La vita e le opere di Seneca presentano una continua interazione: l’evoluzione dei suoi interessi è scandita dalle tappe della sua esistenza:
1. In una prima fase prevale al ricerca di perfezionamento individuale: rientrano in questo gruppo i Dialogorum libri, 12 libri che hanno il carattere di esposizione, colloquio di contenuti morali in una prosp
Latino
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Scrisse il trattato più completo e sistematico di retorica latina che era parzialmente conosciuto nel Medioevo e venne riscoperto nel ‘400 da Poggio Bracciolini suscitando grande interesse tra gli umanisti:L’INSTITUTIO ORATORIA. (LA FORMAZIONE DELL’ORATORE) è un trattato didascalico in 12 libri dedicato a Vittorio Marcello, in cui si occupa della formaz
• la sua opera principale, Naturalis Historia, in cui parla anche di sé;
• il nipote Plinio il Giovane che, nelle epistole, racconta la vita dello zio, il cui unico interesse è la scienza, alla quale si dedica in ogni momento della giornata: persino mentre si fa massaggiare, nel frattempo detta i suoi appunti ad uno scriba che lo segue ovunque.
Seneca passa ora a trattare delle difficoltà dell’esilio, e dice che le necessità per un uomo sono ben poche, quelle sufficienti per sopravvivere, un riparo dal freddo e alimenti; tutto il resto è superfluo viene dopo, e per i più raffinati l’esilio sarebbe la cura ideale per guarire il corpo dagli eccessi inutili ricercati in vita. La condotta di vita
INTRAN CHE POSSON DIVENT TRANS
Sentimento dell’animo(horreo,doleo,rideo..);
sensazione fisica(oleo,redoleo,sitio,sapio..);
moto con proposiz(ineo,ingredior);con accus
dell’oggetto interno(vivere vitam,somniare
somnium,pugnare pugnam..)
COMPL.CAUSA
Efficiente (ablat.semplice)
Agente (a/ab+ablat)
Causa interna(ablativ
• Fulcro della riflessione oraziana: fiducia nella “divina sapienza” (caelestis sapientia).
• Epistole del I libro → scritte in un momento in cui il poeta voleva cambiare vita (“Mi vergogno non di aver giocato, ma di non troncare il gioco” I, 14, v. 36). Questa insoddisfazione lo porta a ricercare la sapientia → strumento da applicare ai concreti pr
Opere
Le principali opere di Seneca sono: -Consolationem ad Marciam e ad Polybium; - Consolatio ad Helviam e – Epistulae ad Lucilium. Nelle prime viene affrontato il tema della morte, entrambi i destinatari di quest’opera piangono la morte di un congiunto. Per cercare di confortarli, Seneca dice che la morte è un qualcosa di inevitabile, non è
Tuttavia, nel 41 la principessa Giulia Livella, sorella di Caligola, venne accusata dalla gelosa Messalina, e la rovina della principessa travolse anche Seneca (non si sa per quali pretesti di complicità): fu relegato nella solitudine aspra della Corsica e soltanto nel 49, dopo 8 anni di esilio, per intercessione di Agrippina, nuova imperatrice, poteva
Generalmente, le commedie di Plauto erano precedute da un prologo, in cui un personaggio raccontava l'antefatto, indispensabile per comprendere la vicenda. Inoltre, nel prologo Plauto diceva anche a quale commedia greca si era ispirato.
Le trame e i personaggi sono simili in tutte le commedie: ciò che è veramente importante è l'umorismo dei personag
LE ETA’ DEL MONDO: le età del mondo furono quattro. Nella prima,l’età dell’ oro, non esistevano leggi e pene, ma tutti vivevano sicuri. Era sempre primavera. Gli abitanti non conoscevano altri luoghi all’ infuori dei propri e non esistevano quindi spade e armi con cui combattere. Si viveva tranquilli. La terra, non obbligata, produceva ogni cosa da sé.~