Classificazione di Reazioni chimiche

Materie:Altro
Categoria:Chimica

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Testo

Massimo Bonato
2aS
Gruppo n°3: Antonio Luisi, Alessandro Parrini, Gabriele Negri
26 gennaio 2005

TITOLO: CLASSIFICAZIONE DI REAZIONI CHIMICHE

Scopo: scrivere le reazioni bilanciate fare riferimento agli schemi di reazione:
• A+B → AB
• AB → B+C
• AB+C → CB+A
• AB+CD → CB+AD

Materiali: becker, piattino di vetro.

Sostanze: Acido Tetraossidosolforico(VI), Zinco in polvere, Ferro in paglietta, Cloruro di Idrogeno, Solfato di Rame, Idrossido di sodio e Tricloruro di Ferro

Procedimento n°1:
• Prendere un becker e versarci l’acido Tetraossidosolforico(VI)
• Prendere un becker e versarci il reagente solido (zinco in polvere)
• Dopo aver consultato l’insegnante (che mi dà la formula del reagente se è un sale altrimenti se è un’altra sostanza mi dà il nome e devo trovare la formula) pongo lo Zinco a reagire nell’Acido Tetraossidosolforico in un becker.

Osservazioni:
• Quando metto lo zinco in polvere di colore grigio scuro nell’acido Tetraossidosolforico (di colore trasparente e liquido) vedo che non si scioglie e si deposita sul fondo quindi non è un acido solubile. Si vedono salire verso l’alto delle bollicine di gas che emanano un odore leggermente acre, la reazione è osservabile ma è lenta quindi per renderla più visibile c’è bisogno di maggiore concentrazione di acido Tetraossidosolforico(VI). Quindi ripetiamo il tutto ma con una concentrazione di acido di 2 molare.

La reazione chimica che è avvenuta tra zinco e acido tetraossidosolforico può essere così scritta:
• H2SO4+ Zn → ZnSO4 +H2

Procedimento n°2:
• Prendere un becker e versarci il Cloruro di Idrogeno
• Prendere un becker e versarci il reagente solido (ferro in paglietta)
• Dopo aver consultato l’insegnante (che mi dà la formula se è un sale altrimenti se è un’altra sostanza mi dà il nome e devo trovare la formula) pongo il ferro in paglietta a reagire nel cloruro di idrogeno in un becker.

Osservazioni:
• Quando metto il ferro in paglietta di colore grigio metalizzato e solido nel cloruro di idrogeno di colore trasparente e liquido vedo che non si scioglie e si deposita sul fondo quindi non è acido solubile. Si vedono salire verso l’alto delle bollicine di gas che emanano un odore leggermente acre, la reazione è osservabile ma è lenta quindi per renderla più visibile c’è bisogno di maggiore concentrazione di cloruro di idrogeno. Quindi riprendiamo il tutto ma con una concentrazione di acido di 2 molare.

La reazione chimica che è avvenuta tra ferro e cloruro di idrogeno può essere così scritta:
• 2HCl + Fe → FeCl2 + H2

Procedimento n°3:
• Prendere un becker e versarci la soluzione di sale (CuSO4)
• Prendere un becker e versarci il reagente solido (ferro in paglietta)
• Dopo aver consultato l’insegnante (che mi dà la formula se è un sale altrimenti se è un’altra sostanza mi dà il nome e devo trovare la formula) pongo il ferro in paglietta a reagire nella soluzione di sale in un becker.

Osservazioni:
• Quando metto il ferro in paglietta di colore grigio metallizzato e di stato solido nella soluzione di sale di colore azzurro e di stato liquido vedo che non si scioglie e si deposita sul fondo quindi non è un acido solubile. Anche se in un primo momento non succede nulla, in seguito il ferro diventa lentamente rosso.

La reazione chimica che è avvenuta tra ferro in paglietta e la soluzione di sale può essere così scritta:
• CuSO4+ Fe → FeSO4+Cu

Procedimento n°4:
• Prendere un becker e versarci la soluzione di sale (CuSO4)
• Prendere un becker e versarci l’idrossido di sodio il reagente solido
• Dopo aver consultato l’insegnante (che mi dà la formula se è un sale altrimenti se è un’altra sostanza mi dà il nome e devo trovare la formula) pongo la soluzione di sale a reagire nell’idrossido di sodio in un becker.

Osservazioni:
• Quando metto la soluzione di sale di colore azzurra e liquida nell’idrossido di sodio di colore trasparente e liquido vedo che la soluzione di sale passa dallo stato liquido allo stato solido di colore blu.

La reazione chimica che è avvenuta tra la soluzione di sale e l’idrossido di sodio può essere così scritta:
• CuSO4+2NaOH → Na2SO4+Cu(OH)2

Procedimento n°5:
• Prendere un becker e metterci il tricloruro di ferro
• Prendere un becker e metterci l’idrossido di sodio (NaOH)
• Dopo aver consultato l’insegnante (che mi dà la formula se è un sale altrimenti se è un’altra sostanza mi dà il nome e devo trovare la formula) pongo l’idrossido di sodio nel tricloruro di ferro a reagire nell’idrossido di sodio in un becker.

Osservazioni:
• Quando metto l’idrossido di sodio di colore trasparente nel tricloruro di ferro (liquido di colore giallo paglierino) vedo che lo stato di aggregazione non cambia.

La reazione chimica che è avvenuta tra il tricloruro di ferro e l’idrossido di sodio può essere così scritta:
• FeCl3+3NaOH → 3NaCl+Fe(OH)3

Conclusioni:
Lo zinco immesso in acido tetraossidosolforico ha reagito secondo lo schema AB+C → CB+A
Il ferro in paglietta messo nel cloruro di idrogeno ha reagito secondo lo schema AB+C → CB+A
Il ferro in paglietta messo nella soluzione di sale ha reagito secondo lo schema AB+C → CB+A
L’idrossido di sodio messo nella soluzione di sale ha reagito secondo lo schema AB+CD → CB+AD
L’idrossido di sodio messo nel cloruro di ferro ha reagito secondo lo schema AB+CD → CB+AD
Gli scopi sono quindi stati raggiunti infatti abbiamo scritto le reazioni secondo gli schemi di classificazione delle reazioni dati.

Commento: Non abbiamo incontrato particolari difficoltà nello svolgere i vari passaggi di questo esperimento; questa attività è stata un’ulteriore opportunità per socializzare e per imparare ad utilizzare e a familiarizzare con gli strumenti presenti nel laboratorio di chimica.

VOTO: 9

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