Catullo e i poetae novi

Materie:Riassunto
Categoria:Latino

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Testo

Catullo ( 87 a.C – 54-55 circa a.C)
Nacque a Verona nel 87 apparteneva ad una famiglia benestante , si recò a Roma come tutti i figli della nobiltà per perfezionare la propria istruzione . A Roma frequentò gli ambienti più in vista della capitale sia di ambito politico che sociale . A Roma frequentò il cenacolo dei poetae novi , che si rifacevano alla letteratura di Callimaco , questi prediligevano una letteratura dotta e raffinata e favorirono nuovi generi letterari . L’ adesione a questo circolo portò Catullo ad astenersi dalla vita politica e ad osservarla in maniera distaccata . L’ evento piu significativo della vita e della poesia di Catullo fu l’incontro con la donna da lui chiamata Lesbia . Apuleio ci fornisce il vero nome : Clodia , moglie di Quinto Metello Celere , rimase vedova e divenne l’ amante di Celio Rufo che venne poi accusato da Clodia di veneficio e fu assolto grazie alla difesa di Cicerone . Clodia era una donna dai facili costumi a pieno agio nella vita sociale della capitale . Catullo divenne il suo amante quando era ancora sposata con Celere e la relazione fu parecchio turbolenta : un misto di gelosie , ripicche , tradimenti , passione finché il poeta non partì a Verona per il funerale del fratello .Dalla capitale seppe dei tradimenti di Clodia e Catullo decise di partire in Bitinia con Gaio Memmio , forse anche per dimenticare .Una volta tornato a Roma si riconciliò con Clodia ma sempre all’interno di una relazione di grande fragilità (odi et amo). Da alcuni carmi di Catullo capiamo che la sua morte possa essere stata causata da una malattia che logorava lo spirito e il corpo morì a 30 anni intorno al 55 a.C .

Liber catulliano si divide per generi letterari :
1) dal primo al 60 sono raccolte le nugae ( sciocchezze) sono dei brevi componimenti , il tema principale e l’ amore per Lesbia e l’amicizia e sono di metro vario .
2) Dal 61 al 68 sono raccolti i carmina docta ,questi sono di maggiore estensione rispetto alle nugae , sono piu raffinati infatti si riscontra l’ambizione stilistica dei poeta novi e sono di metro vario.
3) Dal 69 al 116 vi sono tutti gli epigrammi , la caratteristica principale è la brevitas , sono composti in distici elegiaci ( esametro più pentametro) e come temi hanno l’ amore per Lesbia e l’amicizia.
I poetae novi
I poetae novi , si rifacevano a Callimaco ,prediligevano una letteratura raffinata e i nuovi poeti favorirono nuovi generi letterari. Callimaco detta tutti i canoni , la nuova poesia devi trattare :
temi leggeri , rifiutare l’epica per via delle sue immense dimensioni , importanza basilare all’arte dello scrivere attraverso il labor limae ( limatura continua dei versi) , la poesia deve essere dotta ,breve e cura all’eccesso degli aspetti stilistici e formali. Oltre a Callimaco si rifanno sempre ad altri autori della letteratura Alessandrina III sec . I nuovi generi letterari dovevano rappresentare al meglio le idee dei poetae novi : l’epigramma che presentava temi legati all’amicizia e il tema amoroso aveva il compito di trasmettere immediatamente i temi soggettivi grazie alla brevità (brevitas) , l’epillio ,piccolo poema epico , trattava le poesie epiche meno conosciute e infine l’elegia ,che doveva narrare al meglio i miti a sfondo amoroso e passionale. Alcuni dei poeta novi erano : Catullo , Furio Bibaculo , Valerio Catone , Valone Atacino .

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