La consapevolezza dell’ingiustizia subita con l’esilio,lo portano a scrivere il convivio , un’opera dottrinale scritta in volgare, in modo da poter essere di facile comprensione per tutti.
Dante pero’ sente il bisogno di giustificarsi di questa sua scelta e scrive un’opera il de vulgari eloquentia, rivolta ai dotti e nella quale affronta problemi di
Dante
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Sposatosi con Gemma Donati, ebbe da lei tre figli: Jacopo, Pietro e Antonia.
Prendeva intanto parte attiva alla vita politica schierandosi con la fazione dei Guelfi Bianchi; dopo aver combattuto a Campaldino contro i Ghibellini d'Arezzo (1289), iscrittosi all'arte dei medici e speziali, fu tra i priori di Firenze (1300).
Nel 1301, mentre era
Dante fa un’invettiva violenta e crudele nei confronti dei primi, invocando una punizione terribile su Pisa, senza risparmio di vittime; i Pisani, infatti, sono gli artefici della morte del Conte Ugolino e dei suoi figli: questi apparteneva ad una nobile e potente famiglia ghibellina e, dopo essersi accordato col genero e col nipote, riuscì a far preval
Il modo, i termini e le espressioni che utilizza per parlare di Firenze cambiano a seconda del luogo in cui Dante si trova; infatti nell’Inferno utilizza un linguaggio drammatico e passionale con parole aspre e dure che rispettano coerentemente l’aspetto di quel luogo buio e malvagio.
Dante “approfitta” dell’incontro con Farinata, ed altri personagg
Introduzione critica
Dei vari momenti di poesia che in questo canto confluiscono, la critica non ha tardato ad individuare quelli di più immediata resa lirica: dal tragico tramonto dei versi iniziali alla spirituale apparizione di Beatrice - che la umana passione non tange e che pure, umanamente, lascia trapelare, nel fuoco di carità che la muo
LE SUDDIVISIONI NEL PURGATORIO
Le pene che vengono assegnate in Purgatorio per l’espiazione dei peccati, vengono attribuite di volta in volta a seconda del peccato di amore d’elezione che l’anima ha compiuto.
L’amore d’elezione (comporta una scelta della volontà: il soggetto lo può liberamente orientare) può sbagliare in tre mod...
Le idee politiche e l’avversione contro le grandi personalità
La vivace opposizione di Catone agli Scipioni e alla diffusione della cultura greca ne fa il rappresentante più autorevole di un gruppo di piccoli proprietari terrieri in lotta contro l’aristocrazia: in realtà più che metterne in discussione il ruolo dirigente, egli afferma la necessità d
Le prime opere e la Vita nuova
Fin dalle prime prove Dante rivela una marcata passione per la sperimentazione, cimentandosi con vari registri che si articolavano attorno alla nozione medievale dei tre stili (tragico, comico, elegiaco, oppure tragico, medio, comico). Ciò risulta già nei primi due testi che oggi la critica (ma non senza dubbi) assegn
È la visione della “luce” (la grazia del Dio) che gli indica il cammino tutto in salita (il piede fermo è più basso di quello che muove avanti), lungo un sentiero spirituale non facile. Ecco infatti che tre belve gli sbarrano la strada: una è la lonza (identificata con l’allegoria della lussuria e dell’incontinenza), un’altra è il leone che rappresenta
• alcuni ritengono che esse abbiano un valore puramente allegorico e rappresentino le quattro virtù cardinali (prudenza, giustizia, fortezza e temperanza)
• altri ritengono che tali stelle abbiano un valore reale. Quest'ipotesi è confermata dal fatto che Dante afferma con un certo rimpianto che tali stelle non furono mai viste da alcuno, fuorché dal