Negli organismi viventi hanno continuamente luogo delle trasformazioni di energia, ad es. le piante convertono l’energia luminosa proveniente dal sole in energia potenziale chimica, immagazzinata nei legami chimici tra le molecole degli zuccheri prodotti tramite la fotosintesi.
L’energia nelle reazioni chimiche
L’energia chimica utilizzata
Biologia
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1. Abiotica: caratteristiche fisiche (biotopo): luce: tutti gli organismi necessitano di luce x vivere (in misura diversa). Piante che abbisognano di poca luce (sciofile-felci), molta (eliofile). Fotoperiodo ( durata illuminazione giornaliera) imp. Per gli uccelli migratori. La crescita della pianta: i fotocromi rispondono agli stimoli della luce e inne
STRUTTURA DEL CROMOSOMA
Il DNA della cellula Eucariota si trova sempre combinato con le proteine. Questa combinazione è detta cromatina, essa è costituita prevalentemente da proteine e le più abbondanti appartengono agli ISTONI. Gli istoni sono carichi positivamente sono attratti e attraggono il DNA poiché negativo. Sono presenti nella cromatina e v
LA DUPLICAZIONE DEL DNA
Una caratteristica fondamentale del DNA è la sua capacità di fornire copie esatte di se stesso. La doppia struttura dell’elica del DNA, al momento della duplicazione dei cromosomi, si apre a metà come una "cerniera-lampo" e le basi appaiate si separano a livello dei legami a idrogeno. Man mano che i due filamenti si separano,
Nelle eucariote la divisione è + complessa xkè c’è + DNA( in questo caso a forma lineare). Quando le cellule si dividono, ogni cellula figlia riceve 1 copia, e solo1, di ciascuno dei cromosomi (46 nell’uomo). La soluzione a qst problemi: In una serie di fasi chiamate mitosi, dove una serie completa di cromosomi viene assegnata a ciascun nucleo delle cel
Reazione del reattivo di Benedict con il glucosio
PROCEDIMENTO
Dopo aver messo 5ml di amido nella provetta A, di glucosio nella provetta G, di saccarosio nella S; aggiungiamo 2 contagocce interi di reattivo di Benedict per ogni provetta, le chiudiamo con i tappetti, le agitiamo appena, e le posizioniamo nel termostato per 10-15 minuti
La seconda linea di difesa è l’emostasi. Qualunque ferita danneggia i vasi sanguigni, può comportare due pericoli: l’emorragia e l’infezione. L’emostasi coinvolge tre meccanismi: la vasocostrizione, cioè la contrazione dei muscoli lisci nel vasi danneggiati; l’aggregazione delle piastrine nel sito della ferita; la formazione di un coagulo. Le piastrine
Ma nonostante questi grandi vantaggi, questo passaggio portava anche alcuni disaggi per la pianta dovuti all’elevata presenza di raggi luminosi che portavano ad un rischio di disidratazione.
Con questo passaggio, le piante, sono andate incontro ad un processo di evoluzione che ha reso possibile la formazione di strutture di rivestimento e di scambio
La sua teoria è basata su 5 punti:
1) Il processo di riproduzione è stabile
2) Nella maggior parte delle specie il numero di individui che sopravvivono e si riproducono è piccolo in confronto al numero prodotto inizialmente
3) In ogni popolazione ci sono variazioni casuali tra singoli organismi prodotte dall’ambiente, solo alcune di esse son
Nel XVIII secolo Leclerc fu uno dei primi a ipotizzare dei cambiamenti nel tempo degli organismi. Definiva delle degenerazioni che da un animale primo danno es leoni tigri ghepardi ecc per spiegare la varietà di specie.
Un altro fu Erasmus Darwin (nonno) diceva che glia animali cambiavano con l’ambiente e la progenie ereditava i cambiamenti. Es. Ors