Materie: | Appunti |
Categoria: | Biologia |
Voto: | 2 (2) |
Download: | 236 |
Data: | 16.12.2005 |
Numero di pagine: | 3 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
Download
Anteprima
nematodi-riproduzione-sviluppo_1.zip (Dimensione: 5.42 Kb)
readme.txt 59 Bytes
trucheck.it_nematodi:-riproduzione-e-sviluppo.doc 27.5 Kb
Testo
Nematodi
Quello dei Nematodi è un phylum di piccoli animali invertebrati vermiformi, diffusi sia in ambienti acquatici (marini e d’acqua dolce) che terrestri. Numerosissimi, i nematodi abbondano soprattutto negli interstizi degli strati superficiali del suolo; molti di essi sono parassiti di piante e animali, esseri umani compresi, e responsabili di malattie anche gravi, più frequentemente degli apparati circolatorio e digerente.
I nematodi sono animali pseudocelomati cioè hanno una cavità corporea dove è possibile realizzare la formazione di organi. I nematodi sono animali che hanno colonizzato tutti gli ambienti, questi hanno una forma quasi cilindrica sono sottili e lunghi con l'estremità anteriore arrotondata e quella inferiore appuntita detta coda. I nematodi hanno una cuticola esterna formata da vari strati questo determina moderata elasticità, funzione protettiva e regola l'osmosi. Partendo dall'esterno verso l'interno troviamo:
• l'epicuticola
• l'esocuticola
• mesocuticola
• l'endocuticola
La cuticola può avere strutture ornamentali ove sono presenti striature o incisure, può formare delle "ali" nella parte posteriore formando la bursa oppure la cuticola può essere contornata da spine e setole (organi di senso). I nematodi per accrescere devono mutare; alla quarta muta i nematodi sono in grado di riprodursi. Sotto la cuticola troviamo l'epiderma che è uno rivestimento monostratificato che forma 4 cordoni uno dorsale, due laterali ed uno ventrale. La muscolatura è costituita da un unico strato di fibre longitudinali separate dall'epiderma da un piccolo strato connettivale. La muscolatura si può dividere in 4 quadranti 2 dorsolaterali e 2 ventrolaterali che sono separati dai cordoni dell'epiderma. Le cellule muscolari presentano dei prolungamenti citoplasmatici che si inseriscono nei 4 cordoni nervosi. Il sistema digerente è costituito da un lungo tubo rettilineo che si apre con la bocca e termina con l'ano. Questo tubo lo possiamo dividere in 3 sezioni che sono:
• lo stomodeum: di origine ectodermica questo può essere diviso in 2 parti nella prima troviamo la bocca preceduta da labbra che possono essere mobili o fisse. La cavità boccale presenta un'armatura costituita da denti mobili o uno stiletto estroflessibile a forma di ago di una siringa, questo serveper succhiare i liquidi interni della preda. La seconda parte dello stomodeum è l'esofago che si comporta da pompa aspirante che spinge l'alimento verso la seconda sezione.
• Il mesenteron: qui si completa la digestione a livello extracellulare e le cellule intestinali assorbono i nutrienti tramite lunghi microvilli.
• Il proctodeum o retto: anch'esso di natura ectodermica costituito da fasci muscolari e una valvola intestino rettale. I fasci muscolari per contrazione facilitano la defecazione che avviene anche tramite la cuticola; infatti questa elimina CO2 , NH4 e urea. L'osmoregolazione viene controllata dalla ghiandola ventrale.
Il sistema nervoso è formato da un anello periesofageo, nella sua parte anteriore ci sono 6 piccoli gangli mentre nella parte posteriore ci sono 3 grandi gangli. Dall'anello periesofageo partono 2 cordoni; uno dorsale (può o non può essere presente) e uno ventrale che presenta dei gangli lungo il suo corso da cui partono delle reti di nervi periferici. Gli organi di senso sono molto semplici e si trovano nella parte boccale (setole e papille). Il sistema riproduttivo femminile è costituito da 2 ovari a forma di tubo, dagli ovidotti, dall'utero infine dalla vagina. Il sistema riproduttore maschile è formato da uno o due testicoli e di una vescicola seminale, gli spermatozoi sono privi di flagello e si muovono ameboidamente.
Riproduzione e sviluppo
La maggior parte dei nematodi ha sessi separati; i casi di ermafroditismo sono piuttosto rari. La fecondazione è interna e lo sviluppo è diretto: i giovani nematodi, simili agli adulti, crescono senza andare incontro a metamorfosi. In alcune specie parassite si osserva un’abnorme dilatazione dell’utero: in taluni casi l’utero contenente i piccoli nematodi in via di sviluppo può diventare parecchie decine di volte più grande dell’intero corpo della femmina.
Classificazione
Il phylum dei nematodi si divide in 4 classi:
1. Ascaroidei -----> parassiti intestinali
2. Strongiloidei---> parassti del sangue -----> Ancilostoma duodenale
3. Tricuroidei ----> parassiti intestinali
4. Filarioidei -----> parassiti dei vasi linfatici -----> Loa Loa, Onchocerca volvulus
Malattie nell'uomo
I Nematodi sono animali parassiti e come tali vivono in vari ospiti, uno dei quali è l'uomo. Le malattie provocate sono varie come l'anemia del minatore provocata dall' Ancilostoma duodenale o L'elefantiasi provocata da vari filaroidei questa malattia consiste in un aumento di spessore del tessuto cutaneo e sottocutaneo che provocano una tumefazione mostruosa dell'organo colpito, come braccia, gambe, organi genitali.