La legge di capitalizzazione in regime di int.semplice è M=C(1+it). Il fattore 1+it è detto fattore di capitalizzazione semplice. In regime di interesse semplice l’interesse è rappresentato graficamente da una semiretta (o retta passante per l’origine degli assi) mentre il montante da una semiretta (o retta passante per il punto (0,1) parallelo alla se
Matematica
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Regimi di capitalizzazione ⇒ legge di calcolo del montante (semplice o composta)
Tasso d’interesse ⇒ rapporto tra interesse e capitale iniziale
Tasso unitario d’interesse ⇒ interesse per ogni unità di tempo e per ogni unità di capitale
Tasso annuo ⇒ tasso unitario d’interesse riferito ad un anno
Tasso percentuale ⇒ interesse per ogni uni
ΔX (Xo + h) - (Xo) h→0 h
La derivata di una somma algebrica è uguale alla somma delle derivate.
La derivata di un numero senza x è 0.
Se risolvendo un limite mi viene 0 su 0 o ∞ su ∞ cioè se il risultato è una forma indeterminata uso il teorema di De L’H
L’anno si considera:
• anno civile: di 365 giorni
• anno commerciale:di 360 giorni, in cui i mesi si considerano tutti di 3° gg
CAPITALE INIZIALE (C) è il valore del capitale impiegato all’inizio dell’operazione finanziaria, cioè il capitale messo a frutto.
L’INTERESSE (I) è compenso che spetta a colui che presta un capitale per un certo
LEGGI DI SCONTO COMMERCIALI
S = C * d * t S = sconto
V = valore scontato
V = C (1 – d * t) C = valore nominale
d = tasso di sconto
C = V / (1 – d * t) t = tempo di sconto
t = 1 / d
LEGGI DI SCONTO COMPOSTE
M = C (1 + i)t
C = M(1 + i)-t
V = C(1 + i)-t
S = C[1 – (1 + i)-t]
TASSI EQUIVALENTI~~~~
L’ importo monetario = ossia il capitale
L’ epoca = che deve essere collocata al momento in cui noi avremmo disponibilità monetaria.
Lo scambio è lo spostamento di un importo. Questo spostamento anche se per poco tempogenera un cambio di valore del denaro, quindi in definitiva non si deve vedere solo l’ importo ma anche l’ epoca. Per qua
M
C
r
t
C.semplice
C(1+rt)
I /rt M/1+rt
I/Ct
I/Cr
C.composta
C(1+r)t
M/(1+r)t
(M/C)1/t-1
LogM-logC7/log(1+r)
C.frazionata
M=C(1+rk)t M=C(1+rk)tk
Tassi equivalenti
r=(1+rk)k-1 rk=(1+r)1/k-1 rk=Jk/k Jk=k rk
Sconto comm.
S=Mrt ...
Denominazione dei tassi:
i = tasso annuale;
i2 = tasso semestrale;
i3 = tasso quadrimestrale;
i4 = tasso trimestrale;
i6 = tasso bimestrale
i12= tasso mensile
Esempi.
• Tasso annuale, tempo 5 mesi trasformo il tempo in frazione di anno ovvero 5/12 (12 mesi a denominatore = 1 anno)
• Tasso annuale, tempo x giorni tr
Esempi.
• Tasso annuale, tempo 5 mesi trasformo il tempo in frazione di anno ovvero 5/12 (12 mesi a denominatore = 1 anno)
• Tasso annuale, tempo X giorni trasformo il tempo in frazione di anno ovvero X/360 (uso a denominatore, se non specificato diversamente dall’esercizio, l’anno commerciale)
• Tasso trimestrale, tempo 2 anni e 6 mesi tra
I numeri naturali possono essere rappresentati su una retta orientata nel seguente modo:
Dalla retta si può vedere che esistono numeri maggiori e numeri minori. Sono stati quindi decisi dei segni convenzionali, per indicare quando un numero è maggiore, minore o uguale:
Esempi:
Supponiamo adesso che x sia un numero naturale. Con i segni appen