Albio Tibullo

Materie:	Appunti
Categoria:	Latino
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ALBIO TIBULLO

1. VITA:
• Quasi tutto ci è ignoto della vita di Albio Tibullo.
• Probabilmente visse nell’arco di tempo dal 55 al 18-16 cca. a.C.
• Contemporaneo di Propezio. → testimonianza di Orazio
• Terra d’origine: Regio Pedana, tra Tivoli e Preneste.
• 30 a.C.: Tibullo è in Gallia al seguito di Valerio Messalla; giunge poi a Corcira (odierna Corfù) e successivamente fa ritorno a Roma.

2. OPERE:
• Corpus Tibullianum : Raccolta di carmi prevalentemente ELEGIACI raccolti in cinque libri.
Bisogna valutare cosa vi è di autentico di Tibullo:
→ due libri, l’uno dedicato a Marato e Delia, l’altro a Nemesi sono effettivamente scritti dal poeta.
→ il terzo contiene elegie d’amore scritte da Ligdamo per Neera. Si è pensato che il nome stesso Ligdamo fosse Tibullo. Potrebbe attribuirsi ad Ovidio se non fosse per la poca somiglianza del libro con la sua arte.
→ il Panegirico di Messalla costituisce il quarto libro, ipotizzato essere una delle prime prove di Tibullo.
→ infine il quinto dove si descrive la storia amorosa di due sconosciuti, Cerinto e Sulpicia dove il primo potrebbe essere uno pseudonimo di Tibullo col quale si identifica l’autore delle elegie.

• POESIE D’AMORE: → omoerotica rivolta a Marato
→ dedicata a Delia e Nemesi ( donne di non alta condizione sociale né di particolare educazione).
Non si è sicuri sull’effettiva esistenza delle due donne; probabilmente Nemesi, di cui sono sottolineate la durezza d’animo, la crudeltà e la bellezza, si tratta di un nome fittizio. Non si può dire lo stesso di Delia che pare avere maggiore concretezza e in questa vicenda vi sono tutte le tematiche dell’elegia amorosa.

3. TEMI E ASPETTI DELLA POESIA DI TIBULLO:
• Temi Prediletti: → AMORE
→ VAGHEGGIAMENTO PER LA VITA AGRESTE
( crisi valori dell’età repubblicana
( condanna della guerra, lusso e ricchezze

• Ideale: → AUTOSUFFICENZA
→ ACCONTENTARSI DEL POCO
( affinità col Virgilio delle Georgiche
( Vita Agreste: simbolo di vita semplice
(raffinato senso di humour, credibile realismo)

• Divagare da un tema ad un altro: → elogio vita semplice, ma tranquilla
→ l’amore felice
→ visione della propria morte
→ contrasto tra pace e guerra, tra ricchezza e povertò

• Modello: → assenza di interessi per le problematiche letterarie
→ ritorno a modelli di vita arcaici e condanna al lusso

4. L’ARTE E LA FAMA DI TIBULLO:
• La FAMA di Tibullo comincia dal RINASCIMENTO: → poca rinomanza nel mondo romano
→ non studiato nel Medioevo

• FAMA dovuta alla chiarezza del suo stile: → Quintiliano lo definisce NITIDO ed
ELEGANTE
→ secondo Ovidio possiede un’indole POETICA
GENTILE

• LINGUA semplice e curata: → rifiuto della troppa ricercatezza
→ pochi grecismi e diminutivi pur restando il
“poeta dotto”