apparato masticatore

Materie:	Tesina
Categoria:	Scienze
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Data:	02.05.2006
Numero di pagine:	5
Formato di file:	.doc (Microsoft Word)

I DENTI
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I denti, infissi nelle apposite cavità della mascella e della mandibola, dette alveoli, compiono la funzione meccanica di spezzare, di triturare e schiacciare gli alimenti.
Nell’ uomo si hanno due dentizioni : la prima, dentizione di latte e la seconda, dentizione permanente.
PRIMA DENTIZIONE (denti decidui, dentizione di latte perché comincia a svilupparsi quando il bambino è ancora un lattante)
La prima dentatura è composta da 20 denti : 8 incisivi, 4 canini e 8 molari.
Tra i 6-8 mesi di vita, di solito, compare il primo incisivo, generalmente sulla mascella; verso l’ anno il secondo dentino e intorno i due anni e mezzo la prima dentatura è completa.
Verso i 6 anni i denti di latte cominciano a cadere e vengono man mano sostituiti da quelli permanenti.
I denti di latte hanno molta polpa dentaria e sono facile preda della carie dentale, che può non essere ancora dolorosa, ma è comunque indispensabile un’ accurata pulizia.
Spesso tra i denti di latte vi sono degli spazi vuoti, ciò non indica una malformazione, ma solo che i denti permanenti saranno di dimensioni maggiori.
SECONDA DENTIZIONE (denti permanenti)
La seconda dentatura è composta da 32 denti : 8 incisivi, 4 canini, 8 premolari e 12 molari.
Il primo dente permanente è un molare, detto “dente dei sei anni”, che spesso viene confuso con un dente di latte.
Il primo incisivo spunta a 6-7 anni, il secondo a 8, il primo premolare a 9, i canini verso i 10, il secondo molare dopo altri due anni.
C’è un dente, quello “del giudizio”, un po’ capriccioso, che arriva tra i 15 e i 25 anni, a volte più tardi oppure non compare proprio.
I denti sono posti uno vicino all’ altro e se chiudiamo le mandibole le due arcate si toccano, cioè sono in occlusione. In genere i denti superiori coprono gli inferiori, ma in certe persone avviene il contrario, questa particolarità viene chiamata PROGNATISMO.
LE VARIE FORME DEI DENTI
I denti hanno forme diverse perché hanno compiti diversi.
-Incisivi : sono affilati e taglienti, si comportano come forbici in quanto dividono e sminuzzano il cibo.
-Canini : sono lunghi e appuntiti per afferrare e lacerare i cibi, soprattutto la carne, lavorano come un cuneo aguzzo.
-Premolari : hanno due cuspidi ciascuno su cui triturano e sminuzzano i cibi, soprattutto le verdure, agiscono come uno schiaccianoci.
-Molari : hanno superfici ampie e ondulate con cui schiacciano e masticano il cibo, possono essere paragonati alle pietre molari di un frantoio.
LE PARTI DEI DENTI
I denti sono duri e fuoriescono da speciali buchi, o alveoli,scavati nelle ossa della mandibola.
In ciascun dente si distinguono tre parti :
-la corona, cioè la parte che sporge dalla gengiva. E’ allungata e tagliente negli incisivi, conica nei canini, cubica nei premolari e nei molari sono presenti anche piccole sporgenze, dette tubercoli.
-il colletto, cioè la zona che collega, all’altezza della gengiva, la corona alla gengiva.
-la radice, cioè la parte che sostiene il dente nell’ alveolo. E’ unica negli incisivi e nei canini, articolata nei premolari e nei molari.
LA COMPOSIZIONE DEI DENTI
Se si taglia a metà un dente nel senso della lunghezza, si distinguono due strati e una cavità centrale.
-Primo strato
Lo smalto ricopre l’ avorio della corona e del colletto del dente, è di colore biancastro ed è durissimo in quanto costituito quasi totalmente di sali di calcio.
Il cemento ricopre la radice e unisce il dente all’ alveolo.
-Secondo strato
L’ avorio, o dentina, è una sostanza giallognola, la cui composizione è simile a quella delle ossa (30% di osteina e 70% di sali di calcio). Lo troviamo in buona parte del dente.
-Cavità centrale
La camera pulpare occupa la cavità centrale del dente, ha un colore rossastro ed è formata da vasi sanguigni, nervi e tessuti molli.
LA MASTICAZIONE
La masticazione è una fase molto importante nel processo di digestione dei cibi.
Lo scopo principale dei denti è triturare i cibi affinché questi possano essere deglutiti e poi assorbiti dall’ intestino.
Il cibo va assunto a piccoli bocconi e masticato fino a ridurlo allo stato semiliquido.
Il vantaggio di una buona masticazione è soprattutto che se gli alimenti sono ben triturati, i succhi digestivi possono fare meglio il loro lavoro, invece mangiando troppo in fretta la digestione è più difficile e laboriosa c’è una sgradevole sensazione di peso allo stomaco.
IGIENE E CURA DEI DENTI
Nei paesi occidentali la maggior parte degli adulti è affetta da carie dentali (98%) o ha le gengive ammalate.
La pulizia dei denti è molto importante !
Dai tre anni in poi la pulizia dei denti deve essere rigorosa e diventare una norma quotidiana.
La placca dentale (cioè resti di cibo e germi che si depositano sui denti) deve essere eliminata ogni giorno visto che altrimenti entrerebbero in azione batteri che, sotto forma di carie, portano alla distruzione dei denti.
Nel tempo la placca non rimossa si indurisce diventando tartaro che continua a formarsi addentrandosi sotto la gengiva irritandola sempre più. Può essere rimosso solo dal dentista.
Nella salute dei denti un importante ruolo ha l’ ereditarietà, ma ci sono anche alcune norme da usare :
-Evitare cibi e bevande troppo zuccherati.
-Usare il filo interdentale dopo ogni pasto per evitare di lasciare resti di cibo tra i denti.
-Non mangiare dolci o caramelle prima di andare a letto perché lo zucchero rimarrebbe troppe ore in bocca.
-Lavarsi i denti con lo spazzolino almeno due volte al giorno, possibilmente dopo ogni pasto.
-Integrare il fluoro alla dieta sotto forma di pastiglie oppure applicandolo direttamente sui denti con una dentifricio al fluoro. Alcuni composti chimici a base di fluoro rinforzano i denti e ne aumentano la resistenza contro la carie.
LA CARIE
Il principale nemico dei nostri denti è la carie.
La carie di solito comincia in fondo al solco di qualche faccia masticatoria e nel punto di contatto tra i denti; all’ inizio non è dolorosa, ma un po’ alla volta progredisce, corrodendo lo smalto e provocando una cavità che può arrivare a distruggere il dente.
Quando la lesione è di una certa importanza si sentono dolori ogni volta che il dente tocca qualcosa di dolce o di freddo e durante la masticazione del cibo.
L’ evoluzione delle carie non segue criteri generali; a volte si aggravano di settimana in settimana, altre volte rimangono stazionarie per mesi o per anni.
Il problema è che essendo indolori all’ inizio, si avvertono quando sono a uno stadio avanzato, quindi è consigliato farsi vedere periodicamente dal dentista che con i suoi strumenti può individuare la carie prima che distrugga il dente.
L’ unico rimedio efficace contro la carie è farsi visitare da uno specialista che potrà porre fine al dolore e alla sua causa, però ci sono alcuni rimedi per alleviare temporaneamente il dolore .
-un’ aspirina o un altro calmante,
-sciacqui di qualche bevanda alcolica (un distillato e non un liquore perché contiene zucchero) per intontire i centri nervosi del dente interessato, se ne mettono in bocca pochi sorsi e poi si sputa,
-riempire il buco scavato dalla carie con un po’ di cotone imbevuto di olio di chiodi di garofano che ha proprietà calmanti, senza però che il cotone tocchi la gengiva o la lingua perché l’ olio è molto forte e potrebbe bruciarle,
-applicare una borsa di ghiaccio sulla parte dolorante.