1. REALE E RAZIONALE:
a. la Destra hegeliana, fedele all’insegnamento del filosofo tedesco, affermò l’identità tra reale e razionale, giustificando tutto ciò che succede essendo giusto e razionale.
b. la Sinistra hegeliana, invece, sosteneva che l’identità reale-razionale dovesse ancora realizzarsi e che lo Stato razionale auspicato da Hegel dov
Filosofia
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Con l’angoscia e con la disperazione K.analizza il negativo della libertà:la possibilità che sta nella libertà umana di perdersi.L’ Io è un rapporto,è il rapportarsi con se stesso,esso quindi può volere o non volere se stesso. Volendo se,sceglierebbe la propria finitezza e insufficienza,senza mai avere riposo e tranquillità. Volendo non essere se stesso
“LAOCONTE O DEI MITI DELLA PITTURA E DELLA POESIA”.
Quest’ opera pubblicata nel 1566 è dedicata al problema dei rapporti tra arti figurative e poesia. Qui il Lessing entra in polemica con il Winckelmann che oltre ad affermare che i capolavori greci sono ricchi di una nobile semplicità e di una quieta grandezza fa un paragone tra il dolore del Laocoo
Protagora: afferma che l’uomo è criterio di tutto le cose, le quali sono come a lui appaiono e le cose che non appaiono all’uomo non esistono neppure.
Significato: non esiste una legge naturale e universale che stabilisca cos’è giusto, cosa sbagliato, cosa bene e cosa male.
relativismo: riconduzione di tutte le conoscenze al contesto so
- l’esistenza di un piano divino del mondo
- la conoscibilità, per mezzo della ragione, di tale ordine ontologico
- la presenza di un ente intermediario fra uomo e Dio (la Chiesa), che sulla base delle conclusioni razionali filosofiche e degli insegnamenti della Scrittura, indica la retta via da seguire nelle questioni morali.
Se la vita è
La prima parte vede protagoniste due classi sociali: la borghesia, che nasce come gruppo rivoluzionario, e il proletariato, che invece è servo della classe dei borghesi.
La borghesia si sviluppa in modo rapido e continuo, attraverso l’assoggettazione delle campagne alle città, la sempre più crescente soppressione dei vecchi modi di produzione, l’acc
Per Hegel “la verità della coscienza è l’autocoscienza”: qualcosa non sarebbe presente a me se io, per cui il qualcosa è, mi ignorassi: la coscienza come rapporto a qualcosa è implicitamente autocoscienza. Tuttavia, cerca di mostrare come nella struttura dell’autocoscienza ci sia insieme rinvio ad un’altra coscienza. L’io è insieme coscienza e auto
Dopo aver confutato l’innatismo, Locke definisce la mente come un foglio bianco in cui non c’è scritto niente che riceve le idee dall’esperienza proveniente dalla sensazione e dalla riflessione. Con la sensazione si fa riferimento all’esperienza del mondo esterno,mentre con la riflessione a quella del nostro mondo interiore. Le idee si formano nella nos
QUESTO CONFLITTO INTERNO GENERA LA VITA ANCHE A LIVELLO INORGANICO TRA VOLONTÀ E RAPPRESENTAZIONI, CHE NON RIESCONO A CONTENERE BENE LA FORZA DELLA VOLONTÀ; PERTANTO LA NATURA È PER LUI LA DIMENSIONE DELLA SOFFERENZA E LA MORTE È L’INEVITABILE VITTORIA DELLA VOLONTÀ CHE SI LIBERA DAL CORPO CHE L’HA CONTENUTA: IN FONDO LA VITA È UNA LUNGA MALATTIA DOVUTA
Aristotele: scienza è contemplazione, concettuale, pura TEORESI.
Bacon: scienza è VERIFICA EMPIRICA, sperimentazione e si procede per tentativi.
IPOTESI – ESPERIMENTO – se ok IPOTESI È GIUSTA – LEGGE.
Metodo DEDUTTIVO: Aristotele. Dal principio si ricavano tutte le leggi.
Metodo INDUTTIVO: Bacon. Alla legge si arriva con la verifica empi