Tumori del fegato

Materie:Appunti
Categoria:Biologia

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Testo

EPATOCARCINOMA:
Lo SMALL HEPATOCARCINOMA, essendo piccolo (< 3 cm ), ha aspetto normale e da
sintomi aspecifici ( astenia, febbricola , inappetenza ).
Dato che i soggetti a rischio sono i cirrotici ( cirr. Post-infett. Da virus ep. B o C , o
alcoolica) , il depistaggio dell’epatocarcinoma su cirrosi , consiste:
-ECOGRAFIA: ipoecogeno con alone periferico iperecogeno ( capsula );
ma , a volte, puo’ non essere sufficiente per la difficile d.d. con altre forme di natura displastica o degenerativa
Il tumore ingrandendosi diventa ad ecogenicita’ variabile cioè ANISOECOGENO e poi IPERECOGENO( D.D. con angioma )
-ECODOPPLER: ci fornisce la determinazione del pattern vascolare ( setto vascolare ) con un dato patognomonico-------→ LA NEOARTERIALIZZAZIONE
-DOSAGGIO DELL’ALFAFETOPROTEINA: N. 5ng/100ml; pat.—200-300
-TAC: dinamica con M.d. C.
-R.M.N.
-ANGIOGRAFIA DEL TRIPODE CELIACO: PROVE DI IMPREGNAZIONE DI “LUPIODOL”: con impregnazione dell’area=>fistola artero-venosa(in t. molto vascolizzato ).
Quindi in un soggetto con ep. C , l’altro versante da percorrere è quello degli esami di laboratorio:
-TRANSAMINASI e PROTIDEMIA------------------→ogni mese o due mentre lo si tratta
-ALFAFETOPROTEINA ed ECO--------------------→ogni 10-12 mesi
per depistare le malattie neoplastiche
ma ,a volte, non è espressa da molti tumori (ceppi di cell. Che non la esprimono).
Spesso si ritrova in epatocarcinomi su cirrosi da Epatite C
È un indicatore non assoluto e che ha un certo valore prognostico di malignita’
purtroppo non si riescono a trovare tum. Di 3cm in soggetti sani, se non si fa un depistaggio.., puo’ essere quindi occasionale la diagnosi ( soprattutto in soggetti con cirrosi alcolica).
NODULI UNICI
NODULI MULTIPLI
Perché l’epatopatia favorisce la loro formazione.
Quando ci si approccia ad una terapia bisogna tener conto della condizione del pz.
In caso di noduli multipli o di una grossa massa il trapianto è sconsigliato per una
Connotazione del processo neoplastico che è predittivo di una recidiva precoce, nel caso si faccia, perché l’immunodepressione facilita l’attecchimento del tumore=>insufficienza epatica.
Se fosse piccolo::-termoablazione o alcoolizzazione
-chemioembolizzazione
-chemioterapia ( ma non c’è un farmaco efficace in un cirrotico
scompensato )------------→antiestrogeni
Quando la cirrosi è esclusivamente su base etilica
Si dovrebbe curare l’insufficienza epatica dato che è su base alcolica puo’ darsi che con la terapia si ottenga un miglioramento : -no ascite
-attivita’ protrombinica migliorata
-antibilirubina nella norma
si potrebbe riconsiderare l’intervento.
Ma in un I.E.A. il pz non è operabile ed è improponibile per un trapianto per il grado di evoluzione dello stesso
MA UN CIRROTICO SCOMPENSATO NON SI TOCCA
LE METASTASI SI OPERANO SEMPRE E COMUNQUE

-resezione epatica: deve tener conto delle condizioni generali del pz.
-met. Epatica sincrona da adenocarcinoma del sigma
-epatectomia dx e resezione wedge del IV segmento dopo trattamento con chemioterapia neoadiuvante che ha ridotto il n° dei noduli ( non sempre accade).
-si fa sempre un’ eco intraoperatoria
-MET. SINCRONE : EPATECTOMIA DX ED EMICOLECTOMIA DX

TUMORI VIE BILIARI
Colangiocarcinoma
-Metastasi epatiche e linfonodali
-Indicazioni all’intervento
-Nel ca della colecisti ci dobbiamo confrontare con una prognosi molto severa: se parliamo
dell’intramucoso o in situ ( OK ), quando passiamo alla situazione sconfinata le difficolta’
sono tante.
Ma non avendo un’alternativa valida, la chirurgia deve risolvere tutto.

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