Il Romanticismo.

Materie:Appunti
Categoria:Storia
Download:98
Data:12.06.2000
Numero di pagine:2
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
romanticismo_5.zip (Dimensione: 3.9 Kb)
readme.txt     59 Bytes
trucheck.it_il-romanticismo.doc     22.5 Kb


Testo

IL ROMANTICISMO

STORICAMENTE : In Europa, dopo il Congresso di Vienna e dopo la morte di Napoleone, i vari stati vengono restaurati, vengono di nuovo imposti quei regimi che la Rivoluzione Francese aveva cercato di eliminare. In questo periodo, in Europa, la situazione territoriale è la seguente: Regno di Spagna, Regno di Olanda, Regno d’Inghilterra, Regno di Francia, Impero Austriaco (che comprendeva Germania, Austria, Ungheria, Italia del Nord), l’Italia Centrale era divisa tra i vari principi discendenti dagli Asburgo, lo Stato Pontificio al Papa e l’Italia del Sud ai Borboni. L’Italia al congresso di Vienna non aveva alcun potere, non contava a nulla.
La situazione politica influenza molto la letteratura.
Il movimento Romantico per eccellenza si sviluppa inizialmente in Germania (il termine -romantik- significa movimento culturale che metteva in evidenza la sensibilità dell’artista, sentimento in contrapposizione alla “Ragione” Umanistica).
Si espanderà poi in tutta Europa, in Italia si affermerà con più difficoltà e solo dopo la Restaurazione. Parte subito con un carattere più patriottico rispetto agli altri stati.
In questa sensibilità romantica era molto evidente il rapporto uomo-natura. Natura che viene personificata e diventa specchio dei sentimenti dell’uomo. Il termine tedesco per indicare questo periodo significa tempesta.
Un altro elemento dei romantici era che i fautori dell’individualismo dei popoli, una rivalutazione della persona, in contrapposizione al cosmopolitismo illuminista.
Durante il periodo Napoleonico, viene “imposto” nelle opere artistiche e nell’abbigliamento lo stile impero, imposto come uguaglianza di stile.(nel neoclassicismo c’è un recupero della bellezza romana) .
I due cardini di questo periodo sono la Natura e l’Io.
Nei secoli precedenti l’intellettuale era legato ai ceti privilegiati, nobiltà e clero, perché erano impossibilitati a mantenersi con i loro scritti. Nel ‘700 il Parini è costretto a fare il precettore in una famiglia nobile, dove scrive una parodia riguardante la vita del principe. Il Goldoni riuscirà a guadagnare a sufficienza con i suoi scritti, quando scriverà la sue commedie e ne diventerà il produttore. Nel ‘700 l’intellettuale è ancora legato alla corte ma vi è una maggiore diffusione degli scritti, la stampa è più evoluta, gli scrittori possono diventare editori.
Un merito di Napoleone fu quello di aver favorito lo sviluppo dell’insegnamento. Con Napoleone finisce l’Illuminismo e quindi la decadenza degli ideali della Rivoluzione. Nascono due correnti letterarie: Romanticismo e Classicismo.
Lo svantaggio degli scrittori romantici italiani è la grande eredità culturale che lascia loro il passato. Vengono condizionati da questo e solo col passare del tempo se ne staccheranno, dal punto di vista stilistico e del contenuto.
Il poeta più influenzato da questo fu il Monti. La sua concezione dell’arte è ancora legata alla ricerca del bello neoclassico, nemmeno la sua opera è orientata ad un impegno politico morale che sarà poi una grande caratteristica per i poeti romantici, ma piuttosto su uno stile convenzionale, che sarà poi criticato dagli stessi poeti.

Esempio