Didone e paradigmi

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Testo

Didone- prima parte.
Ma la regina presentм-chi puт ingannare un amante?-
e colse per prima le trame e le mosse future,
giа temendo quand'era sicura.La stessa empia fama
riporta alla furente che armavano la flotta, pronti a partire.
Infuria smarrita nell'animo e ardente delira
per tutta la cittа, come una Tiade eccitata
al destarsi dei riti, quando udito Bacco la stimolano
le orge triennali e la richiama con grida il notturno Citerone.
Infine si rivolge per prima ad Enea con queste parole:
"Speravi, o perfido, di poter dissimulare una tale
infamia, e di allontanarti senza parole dalla mia terra?
Non ti trattiene il nostro amore e la mano che un giorno
mi desti, e Didone destinata a morire amaramente?
Sotto le stelle invernali prepari la flotta,
e ti appresti a prendere il largo in mezzo agli aquiloni,
o spietato? Se tu non cercassi terre straniere
e ignote dimore, e sopravivesse l'antica Troia,
andresti a Troia con le navi sul mare tempestoso?
Fuggi me? Ti prego per queste lacrime, per la tua destra
-poichи null'altro ho lasciato a me sventurata-
per il nostro cinnubio, per l'iniziato imeneo, se bene
di te meritai, o qualcosa di me ti fu dolce,
abbi pietа della casa che crolla, e abbandona,
se ancora valgono le preghiere, questo pensiero.
Per te le libiche genti e i principi dei numidi
mi odiano, sono ostili i Tirii; si estinse, sempre per te,
il pudore, e, sola per cui andavo alle stelle,
la fama di prima. A chi mi lasci morente, ospite?
(Questo и l'unico nome che mi resta dello sposo).
Che cosa aspetto? Forse che il fratello Pigmalione
distrugga le mie mura, o mi tragga prigioniare il getulo
Iarba? Almeno se stringessi tra le braccia un figllio avuto da te
prima della fuga, se giocasse per mo nella corte
un piccolo Enea che almeno richiamasse te nel volto,
certo non mi sentirei sprpresa e abbandonata del tutto.

PARADIGMI:
Doleo, doles, dolui, dolere: lamentare
Possum, potes, potest, potui, posse: potere
Fallo, fallis, fefelli, falsum, fallere: ingannare
Praesentio, praesentis, praesensi, praesensum, praesentire:presentire
Excipio, excipis, excepi, exceptum, excipere: ricevere
Timeo, times, timui, timere: temere
Defero, defres, detuli, delatum, deferre: riportare
Furo, furis, furere: Infuriare
Paro, paras, paravi, paratum, parare: preparare
Fugi, fugis, fifugi, fugere: fuggire
Peto, petis, petivi, petitum, petere: chiedere
Misereo, miseres, miserui, miseitum, miserere:
Misereor, misereris,miseritus sum, misereri: aver pietа
Teneo, tenes, tenui, tentum, tenere: tenere, ritenere
Dissimulo, dissimulas, dissimulavi, dissimulatum, dissimulare: nascondere
Saevio, saevis, saevii, saevitum, saevire: inferocire
STimulo, stimulas, stimulavi, stimulatum, stimulare: stimolare
Voco, vocas, vocavi, vocatum, vocare: chiamare
Compello, as, avi, atum, are: apostrofare, chiamare per nome
Spero, as, avi, atum, are: sperare
Relinquo, relinquis, reliqui, relictum, relinquere: lasciare
Mereor, eris, meritus sum, mereri: meritare
Oro, as, avi, atum, are: pregare
Videor, videris, visus sum, videri: essere veduto
Ludo, is, lusi, lusum, ludere: giocare
Decedo, decedis, decessi, decessum, decedere: partire
Maneo, manes, mansi, mansum, manere: rimanere

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