Architettura paleocristiana

Materie:Appunti
Categoria:Storia Dell'arte

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ARCHITETTURE PALEOCRISTIANA E BIZZANTINA

Con la fine della Repubblica abbiamo un profondo rivolgimento ideologico:culture e tradizioni disparate che reagiscono l’una con l’altra con esiti imprevedibili.
In questo panorama di generale incertezza prende piede la religione cristiana.
L’architettura tardo antica è innanzi tutto l’architettura dello spazio interno e di tutti gli elementi strutturali e decorativi.Si ha l’uso del mosaico,che ha la funzione di togliere peso alle strutture e di valorizzare al massimo i “fatti di luce”;la luce nelle sue manifestazioni contrastanti di chiaro e scuro sarà la nuova protagonista dell’architettura ormai cristiana,dopo Costantino.
I due temi principali sono quelli dell’organismo centrico che nasce dal mausoleo e quello della basilica, il luogo romano della vita pubblica.
Ravenna, nel v secolo, sarà il nuovo polo di riferimento dell’arte e dell’architettura di Bisanzio
In Italia.Gli elementi architettonici sono vari, la colonna rimane sempre la membratura architettonica più significativa.Essa sarà usata prevalentemente come proveniente da materiale da risulta, cioè reimpiego di materiali usati in edifici demoliti o rovinati.Si impiegheranno materiali preziosi come marmi africani e italiani o importati dalla Grecia .
Il capitello si semplifica nella forma e nella concezione decorativa, mentre ci si avvia all’introduzione del “pulvino” che è l’elemento architettonico nuovo che compare in questa fase di transizione della cultura architettonica.
Si usa il rivestimento con lastre di marmo delle superfici murarie, il disegno in rilievo, materiale lapideo e raffinate tarsie marmoree.
Scompare l’architrave, colonnati e arcate diventano i veri protagonisti dell’articolazione dello spazio interno.le murature interne saranno intonacate e sempre più spesso rivestite da dei mosaici.
Il mausoleo e la sua tematica diventano cristiani con i “martyria” e i battisteri, e la presenza degli edifici sacri a pianta centrale segnano questi secoli con il Mausoleo di santa Costanza.Il monumento che costituisce il massimo raggiungimento su questa linea di sviluppo è San Lorenzo di Milano, edificio che apre la serie dei grandi templi cristiani a pianta centrale portando ad altissimo grado la capacità espansiva.
Il secondo percorso è quello della basilica, per esempi santa Maria Maggiore in cui l’accentuazione di movimento e di ritmo è dato dal rincorrersi degli archi fra colonna e colonna che conferiscono dinamicità prospettica alla visione assiale dell’invaso.
Il momento d’avvio per la formazione della basilica cristiana pare essere l’abside, il luogo sacro per definizione.L’abside conteneva la tomba-altare era completamente aperta nella parte antistante ed i fedeli ,durante i riti,si riunivano davanti ad essa in un’area che era comletamente scoperta.Presto essa venne sommariamente recinte determinando un perimetro con una parte absidata coperta e una scoperta.La basilica di Santa Maria la Pinta a Palermo era composta da tre navate definite da 4 file di colonne e risultò essere stata coperta da un leggero tetto in legno senza murature perimetrali.
Nel Mausoleo di Santa Costanza (Roma) il vano centrale a cupola che posa sui dodici supporti costituiti da colonne binate è contrastato ed equilibrato da un ambulacro che lo fascia,coperto a volta.Lo spazio interno è fortemente illuminato al centro mentre la navata perimetrale è tutta in penombra ;le pareti sono ricoperte da pitture e decorazioni.La cupola di tufo e pietra pomice aveva una struttura portante formata da nervature in mattoni mentre la parte perimetrale dell’ambulacro è svuotata da nicchie di varia dimensione collocate in posizioni simmetriche.
La basilica di Santa Maria Maggiore ha un forte accento classicistico configurato nel supporto costituito da colonne e architrave;lo spazio interno è fortemente illuminato e ci sono molti mosaici.
Un ‘altra grande basilica è quella di San Giovanni in Laterano,Roma.
A Milano troviamo la basilica di San Lorenzo che è una delle punte di diamante dell’architettura paleocristiana occidentale.Si è trasferito il grande peso della cupola sulla struttura egli ambulacri per bloccarlo poi con le 4 torri angolari esterne..Quando l’osservatore entra avrà l’imressione di una forma di spazio definita ma senza limiti precisi materiali.
Altri edifici a Milano: Santa Tecla,San Simpliciano,San Nazaro,Sant’Ambrogio.
Galla Placidia cominciò La sua opera di grande costruttrice dell’arte bizantina in Italia, con la costruzione della basilica di San Giovanni Evangelista.Poi fece costruire il mausoleo detto di Galla Placidia come prima dedicazione a San Lorenzo.Qui la croce latina cioè con un braccio più allungato degli altri tre.Le 4 piccole navate sono costituite da volte a botte e nel loro incrocio,su un tamburo a pennacchi,posa la cupola.L’insieme costruito è di una semplicità estrema,sia all’interno che all’esterno.Nella basilica di Santa Apollinare Nuovo compare una novità srtuttorale. Il ritmo serrato delle colonne che dividono le tre navate è collegato da arcate che non si concludono direttamente sul capitello,ma su un elemento nuova chiamato pulvino.Il pulvino è un’innovazione bizantina per togliere il valore statico alle colonne monolitiche allineate,le quali con la presenza di questo nuovo inserto,per il loro numero e la apparente fragilità del fusto determinano un’immagine di vera e propria superficie traforata piuttosto che di struttura portante e costruttiva.
San Vitale,pianta ottagonale con presbiterio sporgente aveva davanti un quadriportico andato perduto. L’ambulacro di dimensioni modeste,accentua l’importanza e la spazialità del vano centrale;l’accentuazione della verticalità dell’invaso è data dai pilastriche si innalzano e si elevano altissimi fino alla cupola .Mutevoli giochi di luce.Di Sant’Apollinare in Classe va ricordato lo splendore dell’immensa abside.

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