I principali fitofagi dei fruttiferi

Materie:Appunti
Categoria:Agraria
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Testo

I principali fitofagi dei fruttiferi
CARPOCAPSA
ORDINE:lepidotteri
FAMIGLIA:tortricidi
GENERE Cydia
SPECIE pomonella

SINTOMATOLOGIA
Sui frutti si notano dei forellini sia di esplorazione che di penetrazione che provocano un grave danno di natura estetica.

BIOLOGIA

• Svernamento avviene allo stato di larva dell’ultima età in diapausa,protetta all’interno di un bozzolo sericeo,tessuto nelle screpolature corticali, sotto la corteccia parzialmente distaccata dal tronco meno frequentemente in ricoveri occasionali. La metamorfosi avviene in aprile una decina di giorni prima dello farfallamento.

• Il lepidottero compie in genere 2 o 3 generazioni; una sola negli impianti di melo alle alte altitudini

• La vita delle femmine varia da 1 a 4 settimane

• La fecondità varia da 15 a 80 uova in funzione della temperatura

• Le ovodeposizioni avvengono con temperature superiori a 15-16°c. le uova vengono depositate generalmente in modo isolato,più raramente in gruppi di 2 o 3 elementi parzialmente sovrapposti,sulle foglie vicino ai frutti,sulla pagina superiore delle foglie di melo o su entrambe nel caso del pero. Sui frutti le uova vengono disposte solo in presenza di elevate popolazioni di carpocapsa

• Per il completamento dello sviluppo embrionale necessitano 90 gradi-giorno (LIMITE BIOLOGICO 10°C)

• Lo sviluppo larvale si completa dopo la 5 età, mediamente in circa 21-30 giorni

ORGANI COLPITI
• I frutti vengono colpite nelle fasi vegetative frutto noce,frutti ingrossati e frutti in maturazione

DANNI
La larva penetra nei frutti in corrispondenza dei punti di contatto degli altri frutti;oppure nella cavità peduncolare delle mele o della fossa calicina. In seguito,attraverso una galleria scavata nella polpa,raggiunge e distrugge le logge seminali. I frutti infestati cadono prematuramente. I danni arrecati dalla carpocapsa possono rivelarsi molto gravi, tanto da interessare una elevatissima percentuale della produzione.
LOTTA
E’ indispensabile collocare trappole a feromoni per controllare la presenza dell’adulto. La soglia di intervento e rappresentata da catture superiori a 2-4 maschi per trappola per settimana. In tal caso si può intervenire 4 o 5 giorni il superamento della soglia con principi attivi di tipo omicida ( gruppo igh o igr ) oppure qualche giorno dopo con prodotti larvicidi.

Confusione sessuale: Impiegabile in meleti di almeno 2 ettari, dopo aver effettuato un trattamento contro la prima generazione.
Trattare al superamento della soglia indicativa di 2 adulti per trappola catturati in una o due settimane o, in alternativa, su segnalazione di bollettini, determinati sulla base di monitoraggi interaziendali, per comprensori omogenei o di limitata dimensione.

- Verificare su almeno 100 frutti a ha la presenza di fori iniziali di penetrazione e trattare al supermento della soglia dell'1% .
Erogatori
Granulosis virus
p.attivi utilizzabili:
Triflumuron
Diflubenzuron
Teflubenzuron
Esaflumuron
Lufenuron (§)
Tebufenozide
Flufenoxuron (+)
Clorpirifos-etile (§)
Fenitrotion (§)
Clorpirifos metile (§)
Etofenprox (* °)
Installare i dispenser prima dell'inizio dei voli della seconda generazione.
Installare, entro l'ultima decade di aprile, almeno 2 trappole a feromoni per azienda

(+) Impiegabile entro la fine di maggio , al massimo 1 volta all'anno indipendentemente dall'avversità.

(§) Al massimo 2 trattamenti all’anno ciascuno indipendentemente dall’avversità.

(*°) Indipendentemente dall'avversità prodotto impiegabile al massimo una volta all'anno e l’intervento è ammesso esclusivamente nelle due settimane precedenti la raccolta.

Esempio