Le attribuzioni

Materie:Appunti
Categoria:Scienze Sociali

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Testo

ATTRIBUZIONI
Le attribuzioni sono ragionamenti con cui la gente spiega i fatti sociali: di fronte ad un certo fatto ci chiediamo perché e tendiamo ad attribuire ad una causa, uno stato d’animo, un’intenzione quel fatto, azione, comportamento.
_FUNZIONI:
Spiegare il fatto sociale ma anche prevedere: se so che y è dovuto a x, prevedo che nella vita sociale se introduco la causa x facilmente avverrà la reazione y: se ti comporti in un certo modo ottieni certe cose, se ti comporti in un altro modo ne ottieni altre.
_QUANDO?
Noi tendiamo a fare attribuzioni soprattutto in determinate situazioni. Per es. se c’è un imprevisto, o un obiettivo mancato inevitabilmente ci chiediamo il perché.
_TIPI
-di intenzioni: ad es. fa lo smorfioso perché vuole ottenere qualcosa.
-di stati interni: ad es. fa così perché è giù di corda ecc..
-di tratti personali: ad es. fa così perché è impulsivo, è fatto così.
-causali: vedono un fatto, un comportamento come effetto di una causa.
WEINER distingue attribuzioni interne ed esterne:
-interne: :riferite a proprietà attitudinali o disposizionali: ad es. ha superato il test perché era molto motivata.
-esterne: riferite a proprietà situazionali: ad es. ha superato il test perché era molto facile.
Esistono anche attribuzioni
-stabili = quando una proprietà permane;quando il carattere non cambia nel tempo.
-instabili = quando il comportamento è variabile.
-controllabili = quando riguardano caratteristiche che il sogg. Riesce a dominare.
-incontrollabili = quando riguardano caratteristiche che il sogg. non riesce a dominare.
_QUANDO SI FANNO ATTRIBUZIONI INTERNE/ESTERNE
Secondo il modello della COVARIANZA questi tipi di attribuzioni hanno luogo quando esistono tre variabili che variano insieme. Il comportamento y viene attribuito alla causa esterna x quando il soggetto adotta quel comportamento in modo COERENTE = in situazioni simili; CONDIVISO = non è l’unico che lo fa e DISTINGUIBILE = il sogg. è aggressivo solo in determinate situazioni. Quando ci sono tutte e tre la variabili tendiamo a fare attribuzioni esterne; se manca la coerenza non possiamo fare attribuzioni, mentre se esiste solo essa tendiamo a fare attribuzioni interne.
_BIAS
Distorsione che può capitare nel fare attribuzioni. Errore fondamentale di attribuzione: tendiamo a spiegare il comportamento altrui con attribuzioni interne: ad es. sei barbone? te lo sei cercato!Ma non è detto che sia sempre così, ci possono essere infinite spiegazioni che noi non conosciamo.
SELF SERVING BIAS: se capita qualcosa di positivo tendiamo a darci il merito (attribuzione interna), se capita qualcosa di negativo tendiamo ad are la colpa ad altri (attribuzione esterna)
GROUP SERVING BIAS: è la stessa cosa del SELF ma si tratta di una gruppo
_DIFFERENZE NEL FARE ATTRIBUZIONI
-personali: stile auto indulgente = tipico di soggetti che usano molto il self servine bias (mai dire “ho sbagliato per colpa mia”); stile auto punitivo = tipico di persone particolarmente pessimiste che si danno la colpa per tutto. Quest’ultimo stile può portare all’ IMPOTENZA APPRESA = capire di non poter fare nulla per migliorare. Il tutto rischia di sfociare nella depressione.
-professionali : stile attributivo del formatore che deve evitare attribuzioni stabili incontrollabili e soprattutto esterne perché deve far capire agli allievi che la loro vita,educazione dipende da loro e non da cause esterne.

Esempio



  


  1. benilde

    motivazioni e attribuzioni:analogie e differenze