Il romanzo dell'800

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Categoria:Letteratura

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Testo

IL ROMANZO DELL’ ‘800

Il 1800 è un secolo in cui l’uomo ritiene di poter conoscere la realtà. La realtà e l’uomo sono catalogabili. Questo elemento si ritrova nei 2 principali movimenti ottocenteschi:
ROMANTICISMO→l’IO si incarna nella storia,è immanente al divenire storico.Dunque all’interno della storia c’è un senso, non vige il caos ma una forza superiore si manifesta dietro gli eventi.
POSITIVISMO→La storia è l’unico mondo dell’uomo, l’unico campo in cui possa realizzarsi, non c’è l’aldilà.Il positivismo è fiducioso nella storia. L’uomo può intervenire con la scienza per migliorare le condizioni di vita (concetto più naturalista che
verista).

Il romanzo dell’ ‘800 ha una struttura chiusa, presenta un inizio e una fine chiari perché la realtà è conoscibile. La struttura è solida, chiusa. Possiamo seguire il personaggio nella sua evoluzione.

Viene rappresentato il mondo reale perché il romanzo è mimesi, imitazione della realtà storica. Per il romanticismo il mondo reale può essere presente o passato (sempre con atteggiamento di verosimiglianza), nel positivismo il mondo è solo la società presente, attuale.

Se il romanzo è solido, ben strutturato, vuol dire che si ispira a un disegno che coordina le azioni. Infatti ci sono delle certezze ben definite, per il romanticismo si tratta di Dio, per il positivismo si parla di scienza, grazie alle quali lo scrittore si sente sicuro di poter dominare la realtà. La realtà può anche essere condannabile, ma l’autore non è disorientato: Verga è sicuro dell’esistenza delle leggi economiche che schiacciano i deboli e Manzoni è sicuro che la storia sia guidata dalla provvidenza, Zola è sicuro che i mali di questo mondo si possano sanare.

NARRATORE→esterno, onnisciente oppure nascosto (verismo).
Verga→esterno, nascosto, non conosce tutto, si nasconde nei personaggi
Manzoni→esterno onnisciente

TEMPO→la storia ha una scansione cronologica, il tempo è lineare, la scansione è ordinata. Prevalgono le scene dialogate in modo che→tempo della storia=tempo del racconto. Questo conferisce maggior realismo.
I fatti sono regolati da rapporti di causa-effetto ben definiti.

SPAZIO→gli spazi sono aperti→quando si sente di conoscere il mondo non si ha paura della natura, delle coordinate ampie.
Manzoni→descrizioni di paesaggi. Visione equilibrata e serena. Il soggetto entra in rapporto organico con lo spazio senza autoannullarsi
Verismo→spazio esteriore, descrizioni realistiche

Nella storia ci sono valori che entrano in rapporto coi personaggi. Personaggi portatori di valori→atteggiamento positivo.
Romanticismo (manzoni)→personaggi a tutto tondo, conosciamo tutti i loro risvolti psicologici e ne seguiamo l’evoluzione. Non sono enigmatici, di loro non ci sfugge niente.
Positivismo→i personaggi sono tipi umani, rappresentano categorie sociali, sono un prodotto della società. Personaggi ben definiti.

Scrittore romantico italiano→vate della storia, è colui che guida il popolo verso la realizzazione i ideali, da voce ai desideri del popolo.
Scrittore verista e naturalista→sacerdote della scienza. Applica il metodo scientifico al mondo dei sentimenti. Scienza applicata all’irrazionalità.

Esempio