Lev S Vygotski e J Kurt Lewin

Materie:Riassunto
Categoria:Sociologia

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Testo

Relazione su Lev S Vygotski e j Kurt Lewin
Lev S Vygotskij
Nato nel 1913 e morto a soli 38 anni nell’arco della sua breve vita, si occupò prima dell’istruzione del popolo, con la nomina di commissario del popolo e, solo successivamente, nel 1924 intraprese delle ricerche sui processi cognitivi. Fondò una scuola storico-culturale nella quale si affrontavano sia temi di tipo teorico sia pratico.
Il pensiero di Lev S Vygotskij può essere situato all’interno degli evoluzionisti in quanto le sue ricerche, lo hanno portato a considerare l’uomo come discendente degli animali. Partendo da tali convinzioni la sua teoria fa sì che linguaggio e pensiero hanno avuto radici completamente differenti e solo in un secondo momento interagiscono tra di loro.
Infatti, il bambino nella prima tappa dello sviluppo è privato del linguaggio, che sostituisce con gesti e simboli dunque attraverso il pensiero.
Per Lev S Vygotskij il linguaggio inizialmente una funzione intrapsichica che permette al bambino di comunicare con se stesso e solo successivamente viene utilizzato come mezzo di socializzazione.
Kurt Lewin
Nato in Germania nel 1890, e laureatosi in filosofia di argomento psicologico, nel 1914, Kurt Lewin è tra i fautori della Gestalt, seppure le sue teorie e campi di ricerca differiscono dalla scuola di pensiero.
Egli nei suoi studi considera molto importanti i bisogni, la personalità e i fattori sociali.
Kurt Lewin considera la psicologia come una scienza sociale.
Le Sue ricerche furono soprattutto incentrate sui comportamenti dell’uomo.
Lewin ritiene che tra l’individuo e l’ambiente vi sia una sorta d’equilibrio e che secondo tale rapporto si crei “la valenza con riferimento al valore positivo o negativo degli oggetti”, se tale rapporto è positivo significherà che gli oggetti a disposizione dell’individuo soddisfano i suoi bisogni e se invece e negativo significa che tali oggetti minacciano l’esistenza dell’individuo stesso.

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