I resti della cosiddetta "Villa di Catullo", nei pressi di Sirmione, sulla sponda meridionale del lago di Garda. Nell’epoca romana la cittadina fu una nota località termale, frequentata tra l’altro, come vuole la leggenda, dal poeta Catullo, che la celebrò in un famoso carme....
Letteratura Latina
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LE OPERE:
Scrisse cinque libri di favole in senari giambici che lui stesso chiamò “esopiche”, perché sono, per lo più, traduzioni o rifacimento di favole greche attribuite ad Esopo Frigio, anche se, talvolta, rispetto al suo modello, Fedro introduce nelle sue favole aneddoti storici, scenette sentimentali ed epigrammatiche, quadri simbolici. Fe
TRAMA
La favola inizia nel più classico dei modi: c'erano una volta, in una città, un re e una regina, che avevano tre figlie bellissime. la più giovane, Psiche, possedeva una bellezza indescrivibile e il suo splendore veniva paragonato a quello di Venere, ma non solo, si credeva che essa fosse una nuova Venere nata dalla terra. Un numero incredibil
OTTAVIANO = LIVIA = CLAUDIO OTTAVIA = MARCO ANTONIO
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GIULIA TIBERIO DRUSO ANTONIA
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GIULIA = AGRIPPA GERMANICO CLAUDIO = MESSALINA
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AGRIPPA AGRIPPINA OTTAVIA BRITANNICO
POS
6.1 La questione dell’autore del Satyricon
Una serie di codici ha tramandato degli estratti di un’opera narrativa, mista di prosa e versi, intitolata Satyricon e attribuita ad un autore chiamato Petronio Arbitro.
Il problema dell’identificazione di tale personaggio e della datazione dell’opera ha dato luogo a un vivace e complesso dibattit
Dopo i lunghi sette anni di guerre in Gallia, Cesare volle tornare in Italia ed assumere la carica di consolato, ma i suoi avversari capeggiati da Pompeo glielo impedirono costringendo Cesare, una volta varcato il Rubiconde nel 49, ad intraprendere una nuova guerra contro i pompeiani.
Tale guerra venne da lui stesso definita “civile”. Egli ce ne par
Tacito frequenta il normale iter scolastico e si distingue nell’eloquenza, attitudine fondamentale per un politico per partecipare alla vita pubblica. Nel 78 sposa la figlia d’Agricola e inizia la sua carriera politica: diviene questore (79), edile (80), pretore (88), legato in Germania o nella Gallia Belgica (dall’88 fino al 93, quando ritorna a Roma
Il consolato successivo toccò a Lucio Genucio e Quinto Servilio. La pace non era minacciata né da scontri tra fazioni né da guerre. Ma, come se i Romani non potessero mai essere liberi da paure e da minacce incombenti, ecco che scoppiò una terribile pestilenza. Le fonti riferiscono che morirono un censore, un edile curule e tre tribuni della plebe,
La prima produzione poetica di Ovidio si colloca lungo quella tradizione di poesia d’amore che Properzio e Tibullo impersonavano. Ma Ovidio sembra tradire la fedeltà al giuramento e al servizio d’amore che l’elegia pretenderebbe. Ovidio sperimenta infatti un po’ tutti i generi importanti della letteratura: l’elegia, l’epos, l’epistola, la tragedia… ~~~~
Seguendo gli insegnamenti del maestro Epicuro ('vivi al di fuori della sfera politica'), Lucrezio rifiuta la politica e vede in essa una fonte di affanni e di tormenti per l'anima umana. Il saggio deve, inoltre, abbandonare le inutili ricchezze e allontanarsi, poi, dalla vita politica, dedicandosi a coltivare lo studio della natura con gli amici più fid