OBIETTIVO
Questo esperimento permette di determinare la densità di alcuni materiali attraverso la misura di massa e volume, e di verificare che tale valore rimane costante a temperatura costante, e varia al variare della temperatura.
ELABORAZIONE DATI
Sapendo che la densità e una grandezza derivata dalla massa e dal volume, secondo la relazi
Fisica
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Eoscill.=1\2mv^2+1\2kx^2=1\2mv^2+1\2max F=kx F=ma kx=ma k=ma\x x=s
Eoscill=1\2mw^2 A^2
Nel caso di una fune di lunghezza l e massa M,se considero un tratto di fune lungoλ allora la massa corrispondente è m=μλ μ=M\l Eoscill=1\2μλw^2 A^2
L’intensità dell’onda è l’en.trasmessa in un certo tempo fratto quel tem
τg=(ritardo di gruppo)=Δφ/Δω per Δω molto piccolo.
Si definisce per ogni mezzo di trasmissione una soglia di τg, se si è al di sotto si considera la linea senza distorsione di fase, se invece supero la soglia si considera distorto.
REGIME PROGRESSIVO
Vr=0 (tensione riflessa) linea di lunghezza infinita e/o adattata. Se Zc≠Z0 sarà presente la
(1dm( di acqua distillata a 4c°);grandezze omogenee:stessa unità di misura; errori in una misura (strumenti nn precisi)errore min=somma misure/n° misure, errore max=valore max-valore min/2;meccanica(movimento dei corpi)(cinematica:disinteressandosi delle cause, statica:equilibrio dei corpi, dinamica:cause del moto(forze); cinematica(punto materiale, sis
Fu uno dei più grandi studiosi di matematica dell'antichità, si interessò di diversi settori della fisica e fu un geniale inventore. Studiò ad Alessandria d'Egitto, dove forse fu allievo di Euclide. Tornato a Siracusa, dove si dedicò all' attività scientifica, fu ben accolto alla corte del sovrano Gerone.I suoi studi anticiparono molto la geometria mode
RISULTATI DELLA MISURA:
AreaQ=(16±1)cm² E.rel.= 0.063= 6.3%.
MassaQ=(0,12±0.01)g E.rel.= 0.08= 8%.
MassaS=(0,40±0.01)g E.rel.= 0.025= 2.5%.
AreaS=(16x0.40):0.12±{[(0.025+0.08+0.063)]x(16x0.40):0.12}cm²= (53±9)cm²
E.rel.= 0.17= 17%.
...
Possiamo pensare di rompere un corpo omogeneo in parti sempre più piccole per vedere se anch’esso non è costituito da sostanze differenti. Ma questo processo di suddivisione andrà avanti all’infinito, oppure dovremo necessariamente arrivare a un punto in cui le particelle ottenute non potranno più essere divise? Di quest’ultima opinione era Democrito di