Quando Vs < 0 il diodo D1 è interdetto e quindi il circuito si comporta come un amplificatore invertente con guadagno A=(-Rf / R) e la tensione Vo è uguale –Vs e di conseguenza la semionda negativa di Vs si inverte e diventa positiva.
La figura sotto mostra l’andamento grafico di Vs e Vo:
Questo circuito può essere studiato anche con i
Elettronica
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
Componenti utilizzati:
• 2 diodi 1N4002;
• 6 Resistenze = 10 KΩ;
• Amplificatore operazionale tipo 351;
Strumenti utilizzati :
• Oscilloscopio a doppia traccia(UNAOHM,G 5020,);
• Generatore di funzione(LAEL,712A);
• Alimentatore duale ±15 V;
• Bread Board;
• Tester;
Cenni teorici sui raddrizzatori ad una e a due s
Lo schema elettrico di un raddrizzatore ad una semionda che impiega un diodo a giunzione supposto ideale (circuito aperto in polarizzazione inversa e circuito in polarizzazione diretta)
Durante la semionda positiva il diodo D risulta polarizzato direttamente per cui esso si comporta da cortocircuito.
Quindi la tensione in uscita uguale alla ten
ARGOMENTO TRATTATO DALLA NORMA:
Limiti e metodi di misura dalle caratteristiche di radiodisturbi condotti degli apparecchi elettrodomestici e similari, a motore o termici, degli utensili elettrici e degli apparecchi elettrici similari, destinati ad essere connessi alle reti di distribuzione in corrente alternata a bassa tensione dei seguenti tipi:
Per lo svolgimento della prova abbiamo considerato il trasduttore di posizione. I trasduttori di posizione sono in grado di generare in uscita dei segnali proporzionali alla posizione assunta da un organo in movimento oppure di eseguire la misura di una lunghezza. Le informazioni sulla posizione trasmessa possono derivare da misure lineari o angolari.
- Generatore onda quadra - Resistenza da 27*102
- Oscilloscopio - Condensatore da 22*102 pF ± K (5%)
- Breadboard
Descrizione della prova:
Inizialmente ci siamo calcolati il valore di I (tau) teorico, successivamente abbiamo costru
L’architettura del P.L.C., basata sul microprocessore, fa si che il funzionamento del dispositivo da controllare può essere modificato agendo sul software del programma di controllo inserito nel P.L.C., senza manipolazioni del cablaggio che collega il controllore con l’impianto vero e proprio.
IL P.L.C. fornisce inoltre comandi di output compatibili
Ecco la sequenza necessaria alla progettazione di un automa:
I. Problema
II. Schematizzazione in termini di grafo di flusso, identificazione degli ingressi(variabili di ingresso), delle uscite (variabili di uscita), di stato (variabili di stato)
III. Tabella delle transizioni di stato
IV. Mappa delle transizioni di stato e success...