Dn,k = n*(n-1)(n-2)… [n-(k-1)]
• con ripetizione: il numero delle disposizioni con ripetizione di n elementi di classe k è uguale a nk
D’n,k = nk
Permutazioni
Dato un insieme A di n elementi, si definiscono permutazioni di n elementi ( diversi fra loro) i ragrruppamenti formati dagli n elementi p
Matematica
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- q = intersezione retta con asse (q = 0⇒ retta passante per O)
…⇒…equazione asse x
- y = 0
…⇒…equazione asse y
- x = 0
…⇒… equazione retta // y
- x = H
…⇒…equazione retta // x
- y = K
…⇒… retta bisettrice 1°-3°
- y = x; m = 1
…⇒…retta bisettrice 2°-4°
- y = -x; m = -1
…⇒…rette parallele
- m1 = m2~
Limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito
Sia y=f (x) una funzione definita in un intorno completo I del punto c,escluso al più il punto c. Si dice che,per x tendente a c,la funzione y=f(x) ha per limite l e si scrive
Lim f(x)=l
x→c
se,comunque si scelga un numero positivo ε,arbitrari...
SISTEMA DI COORDINATE ASCISSE SU DI UNA RETTA ORIENTATA
-qnd si fissa su di una retta il punto 0 come origine,un verso positivo e un’unità di misura,si dice che si è fissato sulla retta un sistema di coordinate ascisse;si stabilisce cosi una corrispondenz biunivoca tra i punti della retta e l insieme dei numeri reali:per indicare che x è l ascissa d
DIAGRAMMA AD ALBERO
B(x) - BA(x) A 0
B(x) - BA(x)
B(x) - BA(x) A 0 B(x) - A(x) A 0
B(x) - BA(x) A 0 U B(x) - A(x) A 0
A(x) A B(x) (A) A(x) ...
>
Questo fatto si esprime con la scrittura:
lim f(x) = l.
x->c
La definizione esatta di limite и la seguente:
Si dice che la funzione f(x), per x tendente a c, ha per limite il numero l, e si scrive:
lim f(x) = l,
x->c~~~~
Fatte queste considerazioni, si può indicare il modo per misurare l'area dei più importanti poligoni.
AREA DEL RETTANGOLO
Disegnate sul vostro quaderno un rettangolo con la base lunga 10 quadretti e l'altezza 4 quadretti. Dividete la base in 10 parti uguali e tracciate le parallele all'altezza; lo stesso fate per l'altezza: dividetela in 4
1) predittivo: sulla base delle correlazioni tra le variabili si cerca di prevedere la risposta dei
soggetti; si limita a descrivere il comportamento dei soggetti
2) causale: si propone di individuare modelli causali, cioè insiemi di variabili che spieghino la
risposta dei soggetti; cerca di spiega
Grandezze commensurabili e incommensurabili
Due grandezze omogenee si dicono commensurabili quando ammettono una grandezza sottomultipla comune, cioè quando esiste una terza grandezza, omogenea con le prime due, che è contenuta un numero intero di volte in ciascuna di esse. Date due grandezze commensurabili A e B, per le quali è “A = B” (essen...