Le professioni dignitose secondo Cicerone

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Testo

Vers. N.195 pag. 183 dell’Officina Latinitatis

LE PROFESSIONI DIGNITOSE SECONDO CICERONE
In un libro che intitolò “I doveri”, Marco Tullio Cicerone insegna cosa un uomo rispettabile deve fare ed evitare. Infatti gli uomini perseguono l’onestà se evitano le cose ignobili e seguono quelle dignitose. Dunque Cicerone scrive che gli uomini, nati in un luogo libero, devono evitare tutto ciò che non dia loro libertà, ma è meglio che siano liberti o schiavi di loro stessi. Qui si discuterà anche del commercio, così scrive: “Il commercio, se è meschino, dev’essere considerato ignobile; se è invece grande e ricco, con molte merci (lett.: molte cose) portate da tutti i luoghi e vende a molti senza menzogna e avarizia, non dev’essere affatto biasimato”. Infatti l’uomo, se dona generosamente, può ottenere una buona fama ed essere stimato da molti, nel mostrare un animo non servile ma generoso. Infatti l’uomo libero non deve vivere come liberto o schiavo poiché tutti devono poter rapportarsi con amici o ospiti liberamente. Quando avremo fatto questo, tutti ci loderanno e non susciteremo più alcuna invidia verso noi stessi per le nostre ricchezze.

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