L'umanesimo si divide in:
• CIVILE(1^ fase-1400-1450):Pone al centro i legami fra la cultura e la vita civile.tutta la nuova cultura non deve solo servire alla singola persona,ma a tutta la comunità(latino).
• CORTIGIANO(2^ fase-1450-1500):cultura chiusa,isolata dal contesto sociale.L'intelletuale si chiude a corte a fare pochi studi per se stes
Letteratura
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Il processo di trasformazione culmina in Italia tra il ‘300 e il ‘400 con lo sviluppo dell’Umanesimo. L’affermazione di una classe dirigente laica, spezzando il monopolio dei chierici sulla cultura e poi mettendo in crisi l’insegnamento scolastico nelle università, induce a nuovo atteggiamento verso le “humanae litterae” e a una ripresa degli studi c
Formatosi a Trieste, si servì di analogie e metafore, non amò l’Ermetismo anche se ne subì l’influsso, fu estraneo ai miti Dannunziani e al Verismo, e accolse da Ungaretti la tendenza ad eliminare il superfluo.
La psicanalisi fu per Saba la spinta a scoperchiare il pozzo della memoria perché ne risalissero ricordi e fantasmi, e segnò dunque per lui
• tentativo di convincere i destinatari della validità della tesi
• struttura salda ==> esordio, tesi, argomentazione, confutazione di obiezioni e conclusione
• riassume le tappe del ragionamento
• ribadisce la tesi
• presenza di numerosi connettivi, che segnal
Mais sa santé se va dégrader tôt, même si on n’en sait pas la cause (peut-être pour un excès de drogue): Il a des hallucinations, il délire, il lui semble d’avoir quelqu’un d’hostile à ses côtés et il est interné. En 1893 Guy de Maupassant meurt.
Mademoiselle Fifi
Mademoiselle Fifi est un recueil des contes écrits par Maupassant entre
1912
Ungaretti si trasferisce a Parigi, dove studia per due anni alla Sorbona, seguendo tra l'altro le lezioni del filosofo Bergson, senza tuttavia laurearsi. Intanto frequenta i maggiori esponenti delle avanguardie: Apollinaire, Picasso, Braque, De Chirico, Modigliani e, nei loro frequenti soggiorni a Parigi, Soffici, Papini, Palazzeschi, Marinett
- non disdegna di “rivelarsi” nella sua identità di emittente del racconto e quindi
interviene, commenta e stabilisce un rapporto col lettore (Manzoni, Tolstoj)
- si cela nella maniera più assoluta (Verga, Tozzi, Hemingway)
• IL NARRATORE: esso si presenta come espressione dello stesso mondo che descrive, interno ad esso: ne adotta
L’interpretazione tradizionale del romanzo (quella secondo Luigi Russo) vede ne “I Malavoglia” la cosiddetta “religione della casa”: coloro che l’hanno tradita, come Lia e il giovane ‘Ntoni, non osano ritornare. Eloquente, a questo proposito, la pagina finale del romanzo: ‘Ntoni, uscito di prigione, va a rivedere per l’ultima volta la casa del nespolo i
I Malavoglia. È la storia di una famiglia decaduta di pescatori, i Toscano, detti "Malavoglia", che cercano invano di ritornare all'originaria condizione di proprietari della "casa del nespolo" e di una barca, la Provvidenza. Il vecchio Padron 'Ntoni, patriarca della famiglia e padre di Bastianazzo, che a sua volta è padre di cinque figli, combina un n