tuttavia non conduce a risultati apprezzabili;
con una simile impostazione difficilmente la volontà altrui viene percepita come qualcosa di positivo con cui si possa cooperare, quanto piuttosto come un nemico ostile da "controllare" costantemente.
VISHUDDA il 5 chakra:
Il chakra della gola dona la capacità di essere autogeneranti e creativi
e di rispondere in prima persona alle proprie necessità.
Governa anche la capacità di "ricevere".
La sua maturità si manifesta quando l'individuo smette di incolpare gli altri per l'insoddisfazione dei propri desideri ( atteggiamento tipico della fase adolescenziale ).
Il suono viene generato in questo punto ed e' anch'esso collegato alla capacità di creare e di modificare la realtà.
AJNA il 6 chakra:
E' il terzo occhio, posto nel punto tra le sopracciglia,
che permette di vedere con chiarezza la realtà ed i suoi contenuti.
Dona la capacità di andare oltre il "VELO di MAJA", ossia oltre le apparenze, e di percepire il senso di Unità che sottende alla molteplicità delle forme sensibili.
Dona capacità di discernimento; la sua occlusione genera persone confuse, indecise ed insicure.
SAHASRARA il 7 chakra:
Il settimo chakra, all'apice della testa, ci collega alla coscienza universale ,
svelandoci i disegni invisibili che organizzano, al di sopra dei pensieri e dei desideri umani, i fili del grande arazzo della Realtà.
L'apertura di questo chakra genera individui dall'intensa vita interiore ove la luce dello Spirito brilla sovrana.
Siamo su un piano di spiritualità superiore ma molto personale, cioè non necessariamente collegato con una religione specifica: e'un stato particolare dell'Essere non esprimibile verbalmente, che dona un senso di estrema interezza, chiarezza e serenità.
La ghiandola pineale, che a livello fisico corrisponde a questo chakra, era anticamente considerata la sede dell'Anima.

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