Il criterio di valutazione delle rimanenze di lavori in corso su ordinazione è particolarmente importante , perché influenza in modo sostanziale e consistente il momento storico in cui viene rilevato il reddito connesso al prodotto su ordinazione.
Le normative civilistica e fiscale prevedono criteri di valutazione diversi da quelli individuati per
Economia Aziendale
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4. Le diminuzioni di passività vanno in DARE.
5. Gli aumenti di patrimonio netto vanno in AVERE.
6. Le diminuzioni di patrimonio netto vanno in DARE.
7. I costi vanno in DARE.
8. Le ratifiche di costi vanno in AVERE.
9. I ricavi vanno in AVERE.
10. Le ratifiche di ricavi vanno in DARE.
-LE OPERAZIONI D’ESERCIZIO-
LA COSTI
I costi variabili complessivi variano in misura proporzionale al variare della quantità prodotta.
Il costo unitario variabile , invece , rimane costante e definisce l’inclinazione della retta dei costi variabili, passante per l’origine. La rappresentazione grafica della funzione dei costi variabili complessivi ( Y = aX) è una retta passante per l’or
Modello ordinario:
• Assemblea dei soci
• Nomina gli altri organi
• Approva il bilancio
• Approva il progetto di riparto degli utili
• Consiglio di amministrazione: gestione della società
• Collegio sindacale: controllo dell’attività degli amministratori.
Modello dualistico
• Assemblea dei soci
• Approva il pr
- ASSEGNI VF - X
c) Versamenti di denaro in c/c postale (per la sua apertura e successivi depositi):
DARE AVERE
- C/C POSTALE VF + X
- DENARO IN CASSA VF - X
d) Prelevamenti di gestione da c/c bancari e c/c postali:
DARE AVERE
- BANCHE C/C VF - X
- C/C POSTALE VF - X
- DENARO IN CASSA VF + X~~~~
• Sui consumi: grava sul consumatore finale
• Connessa ad adempimenti amministrativi
È calcolata sulla cessione di beni o sulle prestazioni di servizi avvenute nel territorio dello stato e sulle importazioni da chiunque effettuate.
Le condizioni per l’applicazione IVA sono:
• Presupposto soggettivo: le operazioni effettuate nell’eserci
BENI STRUMENTALI
Il dimensionamento
Al momento della costituzione di una società, essa deve stabilire quale sarà il volume dei beni strumentali da acquisire per portare avanti l’attività produttiva. Per fare ciò, è necessario definire la capacità produttiva che l’impresa prevede di avere, ovvero la quantità di beni che essa sarà potenz
- Non è soggetto a remunerazione obbligatoria (è collegata ai risultati aziendali e alle decisioni assunte dalla proprietà sugli investimenti ecc..)
- Non è vincolato a scadenza, cioè l’investimento dei mezzi propri nell’azienda è a tempo indeterminato.
IL CAPITALE DI DEBITO
Il capitale di debito è costituito dai finanziamenti ottenuti dall’
La supply chain è la rete di imprese che sono coinvolte nei diversi processi e attività che producono valore in termine di prodotti e servizi al consumatore finale. Il supplì chain management mira a ottimizzare i legami e il coordinamento tra i processi di altre aziende e i processi interni all’azienda, con l’obiettivo d massimizzare il livello del serv