Ogm

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Testo

COSA SONO GLI OGM?
Un organismo geneticamente modificato OGM. è un essere vivente che possiede un patrimonio genetico ( l’insieme dei geni ) modificato. Ricordiamo che il gene è l’unita ereditaria degli organismi viventi, questi sono contenuti nel genoma di un organismo che può essere composto da RNA o DNA , e dirigono lo sviluppo fisico e comportamentale dell’organismo in esame. Tale mutazione avviene non tramite tecniche di miglioramento genetico come la mutazione,l’incrocio o la selezione; bensì tramite tecniche di ingegneria genetica la quale consente il cambiamento con l’aggiunta , l’eliminazione o la modifica di uno o più elementi genici.
Tale modifica viene poi ereditata dalla progenia.
Gli OGM vengono spesso indicati come organismi transgenici l’associazione dei due termini è sostanzialmente esatta, solo che nella trasgenesi si ha un inserimento di geni esogeni , cioè esterni all’organismo, in cui andremo ad inserire; mentre risultano essere OGM anche quei organismi la cui modifica non prevede l’inserimento di materiale genetico esterno. L’organismo che risulta da questa operazione non è necessariamente diverso dagli altri, spesso anzi apparentemente è identico al suo parente normale. Non ci sono per esempio visibili differenze tra una fragola d’orto e una fragola antigelo. Tranne per il fatto che la seconda, esposta a basse temperature, non gela. Nel suo patrimonio genetico è stato
infatti inserito il gene di un pesce artico che permette ai succhi cellulari di non congelare anche quando le temperature sono inferiori allo zero. Come abbiamo detto per fare questa mutazione è necessaria l’ingegneria Genetica.
CHE COS’è L’INGEGNERIA GENETICA?
Per ingegneria genetica si intendono tutte quelle tecniche, che permettono di identificare, isolare e trasferire artificialmente un gene dal patrimonio genetico di un organismo a quello di un altro essere. L’Ingegneria genetica prevede la manipolazione di materiale genetico e altri materiali biologici(cellule,acidi organici,enzimi) in laboratorio i biologi prelevano un gene dal DNA di una cellula e lo inseriscono ne DNA di un’altra. In pratica con un enzima “forbice” tagliano il DNA della cellula donatrice in un punto preciso, lo asportano, e poi con un enzima “colla” lo attaccano al DNA della cellula ricevente. Per eseguire tale trasporto il gene è affidato a dei “vettori” che poi vengono sparati nella cellula ricevente. I vettori possono essere piccole molecole circolari di DNA, i plasmidi e alcune strutture derivanti da virus. Il gene viene acquisito e trasferito al posto giusto nella catena del DNA della cellula ricevente. L’operazione riesce anche se due organismi non sono parenti genetici. A successo persino nel caso il primo appartenga a un animale e il secondo a un vegetale. Con l’ingegneria genetica infatti è possibile creare artificialmente una nuova combinazione di geni, mai esistita prima, superando le barriere naturali.
TIPI DI OGM
PROCARIOTI
Come abbiamo detto per inserire frammenti di DNA negli organismi si usano dei “vettori” . I vettori sono generalmente possono essere:
• piccole molecole circolari di DNA
• plasmidi che sono dei piccoli cromosomi capaci di duplicarsi in maniera autonoma normalmente di forma circolare.
• strutture derivate da virus in grado di immagazzinare materiale genetico
I processi attraverso i quali e possibile modificare il genoma batterico sono 3:
1. La trasformazione batterica è un processo, attraverso il quale alcuni procarioti, chiamati competenti, sono in grado di ricevere del DNA esterno in grado di produrre nuove caratteristiche di fenotipo.
2. Nella coniugazione batterica, il DNA è trasferito da un batterio all’altro attraverso un PILIUM, concettualmente un tubo che può collegare per breve tempo i due batteri. Un plasmide può essere così trasferito da un organismo all’altro.
3. La trasduzione è infine l’inserimento di materiale genetico nel batterio attraverso un batteriofago.
ANIMALI
Come nel caso dei batteri, anche gli animali possono essere modificati geneticamente, in modo naturale, attraverso infezioni virali. La modifica genetica avviene solo se il virus penetra nella cellula bersaglio, senza che il sistema immunitario intervenga, ed il materiale genetico virale penetra fino al nucleo di essa. In alcuni casi, tali proprietà del virus possono essere sfruttate dai ricercatori per progettare vettori (appunto di origine virale)in grado di modificare in modo controllato il genoma delle cellule animali.
PIANTE
La principale tecnica di modificazione genetica di piante è legata alla capacità naturale del batterio Agrbacterium tumefacieus di infettare piante e causare una crescita paragonabile a quella tumorale presente negli animali, tale patologia è nota come galla del colletto. A. tumefacieus e in grado di infettare la pianta trasferendo un plasmide che è in grado di integrarsi nel genoma dell’ospite. Il plasmide contiene dei geni che, una volta letti dalla pianta, generano la galla e producono nutrimenti per il batterio consentendone la crescita. Un altro processo largamente utilizzato per produrre piante OGM è il metodo balistico che permette di sparare micro proiettili di DNA all’interno delle cellule vegetali.
A COSA SERVONO LE PIANTE OGM?
I vegetali geneticamente modificati sono nati per venire in contro alle esigenze degli agricoltori con coltivazioni industriali. Non a caso le prime piante OGM sono state messe in aziende statunitensi la cui realtà agricola è di dimensioni notevolmente superiori, basti pensare che un singolo campo è delle dimensioni da 80 a 100 ettari e al suo interno non vi sono barriere geografiche. In situazioni come questa un parassita può trovare condizioni favorevoli per duplicarsi indisturbato. A meno che non si faccia uso di diserbanti e antiparassitari prodotti costosi e alla lunga tossici. I vegetali transgeneci sono stati quindi creati con il proposito di ridurre la spesa per pesticidi e diserbanti. Alcuni esempi:
le piante trasgeniche resistenti agli insetti contengono quasi nella totalità geni che provengono dal Bacillus thuringensis. È un batterio che produce una proteina che agisce sui tessuti intestinali e uccide le larve. Piante trasgeniche resistenti ai virus ad esempio la pianta del tabacco è soggetta al virus del mosaico, che ingiallisce le foglie e ne impedisce la funzione clorofiliana. Il gene inserito la rende resistente. Inoltre possiamo tramite l’ingegneria genetica modificare il tenore nutritivo delle culture
A COSA SERVONO GLI ANIMALI OGM?
Utilizzando le stesse tecniche di manipolazione di geni che vengono impiegate per i vegetali, si è scoperto che era possibile intervenire anche sul DNA di organismi più complessi cominciando dai batteri fino ai mammiferi superiori. Trasferendo geni estranei di qualunque provenienza nella cellula uovo fecondata di un animale, sono stati prodotti animali transgenici, corredati cioè di caratteri nuovi che mai avrebbero potuto acquisire con tecniche naturali. Gli animali transgenici sono utilizzati in diversi settori:
• in ambito biomedico per produrre nel loro latte farmaci salvavita per l’uomo
• In ambito alimentare indirizzato a produrre linee genetiche controllate di animali che producono alimenti migliori e in maggiore quantità
• In ambito degli xenotrapianti che significa trapianti tra specie diverse. A tale scopo i maiali sono considerati i migliori candidati, visto che, geneticamente, sono molto simili a noi.l’obbiettivo è di creare dei porcellini transgenici dotati di organi interni praticamente umani
SI POSSONO RICONOSCERE?
Non ci sono differenze evidenti tra piante OGM e piante tradizionali e neppure tra cibi OGM e cibi preparati con alimenti non modificati geneticamente. Le piante transgeniche sono potenzialmente più produttive di quelle tradizionali di circa il 10%. Questa caratteristica però non è dovuta a una differenza strutturale delle piante, ma al fatto che si verificano minori perdite di raccolto per la resistenza ad ai parassiti. La semplice osservazione dunque non basta ad individuare le caratteristiche transgeniche, che invece vanno cercate con altri strumenti.
EFFETI SULLA SALUTE
La risposta non è rassicurante, ma almeno nemmeno terrorizzante. Semplicemente , non si dispone ancora di sufficienti dati per rispondere a questa domanda. Esistono moltissimi dati provocati dai pesticidi, così come abbondano gli studi sui rischi Collegati all’impiego degli antibiotici negli allevamenti industriali,ma gli effetti degli OGM sono ancora sconosciuti. Per conoscere gli effetti di una sostanza assunta per un lungo periodo occorrono parecchi anni e studi imparziali, mentre fino a oggi, la maggior parte delle ricerche sono state fatte dalle stesse case che producono gli OGM. Solo di recente sono stati pubblicati i risultati di alcuni test indipendenti, e i risultati non sono stati incoraggianti. È vero che i cibi in commercio sono geneticamente modificati? No. È vero che negli Usa e in Inghilterra sono già in commercio prodotti transgenici di largo consumo come pomodori, le patate o il radicchio ma nel nostro paese non sono permessi, se non con l’applicazione di una etichetta che avverte il consumatore, invece è consentito il loro utilizzo senza nessun avvertimento per materie prime alimentari in cibi preconfezionati. In Italia un crescente numero di supermercati si dichiarano GM free, ovvero garantiscono che nei prodotti a proprio non sono state utilizzate materie prime geneticamente modificate.
CHE EFFETTI HANNO SULL’AMBIENTE?
Mentre l’impatto negativo sulla salute è ancora da dimostrare, le preoccupazioni relative all’impatto sull’ambiente delle piante transgeniche sono molto realistiche. Le modifiche che vengono sperimentate sono talmente tante, e l’ecosistema è talmente complesso, che difficilmente gli effetti di tale tecnologia potranno essere controllati. L’evoluzione naturale ha avuto a disposizione centinaia di migliaia di anni per ricalibrare le complesse interazioni degli ecosistemi saltate ad ogni mutazione genetica o ambientale. L’ingegneria genetica sceglie di ignorare del tutto l’importanza del fattore tempo, e questa scelta non può che spaventare. L’uniformità genetica è molto pericolosa per l’ambiente perché, di fatto, la diversità è una delle principali risorse che la natura ha per difendersi dalle mutazioni ambientali. Es. in un campo di piante tutte uguali l’invasione di un insetto nocivo fa “terra bruciata” invece in un campo naturale alcune piante si salveranno trasmettendo alla propria discendenza la resistenza a quel insetto. Può anche succedere che la resistenza venga trasmessa all’insetto. Es. una pianta modificata funziona per un po’ , nel senso che no si ammala perchè avvelena l’insetto che se ne nutre, salvo poi dopo qualche raccolto, scoprire che anche l’insetto è diventato resistente sia alla tossina biotecnologica presente nella pianta che ai vecchi pesticidi chimici. Creando così un super insetto.
RISOLVONO IL PROBLEMA DELLA FAME?
Nel corso del prossimo secolo la popolazione umana potrebbe raddoppiare, raggiungendo così la considerevole cifra di 12 miliardi. In che modo verranno sfamate tutte queste persone? Secondo i produttori, l’emergenza alimentare potrà essere soddisfatta proprio dalle piante transgeniche. Le biotecnologie forniranno piante che producono di più, possono essere coltivate in terreni poco fertili, hanno minori perdite di raccolto. E bestiame più sano e rapido nella crescita.

Che cosa sono gli OGM?
Che cos’è l’ingegneria genetica?
Tipi di OGM (procarioti, animali, piante)
A cosa servono le piante OGM?
A cosa servono gli animali OGM?
Si possono riconoscere?
Gli effetti sulla salute
Gli effetti sull’ambiente
Risolveranno il problema della fame del mondo?

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