Tipi di malaria
La malaria umana si presenta in quattro forme, ognuna causata da una diversa specie di parassiti.
La forma più lieve è la malaria terzana benigna, causata dal Plasmodium vivax, in cui la febbre si presenta a giorni alterni.
La malaria terzana maligna, detta anche febbre dei tropici o malaria tropicale, è causata dal Plasmodi
Biologia
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Classificazione vegetali
1) ALGHE PTERIDOFITE
2) BRIOFITE
3) TRACHEOFITE
SPERMATOFITE (Piante a semi)
ANGIOSPERME GIMNOSPERME
(Sem...
(amminogruppo) NH2 C COOH (gruppo carbossile)
R (gruppo laterale)
Tra l’amminogruppo di un amminoacido ed il gruppo
PROFILASSI: il malato deve essere rigorosamente isolato in apposito reparto d’un ospedale. Sono indispensabili la scrupolosa pulizia personale, soprattutto delle mani, l’alimentazione esclusivamente con cibi cotti, il consumo di acqua bollita, l’uso di stoviglie e posate bollite oppure disinfettate con mezzi chimici.
Qualora ci si debba recare
PROFILASSI: evitare alimenti conservati, insaccati, in scatole; le scatole di alimenti inquinati non presentano esternamente alcun segno sospetto, né l’alimento mostra alcuna alterazione dei suoi caratteri. La bollitura o a cottura degli alimenti possono distruggere la tossina, ma non sempre....
Sotto lo strato epiteliale, uno strato muscolare, permanente i movimenti del corpo.
Non si può parlare di questi animali di un vero apparato circolatorio: l’ossigeno e l’anidride carbonica vengono scambiati direttamente per diffusione attraverso la superficie del corpo.
Gli organi escretori, detti vasi acquiferi, sono costituiti da un sistema di
Le forme
Le forme più comuni sono quelle da virus A (HAV) a trasmissione soprattutto feco-orale, ma anche talora parenterale, e quelle da virus B (HBV) e nonA-nonB a trasmissione parenterale o sessuale. L'e. di tipo A ha diffusione mondiale e colpisce soprattutto i ragazzi e i giovani adulti. Essa esiste come forma sporadica, ma talora dà luogo a ve
Dalle idee di Darwin partì l'inglese Herbert Spencer (1820-1903), che sostenne che l'universo si può spiegare in base a un processo di evoluzione, valido anche per le realtà sociali, che dal semplice va al complesso attraverso fasi in cui gli organismi sono sempre più differenziati. Un bieco sviluppo di tali idee si vide col darwinismo sociale, che sost
le cellule si procacciano e utilizzano energia per immagazzinare, demolire, costruire ed eliminare materiali, secondo modalità che favoriscono la sopravvivenza e la riproduzione
L’OMEOSTASI (pag 5)
= capacità di mantenere pressoché costante l’ambiente interno, nonostante le variazioni dell’ambiente esterno.
• Noi tutti esseri viventi possedi