Zootecnia

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Download: 2046Cat: Zootecnia    Materie: Tesina    Dim: 1 mb    Pag: 18    Data: 28.06.2005

La carne è un alimento con un elevato valore nutritivo, dovuto all'elevato contenuto in proteine ed alla presenza di discrete quantità di ferro e di vitamine del gruppo B.
Le proteine, o protidi, forniscono la materia prima per l'accrescimento e il mantenimento dell'organismo, assicurando anche altre funzioni essenziali come la sintesi dei component

Download: 297Cat: Zootecnia    Materie: Altro    Dim: 724 kb    Pag: 5    Data: 18.07.2005

Come ad esempio, al rapporto bilanciato dei sessi, mentre invece sarebbe nell'interesse dell'allevatore che nel proprio allevamento, secondo la specie e l'orientamento produttivo, nascessero più femmine o più maschi.
Le applicazioni biotecnologiche molecolari sono rivolte a una più approfondita conoscenza dei principali fattori dell'eredità (cromoso

Download: 473Cat: Zootecnia    Materie: Appunti    Dim: 369 kb    Pag: 5    Data: 09.03.2006

LA RIPRODUZIONE
- Nei maschi dei volatili non è presente il pene ad eccezione degli anatidi e dello struzzo.
- Nei genitali femminili lungo l’ovidotto c’è un organo, la spermoteca, che serve a conservare gli spermatozoi fino al momento dell’ovulazione.
L’UOVO
- La deposizione delle uova è determinata dal fotoperiodo (più sono le ore di l

Download: 187Cat: Zootecnia    Materie: Appunti    Dim: 72 kb    Pag: 2    Data: 05.01.2007

LA PRODUZIONE DI LANA
- il coniglio, come altri animali, ha due tipi di pelo: la borra, una sorta di lanugine, e la giarra, costituita dai peli più lunghi, molto sottili all’estremità, ma più grossi e rigidi nella parte mediana.
- Per la produzione di lana vengono utilizzate razze speciali, ma anche il pelo dei conigli da carne non viene buttato

Download: 1167Cat: Zootecnia    Materie: Altro    Dim: 44 kb    Pag: 13    Data: 08.08.2005

L’Azienda è collegata alla strada statale da una strada sterrata che divide la superficie agricola utilizzabile in due parti distinte ed ha una estensione totale di 280 ha.
La superficie aziendale è ripartita come segue: 35 ha sono adibiti alla casa colonica, alla stalla per le bovine da latte, alla stalla per i torelli all’ingrasso, alla stalla per

Download: 227Cat: Zootecnia    Materie: Altro    Dim: 44 kb    Pag: 4    Data: 10.03.2006

Con il progredire della trasformazione agraria nell'Italia centro-meridionale, la Bruna, in pochi decenni, si diffonde nell'appennino Tosco-emiliano, nell'Abruzzo, nel Molise, nella Campania, nelle Puglie, nella Basilicata e nella Calabria, affiancando e sostituendo le razze locali e trovando notevoli possibilità di espansione. In Sardegna, in particola

Download: 655Cat: Zootecnia    Materie: Appunti    Dim: 21 kb    Pag: 17    Data: 14.03.2006

La fine dello svezzamento coincide con un cambiamento alimentare, vi è la sostituzione di erba medica fresca finemente tritata (1 – 2 cm di lunghezza) con erba medica tritata ( 3 – 4 cm di lunghezza) oppure si sostituisce l’erba medica verde con erba medica disidratata; avvengono cambiamenti anche nella composizione dei mangimi: diminuisce la percentual

Download: 341Cat: Zootecnia    Materie: Riassunto    Dim: 9 kb    Pag: 8    Data: 14.09.2005

Il suino italiano è destinato prevalentemente all'industria salumiera, che provvede alla trasformazione delle sue carni in prodotti stagionati d’alta qualità. A tale scopo la carne deve essere matura, deve possedere un'elevata capacità di trattenere i succhi, essere priva d’odori e sapori anomali e presentare un idoneo contenuto di grasso che, sia duran

Download: 776Cat: Zootecnia    Materie: Tema    Dim: 9 kb    Pag: 6    Data: 04.06.2007

Le prime cure alla vitella neonata.
Appena la vitella è nata bisogna accertarsi che respiri bene. A tal proposito deve essere liberatà dalle mucosità che le ostruiscono narici e bocca , poi va ripulita con teli di sacco o mannelli di paglia. La madre, in questa operazione, spesso lecca volentieri la vitella neonata, ma bisogna stare attenti che

Download: 845Cat: Zootecnia    Materie: Tema    Dim: 8 kb    Pag: 3    Data: 04.06.2007

L’ incrocio porta all’ ottenimento di due possibili qualità, nell’ animale che ne deriva:caratteristiche morfologiche, funzionali e riproduttive intermedie a quelle dei due genitori da cui proviene, oppure, per effetto di eterosi , caratteristiche di gran lunga superiori alla media di quelle degli stessi genitori.
Nella produzione della carna suina